Speciale

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CAPITOLO 6
Alla fine delle lezioni (Che più che lezioni e la tempo libero essendo il primo giorno) mi si avvicina e mi dice: "Alquanto pare saremo compagni di banco per un intero anno, divertente no?" Dici accennando un ghigno facendomi posare sul muro del corridoio. "Già proprio un gran divertimento..." Ribatto in tono del tutto sarcastico. "Dai non sarà così male... sei sempre così negativa? Comunque, sei brava in letteratura?" Mi chiede avvicinandosi sempre di più a me. Sento quasi il suo respiro sul mio volto. Vorrà di sicuro dirmi che gli dovrò far copiare i compiti di letteratura ma io gli terrò testa. Non voglio dargli un'altra vittoria. "Sì sono brava in letteratura e no, non ti farò copiare i miei compiti" Arrivato in tono vincente come se lo avessi preceduto, ma lui cambia faccia come se le cose non stessero così. "In realtà non volevo chiederti dei compiti. Domani pomeriggio vieni a casa mia alle quattro ho bisogno di un ripasso di letteratura, Poi ti manderò un messaggio con il mio indirizzo" Dice ciò che se ne va allontanandosi lentamente da me senza distogliere lo sguardo dai nostri occhi. Rimango lì come una scema imbambolata a pensare "Perché? Ma cosa è successo?" Finché arrivano le mie compagne che mi iniziano a fare un sacco di domande... "Sbaglio o quello era Michael Lawrence? E cosa stavate facendo?!" Mi chiese Anna che sta tutti Gossip sui ragazzi. "Si era lui... mi ha solo chiesto se domani posso andare da lui per fare un ripasso di letteratura... niente di che'"
"Niente di che'?! Guarda che è una notizia fantastica. In molti dicono che se Michael invita una ragazza a fare i compiti o a casa sua per stare insieme vuol dire che vuole qualcosa di più di una semplice amica... e poi hai visto come ti guardava? Le vostre labbra non erano molto distanti.  Poi è bellissimo, di sicuro è il più figo della scuola" Ribatte parlando in modo più veloce del solito.  Lo fa quando lago mento è nei suoi interessi. "Beh, non è proprio il mio tipo di ragazzo... ho saputo cose terribili su di lui e questa storia è troppo strana cosa mai vorrebbe da me? Già mi odia di sicuro" "Sì come no!  Clari sei una ragazza fantastica bella e simpatica e sei una delle più belle ragazze della scuola... la vera domanda sarebbe perché non dovrebbe volere niente da te?" Disse Giuliette concordando con le altre. "Non sono sicura di nessuna di queste cose ma va bene! Ci penserò su, ok?" Tutte e tre scoppiarono a ridere per la felicità e io mi aggregati a loro. Mi sono mancati questi momenti. "Scusate ma ho una gran fame vado a mangiare. A domani!" Ci abbracciamo e dopodiché mi in cammino verso il centro commerciale ponendomi diverse domande. Cosa mai vorrebbe da me? Vorrà di sicuro umiliarmi... non so se andare da Michael... anche se mi ha guardato in quel modo come nessuno mi aveva mai fatto prima d'ora.  Al solo pensiero della scena arrossisco. Mentre sto per raggiungere il semaforo di fronte alla scuola lo vedo in mezzo ad un gruppetto di ragazze che ci sta provando con lui e ne sembra divertito. Dopo tutto per un ragazzo bello come lui deve succedere in continuazione...  anche se questa cosa mi mette un po' disagio e non so il perché. Sarà meglio che vada prima di incontrare qualcun altro con un sacco di domande su... su tutto. Appena arrivo al centro commerciale vado a mangiare da McDonald, prendo un tavolo mi siedo e aspetto che arrivi la mia ordinazione. Mentre sto per inviare un messaggio a mia madre vedo un ragazzo sedersi di fronte a me.  Alzo la testa e vedo che è Nate, Il ragazzo per il quale ho una cotta dalla prima elementare da quando mi aveva regalato una margherita all'ora di ricreazione. "Hey come stai? È da un po' che non ci si vede" Quanto mi è mancato quel "Hey",  non l'ho sentito per tutta l'estate dopo ciò che è successo... "Ciao io sto molto bene e dai, non è passato così tanto tempo solo tre mesi" Tre mesi d'inferno. "Già... però ho sentito molto la tua mancanza" Accenno un sorriso e lui si arrossiscono un po' le guance che stanno di incanto con l'azzurro dei tuoi occhi. "Con i tuoi alla fine tutto a posto? Si sono sistemate le cose?" "Oh si, le cose stanno cambiando in casa si sta molto più tranquilli, è un gran sollievo dopo quello che è successo che molte cose si siano sistemate... mi spiace ancora per quest'estate..." Capisco a cosa si riferisce il mio sorriso svanisce. Ci stava pensando come ci stavo pensando anch'io. "No tranquillo non è colpa tua è stata solo colpa mia, sarebbe comunque finita non funzionavamo... ma comunque non pensiamoci più lasciamoci tutto alle spalle, Il passato è passato" Affermo accennando un sorriso cercando di nascondere un po' l'imbarazzo. Dopo un quarto d'ora arriva la mia prenotazione. "Mi scusi per il ritardo ma abbiamo avuto un problema tecnico e non abbiamo potuto preparare gli ordini" Mi dice la dipendente posando il vassoio con il cibo sul mio tavolo. "No non si preoccupi non fa niente. Grazie comunque" Sembra tirare un sospiro di sollievo come se avesse paura che le urlassi dietro. Non farei mai una cosa del genere. Prendo apro la scatola e tiro fuori il mio panino.Ho molta fame e noto che ne ha anche Nate. "Vuoi?" Gli offro un pezzo di panino e lui lo prende e se lo infila subito in bocca.  Tutte e due scoppiamo a ridere. "Grazie!" Dopo 10 minuti passate ridere a scherzare si alza dal tavolo e dice: "Scusa ma ora devo proprio andare. Ci vediamo alla prossima" "Ok ciao!" Prende il telefono ed esce. Intanto vado in giro per qualche negozio finché noto che ormai è ora di tornare a casa. Intanto ho comprato un top giallo fluo e dei jeans scuri con degli strappi, poi ho anche deciso di comprarmi uno dei libri che mi hai consigliato Allie, "After". La copertina mi piace molto ma non so come reagirebbe mia madre... Ma tanto il libro deve piacere a me e l'importante è il contenuto.

Scusate se ieri non abbiamo postato per dei problemi oggi risolviamo

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