"Tutta colpa nostra"

Capito 19

CAPITOLO 19
Dopo qualche minuto arriviamo in classe e  ci sediamo ognuno al proprio banco preparandoci il materiale per la lezione. Michael è seduto lì a gambe incrociate di fianco a me a fissarmi. "Che c'è?" "Che hai tu! Perché non sei venuta su con me lo facciamo sempre..." "Scusa ma stavolta me lo aveva chiesto Noah e sai che lui è solo io mio migliore amico" chiudo subito la conversazione e mi rigiro verso il banco.  Lui invece si limita a sporgere le sue gambe verso di me. Un altro nostro gesto ormai abituale era farmi sedere sulle sue gambe prima della lezione parlando e baciandoci... non posso credere che quello stesso ragazzi ha un "appuntamento" con questa nuova arrivata. Si è vero lei è molto bella. Ma lui sta con me! Ignoro la sua richiesta di salirgli sopra e mi limito a chiedergli: "Hai da fare questo pomeriggio?" "Si ho impegni, perché? Vorresti ripetere ciò di ieri sera? Oppure vuoi venire a fare i compiti da me per ricambiare?" Dice accennando un sorriso sensuale e posando le sue labbra sulle mie dandomi un dolce bacio. Io lo ricambio ma solo per un secondo. È difficile dirgli di no. Poi ricordandomi quei due momenti così speciali... "Si mi piacerebbe molto... comunque che tipo di impegni hai?" "Devo andare a far controllare una delle mie macchine" Sono molto delusa dal suo comportamento ma cerco di usare le mie doti da attrice per far finta di non saper nulla del suo tradimento. "A ok. Faremo un altra volta?" "Contaci!" Mi scappa un risolino che interrompo subito. Lui lo sembra notare ma non ci fa troppo caso. Finiscono le lezioni e corro subito a casa per non incontrare Michael dato che con lui non voglio avere conversazioni. Appena varco la porta di casa corro e mi metto a chiamare Noah. Subito dopo due squilli mi risponde al telefono. "Com'è andata?" "Mi ha detto che doveva far controllare una delle sue macchine..." rispondo delusa. "Clary... mi spiace ti avevamo avvertita... e comunque non è colpa tua se lui è uno stupido!" Tiro su un sospiro di sollievo e blocco le mie lacrime trascurando la tristezza con la rabbia. "Alle quattro in punto dobbiamo essere lì, non un minuto prima e non un minuto dopo" il mio tono è diventato aggressivo e pieno di rabbia. Mi sento presa in giro e questa è una di quelle cose che mi fanno superare il limite.  Attacco la chiamata e mi metto a mangiare. Sono le quattro in punto e sono lì ad aspettare Noah nascosta dietro un paio di alberi e qualche cespuglio. Indosso dei vestiti che fanno contrasto tra nero e verde militare. Poi mi sono messa un cappellino a visiera verde militare e tengo i capelli sciolti appena piastrati. Vengo risvegliata dai miei pensieri appena una mano si poggia sulla mia spalla. "Eccoti sai non è stato facile trovarti qui dietro questi alberi e cespugli" Dice trascurando un risolino. "Beh almeno vuol dire che il nascondiglio funziona" gli dico facendogli un gesto con la mano. Lui indossa dei jeans neri e una maglietta bianca. I capelli sono spettinati e molto chiari. Vengo interrotta da un "ciao" a me molto familiare. Guardo dietro Noah e vedo Michael varcare il cancello del parco. Iniziò a pensare non sia stata una buona idea ma anche che dovrei vendicarmi e prendermi gioco di lui. Si avvicina a lei con un atteggiamento molto "modesto" sfoggiando il suo bel viso e il suo abbigliamento che direi molto costoso. La concentrazione di me e Noah ora è tutta su Michael e Delilah. Lui le si siede affianco distaccato ma per i miei gusti  troppo vicino. Lei nota il leggero spazio tra loro così nn perde tempo per avvicinarsi a lui e stargli appiccicato. Iniziano a parlare di vari argomenti che io e Noah non comprendiamo. Così ci avviciniamo per ascoltarli meglio. Prendo la borsa e mi sposto dietro ad un albero più vicino a loro. Quando mi volto per chiamare Noah lo vedo fisso a guardarmi impietrito. Non ne capisco il motivo così mi volto e vedo il mio ragazzo e quella bionda che si baciano. Mi manca il respiro. Tutti i bei momenti passati con lui, tutti i baci, gli abbracci, i sussurri sono scomparsi persi a buttati. La mia speranza che tutto ciò fosse solo un malinteso era crollata. È stato tutto tempo perso, tutto tempo sprecato. Se tutto è finito è solo per colpa sua.
Ciao ragazze ecco il nuovo capitolo settimanale spero che vi piaccia ❤️❤️❤️