Non vorrei ma ti voglio |Dan Reynolds|

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Dan's pov

Appena vedo Althea che mi guarda oltre la porta della sala prove, mi volto verso Theresa. Nonostante non mi piaccia l'idea di darle anche solo l'idea di provare qualcosa per lei, comincio a cantare una delle mie canzoni più romantiche osservandola. Wayne aggrotta le sopracciglia e scambia uno sguardo con Ben, ma alla fine alza le spalle e comincia a suonare.

It all begins with a look in the eyes

That goes beyond the body into

Feelings you tried to forget all about

Sento lo sguardo di Althea addosso. Sento lo sguardo di Theresa addosso. Mi sforzo di trovare un motivo per il quale dovrei dedicarle una canzone.

A sudden attraction.

Between two

With a few

Of the mind that distracts

Theresa sorride. Io punto gli occhi sui suoi capelli biondi ossigenato e continuo imperterrito.

Of the stars, that it builds

But it flies to the bottom

Baby I'm blessed to be here

Smetto di cantare, nonostante la canzone non sia finita. Con la coda dell'occhio vedo Althea andar via. Magari da Jonathan. Magari nella sua stanza.

《Beh, che avete tutti da guardare? Ho cambiato idea. Voglio suonare Living Musical. Qualcuno non è d'accordo?》

Devo averlo detto davvero male, perché nessuno ha il coraggio neanche di muoversi.

《Abbiamo finito》

Dico alla fine guardando nessuno in particolare.

《Ma abbiamo appena cominciato! Dobbiamo provare tutte le altre, Danny》

Vorrei dire a Theresa di non chiamarmi Danny. Vorrei dire a Wayne di smetterla di sorridere sotto i baffi. Vorrei dire a me stesso che sono un coglione. Ma non apro bocca. Faccio cenno a Ryan di sgomberare la sala, mentre Ben mi guarda fisso.
Non mi sento più io.
Non mi sento nessuno.
Giro le spalle ai pochi amici che mi sono rimasti ed esco fuori, mentre un'irriconoscibile felpa celeste svolta l'angolo.

Althea's pov

Le lacrime iniziano a scorrere appena giri in direzione dei dormitori. La felpa celeste si macchia di blu scuro mentre mi asciugo gli occhi. Perché piango? Avevo deciso di dare una possibilità a Dan come amico, non ero scappata e lo avevo aiutato. Avevo urlato contro Jonathan per lui. Avevo tradito il mio migliore amico per lui. Jo aveva ragione in fin dei conti.
Questo college è iniziato male, ma non gli permetterò di rovinarlo ancora.

Rinvigorita da quei pensieri smetto di piangere, lavo via l'eyeliner sbavato e mi preparo mentalmente un discorso per Jonathan.
Devo scusarmi con lui, ma allo stesso tempo fargli capire che non può dirmi cosa fare.
Non sarà Jo a comandarmi.
Non sarà Dan farlo.

Sarò io.

Angolo autrice
Capitolo corto ma pubblicato subito! Ditemi se preferite capitoli più corti ma molto più spesso, oppure capitoli più lunghi ma un po' più raramente. Commentate e votate, mi raccomando!:)

Firebreather_01