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Era mattina. I raggi del sole trapelavano dalle tapparelle socchiuse, che donavano alla stanza un'atmosfera intima e mattutina.

Un raggio un po' troppo fastidioso andò a finire, per la sua fortuna, sul viso di Lisa, più precisamente vicino ai suoi occhi. Lisa odiava svegliarsi presto, soprattuto se non aveva impegni il giorno dopo. Ma ovviamente il pensiero di svegliarsi ed avere Jennie tra le braccia la fece rilassare un po'.

Girò lateralmente il viso osservando il viso della bella addormentata, e bella non era per dire. Senza cercare di svegliarla Lisa andò a posare un palmo sulla guancia di Jennie. Erano davvero morbide al tatto, sembravano quasi dei piccoli Marshmello colorati di rosa sul viso della bruna, le davano un'aria dolce e indifesa, si erano delle semplici guance, ma erano comunque perfette come ogni piccola molecola della ragazza.

Lisa senza rendersene conto aveva abbassato lo sguardo, forse un po' troppo, ma lei poteva. D'altronde Jennie era sua, lei poteva permettersi di osservare e toccare ogni piccola parte della bruna, ovviamente sempre se lei lo avrebbe voluto. Ma da quello che aveva visto la bionda non sembrava contrariata.

Lisa decise di alzarsi, credeva che se sarebbe stata ad osservare Jennie un momento di più le sarebbe saltata addosso. Ma non voleva neanche svegliarla, così decise un opzione più ottimale e appetitosa.

Raggiunse la cucina e si mise a preparare dei deliziosi pancakes, senza preoccuparsi da far rumore. La camera della bruna era ben distante dalla cucina. Lisa si mise a preparare l'impasto, nel mentre pensando a i bei giochi che lei e Jennie avevano sperimentato ieri sera. Senza rendersene conto arrossì, anche se non si era mai dimostrata dolce con nessuno Jennie le faceva uno strano effetto, come dire...la addolciva.

Nel mentre che colava il liquido nella padella delle braccia alla sua vita la fecero sussultare.

«che stai preparando?»

«...dei pancakes» Jennie si sporse in avanti

«fammi assaggiare» Lisa riacquistando la sua sicurezza, ne taglio un pezzo e lo passo a Jennie.

«imboccami» da quanto aveva visto, Jennie gli era sembrata più sicura, e questo non le dispiaceva. Gli passò il pezzo di dolce al bocca, sentendo poi un lamento di piacere fuoriuscire dalle sue labbra.

«sono buonissimi!» Lisa rise, adesso la riconosco pensò

Le due ragazze mangiarono in tranquillità, tra scherzi e carezze lascive.

Solo dopo Lisa si rese conto dell'espressione dubbiosa della sua compagna, ne approfitto quando stava per posare i piatti sul lavandino della cucina. La chiamò la prima volta, ma questa non rispose, ancora lo sguardo rivolto verso il tavolo.

«Jennie?»

«si?!» come per risvegliarsi, Jennie alzò di scatto il volto.

«c'è qualcosa che ti preoccupa?» Lisa sembrava realmente preoccupata, fino a pochi minuti fa sembrava andare tutto a gonfie vele. Cos'è cambiato?

Jennie alzò gli occhi verso quelli di Lisa, cosa frullava nelle testa di quella pazza quanto nella ragazza?

«Lisa» Era confusa, la bionda era realmente confusa.

«noi...cosa siamo?»

'Cosa siamo?'

...
Heyyy ciao bella gente ;D

E niente, cosa sono queste due ragazzuole?

Non ho corretto¡

JENLISA // TEXT MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora