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Jennie POV

Mi sento strana...non mi sono mai sentita così, è una sensazione fastidiosa quanto piacevole, e più penso alle mani di Lisa sul mio corpo più questa sensazione si espande nel mio basso ventre.

Le sue mani sul mio corpo, le sue labbra sulle mie, la sua lingua che tra un bacio e l'altro mi accarezzava le labbra. Voglio rivivere da zero quelle sensazioni, voglio sentire le sua mani sulla mia pelle, la sua lingua sulle mie labbra.

Per prolungare questa piacevole sensazione inizio a immaginare scenari di cui Lisa è la protagonista

Se non posso avere le mani di Lisa su di me, per adesso mi farò bastare l'immaginazione.

Mi immagino su un letto, sono sotto di lei. La lingua di Lisa scivola con la mia, le sue mani mi stanno toccando il collo, scendendo piano piano verso il seno.

Con le mani percorro le parti descritte, cercando di non distogliere l'attenzione dal mio sogno ad occhi aperti.

Lisa fa scivolare un ginocchio in mezzo alle mie gambe, facendomi portare due dita all'altezza del clitoride nella realtà.

Il ginocchio di Lisa inizia a muoversi facendo gesti circolari, andandosi poi a sostituire dalle sue dita.

Io continuo a muovere in modo circolare le dita attorno alla mia parte più sensibile, ormai pulsante.

Mugugno immaginandomi una Lisa eccitata che sposta la lingua dal mio capezzolo sinistro al destro. La immagino abbassarsi lentamente leccandomi l'inguine.

«vuoi che ti soddisfi Jennie?»

Senza lasciarmi il tempo di rispondere Lisa, della mia immaginazione, mi abbassa violentemente la gonna, andando a tastare e a muovere il mio bottoncino.

«Lisa, fallo»

La prego nel sogno, sperando che un giorno si trasformerà in realtà.

Lisa impaziente quanto me si abbassò sempre di più, arrivando all'altezza della mia intimità.

Passa la lingua vicino alla mia apertura, facendomi tremare sotto il suo tocco.

Fa spostare il suo muscolo caldo sul mio clitoride compiendo movimenti lenti.

«adesso sei mia»

Con queste ultime parole mi lascio andare ad un lento orgasmo.

Fine POV

Era il primo per lei. Era stata la prima volta che Jennie si lasciò andare pensando a scenari sconci con in altra persona.

Anche se era stata la prima volta Jennie non era incapace, sapeva come si faceva. Insomma con la teoria ci sapeva fare, ma con la pratica non sapeva da dove iniziare.

Jennie sospirò, avvolta dal piacere.

Dopo essersi calmata si alzò e andò a farsi una doccia, a parole sue così si sarebbe sentita più pulita.

Non si pentiva di ciò che aveva fatto. Solo...che il prossimo incontro con la bionda sarebbe stato più imbarazzante per lei.

Dopo aver finito di lavarsi si infilò il suo pigiama e crollo nel mondo dei sogni, questa volta più vasti del precedente.

Quel giorno se la diede comoda, resto a letto fino a mezzogiorno passato. Essendo che era il weekend e che ieri aveva fatto darti non si mise fretta.

Appena in piedi la bruna prese il cellulare, guardando le notifiche e cercandone una in particolare.

Che subito trovò.

@alalisa.manoban
Hey, buongiorno

@lalisa.manoban
Hai dormito bene?

@lalisa.manoban
E volevo chiederti...non è che mi daresti il tuo numero?

...
Okay questo capitolo lo sto scrivendo lo stesso giorno del precedente! E niente, spero vi sia piaciuto u.u domani triplo aggiornamento hihihi

JENLISA // TEXT MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora