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«forse non ti è chiara una cosa» attaccò minacciosa Lisa, i suoi occhi incutevano timore, Jennie si sentiva soppressa da quello sguardo, dominata per meglio dire.

«mi stai ascoltando?» Lisa posò una mano al muro dietro la mora, ai lati della sua nuca.

Jennie alzò lo sguardo nel suo, per venir catturata da una sfida di sguardi. Una trasmetteva paura, l'altra sottomissione.

«Jennie, posso farti una domanda?» chiese Lisa dopo essersi calmata, notando la paura nello sguardo della bruna.

Jennie annuì, spaventata com'era non si sarebbe mai permessa di rifiutare.

«sai a chi appartieni?»

Jennie negò con la testa, sapeva a cosa si riferisse la bionda, ma non voleva interrompere quel piacevole  momento.

«ecco...ti svelo un segreto» Lisa tirò su un sorriso falso, la faccia da finta innocente le calzava a pennello. La rendeva quasi calma e dolce. Quasi.

Lisa avvicinò il suo viso a quello di Jennie «tu mi appartieni ragazzina» la sua voce calma e acuta solitamente aveva preso una piega più roca, il suono che emetteva dalle corde vocali emetteva sensualità.

Una sensualità che attirò Jennie più del dovuto.

«capito?» Jennie annuì, non poteva negare l'evidenza. Lei gli apparteneva, lo aveva sempre saputo.

«bene...non riuscivo più a trattenermi» Lisa si fiondò senza esitazione o permesso sulle labbra della bruna, che bramavano quei boccioli rosati dall'inizio della conversazione.

Le sua mani vagano lungo il suo corpo, Jennie infatti le prese le sposto dentro la sua maglietta, voleva di più dalla bionda. E lei notando l'audacia della sua compagna non si tirò di certo indietro.

Le mani di Lisa stavano giocherellando con i bordi del reggiseno di Jennie, che stava tremando dalla eccitazione di essere toccata di più. Lisa continuò quella dolce tortura per un po', quando infine decise di sfilarglielo da sotto la maglietta. Prese tra due dita i capezzoli turgidi della bruna, che sospirò a tale contatto.

Lisa continuò a stuzzicargli i capezzoli con le dita, quando poi si staccò dalle labbra della bruna, Jennie si lascio uscire un gemito di frustrazione, che fu sostituito subito da uno di piacere e sorpresa quando le labbra di Lisa si attaccarono al suo capezzolo sinistro, mentre continuava con le mani sull'altro.

La sua lingua faceva movimenti circolari attorno al capezzolo dell'altra, che sembrava deliziosi agli occhi di Lisa. Lo stava gustando come fosse una ciliegia in piena primavera.

Lisa adorava dominare Jennie, la faceva sentire soddisfatta.

Jennie continuava a godere sotto il tocco di Lisa, che si sentiva già eccitata a dovere, e a contribuire erano anche i gemiti della bruna che la accendevano sempre di più.

«L-Lisa»

'Cazzo'

...
Okay! Il capitolo hot continuerà domani u.u i hope you enjoy!
E nada  non ho corretto quindi spero non sia uscita una cagata.

JENLISA // TEXT MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora