Ti è bastato ?

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CAPITOLO 10
Dopo di che mi stacco e gli dico: "È bastato?" "Sì, direi di sì" E si mette a guardare Nate con aria di sfida. Nate mi guarda disgustato e poi prende e fa per andare fuori dal parco. "No Nate!" Cerco di oltrepassare Michael inseguire Nate ma mi afferra per il braccio e mi tiene stretta a sé. "Se vuoi puoi rimanere con noi non c'è problema" Mi dice cercando di tranquillizzarmi. "No! Devo andare da Nate" Mi dimeno e mi metto a cercare nei Nate dal cancello. Lo vedo e mi metto a correre per raggiungerlo. "NATE! FERMATI!" Mi metto a urlare. Lui si ferma. "Cosa c'è?" "Perché te ne sei andato?" "Ti volevo chiedere di essere la mia ragazza di stare con me, ma tu ti sei messa a limonare con quel tipo davanti a tutti. Ma chi sei? Non sei la Clary che conosco" A sentire quelle parole mi tranquillizzo. Sapere che voleva mettersi con me mi hai fatto sentire bene. Lo prendo e lo abbraccio. "Pensavo non ti sarei mai piaciuta" dico piangendo. "Cosa? Io ti ho sempre amata dal giorno che ti regalai quella margherita all'ora di ricreazione" A quelle parole rimasi impressionata. Si ricordava di quella margherita. "Te lo ricordi?" "Ma certo che me lo ricordo" Impaziente lo prendo per il colletto della maglietta e li bacio. Lui rimane sorpreso ma ricambia il bacio. Questo momento sarebbe dovuto succedere molto tempo fa. È come se lo aspetta si da una vita. Dopo qualche ora mi accompagna a casa con la sua panda e mi posa un leggero bacio sulla guancia e uno delicato ma intendo sulle labbra. Entrò in casa mangio e vado subito a dormire attendendo con ansia l'indomani. Mi sveglio mi rimetto i vestiti di ieri prendo ed esco.  Intanto mi sto scrivendo con Nate. Appena esco lo trovo di fronte a casa mia appoggiato sulla sua Panda. "Cosa ci fai qui?" Esulto felice come un bambino. "Sono venuto a prenderti per portarti a scuola" dice facendo un ghigno affettuoso. Così gli salto addosso e mi prendo in braccio facendomi girare. Prendo salgo in macchina e il tragitto dura meno di due minuti. Dato che rimane ancora molto tempo resto in macchina parlare con lui. Poi alle sette e quaranta esco dalla macchina e lo saluto con un bacio. "Ciao a dopo!" "A dopo". Appena entro a scuola mi sento gli occhi di tutti puntati addosso. Ad un certo punto sento un braccio intorno al mio collo. Mi giro ed è Michael. "Ciao bellissima come stai?" Cerco di togliermi il braccio dalle spalle ma non ci riesco. "Bene, perché mi prendi così sotto braccio?" "Non lo sai? Tutti credono che stiamo insieme" COSA?! "E perché dovrebbero crederlo?!" Ma perché tutti dovrebbero pensare una cosa del genere? Ora inizio a credere davvero che Michael sia il ragazzo più popolare della scuola. "Non hai visto sul sito degli studenti?" Prendo apro subito il sito e trovo un video dove io e Michael ci baciamo al parco. Devono essere stati i suoi amici. "O mio dio! Ma io sto con Nate!" Il suo sorriso svanisce. "Come stai con Nate? Avevi detto che non era vero!" "Infatti prima non lo era, ma poi mi ha detto che mi aveva invitata al parco per chiedermi di mettermi con lui e dato che avevo una cotta per lui dalla prima elementare ho accettato. Tanto che ti importa puoi avere tutte le ragazze che vuoi perché dovresti volere qualcosa da me?" Rimane fissarmi sbigottito e poi mi prende per un braccio e ci nascondiamo dietro a un angolo di un corridoio dove non passa mai nessuno. "Clary, come faccio a spiegarti che tu mi piaci? Sento qualcosa di diverso con te anche se non so cosa sia. Cavoli! Perché devi essere così testarda? Per una buona volta ascoltami e dammi una possibilità! Ti giuro che non te ne pentirai! Sarò scorbutico antipatico e tutto. Ma tu... mi fai impazzire! Non sai a quanti ragazzi ho detto di starti alla larga per poi tu metterti con quel tipo!" Le sue parole mi colpiscono al cuore. Non ci posso credere che dica tutto questo a me che mi conosce da tre giorni. Ma è normale? Mi sta scongiurando ma io sto con Nate e non potrei mai lasciarlo così per dare un'opportunità ad un ragazzo che conosco da tre giorni. È vero anche io sentito qualcosa. Ma a me non basta. "Scusa ma no. Ovvero non lo so ti conosco da solo tre giorni... è troppo poco! Mi dispiace" Tutto d'un tratto si voltò e disse. "Okay va bene, mi troverò un'altra ragazza. Ciao" E se ne va allontanandosi da me con un passo scaltro e veloce. Nate sarà la mia giusta scelta? Lo scoprirò.

"Tutta colpa nostra"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora