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Per prima cosa...

grazie mille a tutti per il sostegno:)

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Dan's pov

《Cazzo, cazzo, cazzo》

Gli altri, che ancora ci osservavano dalla jeep, si sgolano chiamandoci.

《Chiamo mia madre, le dico...》

In realtà non so neanche io cosa le avrei detto. Scusa mamma, non posso sposarmi oggi, la ragazza con cui tradisco Aja è stata probabilmente rapita da uno psicopatico?

Nel migliore dei casi mi avrebbe chiuso in manicomio. Nel peggiore mi avrebbe trascinato in chiesa.

Faccio comunque il suo numero, mentre Aja correva a spiegare a Wayne, Ben, Theresa e Gary.

《Ehi, mamma...》

《Tesoro! Siamo appena arrivati al campus, tranquillo! Sono così emozionata! Fatti vedere! E chiama Aja,  mi raccomando!》

Guardo il telefono come se avessi in mano un topo radioattivo. Crede che l'abbia chiamata per dirle di sbrigarsi.

《Mamma...》

《Abbiamo parcheggiato! Sei in cortile? Arriviamo!》

Sento il "bip" di fine chiamata. Disperato, invoco mentalmente che Mitch sia veramente innamorato di lei e che non ne sia solamente ossessionato. Ma quel pensiero sfuma nella mia mente nello stesso momento in cui lo formulo.

Mitch non è innamorato.
Mitch è psicopatico.

Althea's pov

I soccorsi sono già arrivati: dicono che Jonathan è in condizioni critiche, ma che non è morto. È in coma, stabile.

I paramedici bazzicano nella casa, parlando a gran voce con i poliziotti. Alcuni hanno riconosciuto Daniel, perciò non hanno fatto troppe domande, ma mi sembra comunque di essere al centro dell'attenzione.

Tutti che mi guardano, sussurrando. Tutti che mi lanciano occhiate impietosite. Tutti che mi girano intorno, dandomi coperte, parole di conforto, pacche sulle spalle.

In realtà vorrei solo un po' di silenzio. Vorrei alzarmi e urlare di stare bene, ma forse ho davvero bisogno di qualcuno in questo momento.

Daniel è rimasto al mio fianco, cacciando via giornalisti e strizza cervelli, e stringendomi la mano senza dire nulla. Mi ha lasciato parlare di tutto; gli ho raccontato di Kristal, di Jonathan, di Dan. Della Stanford. Di Wayne e Ben. Persino della malattia di mio padre.

Lui mi ha ascoltato attentamente, gli occhi fissi nei miei. Se non amassi Dan, molto probabilmente ne sarei attratta. È un bell'uomo, atletico, dai lineamenti duri e marcati. Ormai mi sembrano passati anni da quando non volevo neanche guardarli, i maschi.

Non vorrei ma ti voglio |Dan Reynolds|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora