"Tutta colpa nostra"

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CAPITOLO 13
Sono le quindici e un quarto. Sono sulla panchina ad aspettare la gang, inizio a pensare che non verranno finché li vedo spuntare dall'entrata del parco. Sono tutti vestiti come sempre di nero, tranne Michael che indossa una maglietta bianca e dei pantaloni color militare che gli stanno molto bene. Appena siamo più vicini gli vado incontro. "Pensavo che non venivate più! Mi avete fatto preoccupare!" Michael si avvicina di più a me e mi risponde: "Si va bene ciao anche a te, comunque non ti avremmo mai abbandonata in un momento del genere!" In questo momento ha una faccia seria e gentile che poi toglie via dopo due secondi lasciando spazio al suo fantastico ghigno. Ci sediamo sulla panchina. Archie e Mike si siedono più a destra della panchina, Alex rimane in piedi e Logan si mette a sinistra. Michael si mette in centro e mi fa cenno di sedermi sulle sue gambe così da far ingelosire Nate... perché era quello il motivo, giusto? Accetto subito perché mi fa piacere toccare la sua pelle che sprigiona calore. Sono le quindici e mezza e vedo arrivare al cancello Nate. Sembra confuso come volevo anche spaventato da questi ragazzi alti vestiti tutti di nero e muscolosi, immagino andranno ogni giorno in palestra. Si avvicina con molta cautela e nota subito che sono in braccio a Michael. "Clary cosa sta succedendo? Perché ci sono questi tipi? Dovevamo incontrarci solo noi due" Afferma in tono un po' nervoso. "Beh stavano passandoci qui e allora ci siamo messi a parlare non è vero?" Mi metto a scompigliare i capelli di Michael anche se lo sono di già. Poi lui fa un sorrisetto e mi da un bacio sulla guancia lasciandomi di stucco dopo quel tenero gesto. Poi però mi riconcentro sul piano. "...ah e comunque come sta la tua amante?" Gli viene un colpo di tosse improvviso. "Ma di cosa stai parlando?" "Di queste!" E gli mostro le foto di loro due che si baciano. Rimane fermo a fissarle con una faccia terrorizzata. "Clary... ti prego posso spiegare!" "No non puoi!" Ribatte in tono aggressivo Michael. "Da ora Clary è ufficialmente single!" Ribatte Logan divertito. È andata meglio di come pensavo i ragazzi ci sanno fare. "... beh per poco" Si gira a guardarmi Michael con quel suo adorabile volto. "Certo come no! Dai Clary non ti fare abbindolare da questi teppisti!" Mike e Alec iniziano ad arrabbiarsi per quell'insulto. "Perché tu sei giusto.  Tu non sei un teppista peggio un traditore. Hai tradito la tua ragazza quando ti ho sempre sostenuto!" Ribatte Mike. Mi ha fatto piacere che abbia preso le difese per me anche se la spinta gliel'ha data l'insulto. "Infatti è per colpa tua ho rifiutato Michael che mi ama e mi amava veramente! Sei solo uno stronzo!" A quelle parole ma è così gira con gli occhi pieni di scintille colpito dalle mie parole. "Ti conviene andartene o finirai male" Senza opporre troppa resistenza se ne va e io sono sola con i ragazzi a festeggiare. "Dovremmo frequentarci di più Clary" Dice Logan avvicinandosi a me. Poi un tratto arriva Michael e lui si corregge. "Come amici intendo" Annuisco e ci mettiamo d'accordo per uscire io di ragazze i ragazzi e Fanny, una ragazza che ho appena conosciuto molto simpatica. Decidiamo di andare venerdì prossimo a una festa. Venerdì appena arriva scuola vado dalla gang e le ragazze ormai come ogni mattina. Noto una certa intimità tra Mike e Anna ma lei non mi ha detto ancora niente quindi immagino non ci sia nulla. Appena arrivo Michael mi accoglie abbracciandomi e dandomi un bacio sulla guancia come tutte le mattine. "Ciao ragazzi di che parlavate?" "Stavamo parlando della festa!" Esulta Giuliette. "Bene e cosa dicevate?" "Oh niente. Dicevamo che lì ci sono ottimi drink è che ci sono anche belle ragazze... anzi molto belle!" Dice Michael. "Ah beh allora non c'è bisogno che io venga!" Ribatto in tono geloso e divertito. "E se tu fossi la più bella?" Tutti ragazzi si mettono a fare battute ma soprattutto a concordare come molti ragazzi della scuola che dicono che io sia la più bella ma io non voglio esprimere il mio parere... A quella affermazione arrossisco un po' e do una pacca sulla spalla a Michael. Lui mi fa un sorrisetto e mi avvicina e a lui prendendomi per i fianchi. Appena suona la prima campanella tutti iniziano a prendere lo zaino e delle giostre verso la propria classe come me e i ragazzi. Ad un certo punto Michael mi prendi da dietro per i fianchi e mi tira indietro. "Oggi ti porto io in classe!" Si mette davanti a me e si abbassa per farmi salire sulla sua schiena davanti a tutti. Faccio un salto salgo subito sopra di lui e tutti iniziano a fare foto. Ora io e lui siamo diventati amici
... per il momento. Appena entro vedo Noah e Cole parlare e vado da loro. "Ciao ragazzi!" Prendo e mi siedo sul loro banco. "Ciao... da dove viene tutta questa "amicizia" con Michael?" "Ora anche lui è un mio migliore amico!" Rispondo felice. "Solo migliori amici?!" Dicono e si mettono a ridere quasi che rischiano di strozzarsi. "Si... perché?" Il bacio e il fatto che ti abbia portato in classe spalletta è solo da amici... ok" Mentre sto per chiedere come fanno a sapere di stamattina mi mostrano le foto dal telefono dal sito della scuola. Ovviamente i professori e il preside non sono a conoscenza di questo sito sui pettegolezzi degli studenti. "Ok allora facciamo così. Prendi ora in spalletta!" Ordino a Noah. Fa una faccia divertita e mi prende in spalletta con un ghigno sul volto guardando Michael. Mi stringo al suo collo e metto la testa sulla sua spalla. Certo che Noah è davvero alto! Neanche un secondo dopo arriva Michael che è molto più alto di Noah avendo due anni in più. "Noah capisco ti piacciano le mie idee ma magari non con Clary" Ribatte guardandolo divertito. "Beh si da il caso che è stata lei a dirmi di farlo" Ribatte talvolta Noah con un ghigno più accentuato di quelli che di solito fa Michael. "Ma tu non sembri aver rifiutato" Sento la tensione crescere così mi intromettono. "Dai ragazzi non fate i noiosi!" Si scambiano uno sguardo e poi si dividono. "Certo che Michael è proprio un gelosone!" Noah e Cole scoppiano in una risata. "Dai! Lasciatelo stare" "Ok ma anche lui dovrà lasciare in pace noi" Appena suona la campanella vado al mio posto. "Non andare più in spalletta a nessuno. Solo a me" "Ok" dico in tono dolce. Gli do un bacio sulla guancia ricambiato da un suo. Alla seconda ora abbiamo economia che è la materia che odiano tutti tranne Cole. Lui è un po' secchione al contrario di Noah che i suoi voti non sono dei migliori... Ma a lui non importa più di tanto. Importa più essere popolare, cosa che è. Io lo sono diventata dalla prima liceo perché in molti mi ritenevano carina. In prima liceo mi sono messa solo con un ragazzo, Josh. Ci siamo lasciati dopo due settimane perché lui non mi trattava con rispetto. Così l'ho lasciato, poi lui mi ha scongiurata di rimettermi con lui ma ho sempre rifiutato. Finisce la scuola esco dalla classe. Ad un certo punto Michael viene affianco a me e ci mettiamo a parlare un po' di tutto. Un attimo dopo mi accorgo che io e Michael siamo mano nella mano a dita incrociate. Non la tolgo, anzi mentre lui sta parlando prendo e mi avvicino a lui e appoggio la testa sulla sua spalla. Lui rimane sconvolto allora, dato che ormai eravamo fuori da scuola e fuori dal pericolo delle foto mi solleva il mento con due dita e mi bacia delicatamente. Mi giro verso di lui continuando a baciarlo. Il bacio più intenso che abbia mai avuto. Delicato ma pieno di sentimento e passione. Ora e solo ora capisco che questo ragazzo... lo amo, io lo amo come non ho mai amato nessuno. Questo ragazzo che avrà un sacco di difetti ho scoperto che ha anche un sacco di pregi. "Era da tanto che aspettavo questo momento" mi dice con voce profonda e ricomincia a baciarmi . Torniamo a casa e ricordandomi che è martedì gli dico che sono a casa da sola... "Volevo chiederti se stasera ti andava di venire da me dato che mio padre è in Canada e mia madre è al lavoro... " "Certo che voglio venire da te" E mi posa un bacio più appassionante sulle labbra. Arriviamo a casa e noto che mia mamma ha preparato, così ci dividiamo la pasta anche se ho dovuto insistere per fargliela mangiare perché non voleva togliermi il cibo di bocca... e poi abbiamo mangiato del gelato il caffè che è il mio preferito. Ci mettiamo sul divano abbracciati e ci coccoliamo. Lui mi accarezza il viso con delicatezza. Ad un certo punto rompe il silenzio. "Clary" "Si?" Sembra un po' nervoso. "Ti volevo chiedere una cosa..." Non l'ho mai visto così. "... anche se sarebbe la seconda volta..." O mio dio che bello mi sta per chiedere di mettermi con lui?  Il fascinoso ragazzo che amo e che voglio con me e solo con me! "Volevo chiederti se per te andava bene di... metterci insieme?" A quelle parole esplodo di gioia e gli salto addosso. "Si! Certo che sì!" Mi guarda sorridendo e ci rimettiamo a baciarci scambiandoci continuamente sorrisi. Ora lui è mio e io sono sua. Appena scocca mezzanotte gli dico: "Sarà meglio che tu vada a casa mia madre tornerà domani mattina" "Ok. Ma domani ti porto in classe io in spalletta e non chiederlo più a nessun altro!" Annuisco e mi da un passionale bacio prima di andare. Ma quanto sono fortunata ad averlo?