Cuore a pezzi

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CAPITOLO 12
Non parlo per tutto il giorno ho il cuore a pezzi, così chiamo le ragazze in una chiamata di gruppo per parlare dato che di solito parlare con loro mi aiuta ad alleviare il dolore. "...questo è tutto" Dico alla fine di un lungo discorso pieno di interruzioni perché continuavo a piangere. "MA COME HA POTUTO!?" Urlano le mie compagne in coro. Di solito quando dicono qualcosa insieme si mettono a ridere, ma stavolta sono serissisime. "Non sa cosa ha perso! E quindi è stato Michael a indagare?" Mi chiese Giuliette. "Si è stato lui... " "Gentile da parte sua no? Perché non accetti le avances di Michael? Cosa vuoi che faccia d'altro per dimostrarti che gli piaci davvero?" Hanno ragione mi ha dimostrato che gli piaccio in ogni modo. Ma ero troppo accecata da Nate per pensare a Michael, anche se a volte ci pensavo a lui ma dicevo sempre: "Ho Nate! Perché volere altri, perché volere lui?" Ho sempre capito di piacergli e tra di noi c'è sempre stata un'attrazione fisica ma anche mentale, ma io la ignoravo. "Clary è pronto!" Mi chiama mia madre. Dico alle ragazze che devo andare a mangiare e attacco. Mangio tutto in fretta per non far notare a mia madre e a mia sorella il mio stato mal ridotto. Gli do la buona notte e mi infilo subito nel letto. Dopo qualche minuto vedo che si accende lo schermo del mio cellulare e vedo che mi è arrivato un messaggio da... NATE?! Sto per riscoppiare a piangere così chiudo un attimo gli occhi e mi calmo. Dopo di che prendo il telefono e leggo il messaggio. "Hey ciao amore come stai? Dato che non ci vediamo da un po' volevo chiederti se domani avevi voglia di venire al parco con me per le tre dato che dopo ho impegni. Puoi?" Vorrei prendere il telefono e scaraventarlo a terra ma non otterrei nient'altro che un telefono rotto. Così penso a un modo per fargli ventata... Penso e penso ma niente... non trovò un idea. Ho pensato di cercare quella ragazza e dirgli come stavano le cose... ma preferirei di no. Ho pensato che Michael potrebbe picchiarlo ma... aspetta.  Potrei chiedere a Michael e alla sua gang di aiutarmi! Ci presenteremo al parco li tutti e sei seduti sulla panchina e quando ci vedrà inizierà ad avere paura. Dopodiché lo lascerò e non avrò più nulla a che fare con lui e potrà starsene con la sua bionda.

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