"Tutta colpa nostra"

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CAPITOLO 14
È arrivato venerdì! Questa settimana io e Michael abbiamo preferito non dire a nessuno della nostra relazione... così per ora oltre a noi due non lo sa nessuno. Intanto appena sono finite le lezioni siamo subito corsi a casa per prepararci, soprattutto le ragazze. Mancano meno di due ore alle sette, verrà a prendermi Michael insieme ad Alec. Dopo aver fatto la doccia, asciugato i capelli e lisciati con la piastra mi trucco. Metto del fondotinta,  un po' di ombretto bianco sfumato con il grigio e il nero, eye-liner, mascara e un po' di blush. Poi decido di mettermi un vestito bianco aderente con dei brillantini a una manica e dei tacchi bianchi tutti luccicanti. Mi lego i capelli in una coda di cavallo e mi metto un filo di lacca. Alle sette in punto sento suonare un clacson fuori da casa mia. Esco e vedo una Ferrari rosso fuoco. "Ciao Michael, ciao Alec!" "Ciao amore" Mi saluta Michael al contrario di Alec che mi accenna un gesto di saluto e si accende una sigaretta. "Pronta per andare alla festa? Ci sei già andata ad altri vero?" "Sì sono pronta per la festa... e no non sono andata ad altre..." Dico con un po' di imbarazzo. "Come?! Non sei mai andata ad una festa per liceali! Scherzi vero?" Dice come se non fosse normale non esserci mai andata... e inizio a pensare che abbia ragione. Però così mi mette in imbarazzo! Per ora ancora nessuno sa che stiamo insieme... Ma penserà di dirlo agli altri? Ai suoi amici? "No non ci sono mai andata e quindi? Qualche problema?" Ribatto in un tono peggiore di quello immaginato. "Calma calma stavo scherzando..." "Scusa è che mi ha dato un po' fastidio..." "Allora non lo farò più, promesso!" Mi indica la guancia e sto per dagli un bacio quando lui si gira di colpo e me ne posa uno sulle labbra. Alec non batte ciglio appena ci vede baciare. Lo saprà o non gli importa più di tanto? Salgo in macchina e facciamo un viaggetto di circa 10 minuti finché non ci fermiamo davanti ad una casa con tutto il tetto pieno zeppo di carta igienica e una musica fortissima da un buon ritmo. "Voi scendete e aspettatemi qui io intanto vado a parcheggiare" Dice Michael, e così facciamo. Mentre io e Alex lo aspettiamo non ci vestiamo e non parliamo, finché lui inizia parlare: "Fa attenzione con Michael. Potrebbe deluderti e potresti esserne affranta. Questo è un avvertimento fa attenzione e comunque non ti ho detto nulla chiaro?" Rimango raggelata dal suo sguardo freddo su di me e dalle sue parole. A cosa dovrei stare attenta? Cosa mi nasconde? Non faccio in tempo a chiederglielo che un istante dopo arriva Michael. "Allora entriamo?" Dice super gasato con un'aria da cattivo ragazzo. "Siiiii!" Urlo io. Non so cosa significassero le parole di Alec ma non ci voglio pensare... Cavoli sono alla mia prima festa liceale e dovrei essere in ansia? Appena entriamo vedo un sacco di gente che balla e si bacia, soprattutto molta gente è ubriaca. Meno male che domani è sabato. Un attimo dopo due mani familiari si posano sul mio volto coprendomi gli occhi. "Chi sono?" È ovvio che è Giuliette! "Giuliette?" Chiedo in tono divertito. "Siiiiiiii! Brava!" È ubriaca. "Ciao Clary! Da come vedi Giuliette ha già iniziato a festeggiare... la solita" Scoppiamo tutti in una risata. "Sì tranquille! Cosa ci facciamo ancora qui?!Andiamo a divertirci!" Ci misimo tutte e cinque a urlare. Si era venuta anche Fanny. Sto legando molto con lei ed è davvero simpatica. Siamo uscite spesso questa settimana. Ci dirigiamo tutti insieme, ragazzi e ragazze, nel vivo della festa dove notammo c'era un dj. Eravamo tutti lì a ballare chi più chi meno sensualmente. All'inizio mi vergognavo un po' ma poi mi feci trasportare dalla musica. Mi misi a fare due piroette e ad un certo punto ero da sola in mezzo ad un sacco di gente a fare dei fouette che sono tanti giri consecutivi su una gamba. Tutte sinistro a esultare e a contare quanti ne facevo. Arrivai a 76! Sono tantissimi! Appena mi fermai feci per andare dal mio gruppo ma non lo trovavo più. Appena li vedo sto per andare da loro ma qualcuno mi afferra delicatamente per il braccio. "Scusa?" Mi volto e vedo un bel ragazzo alto e muscoloso. "Si?" "Beh... ti ho visto fare tutti quei fouette... sei davvero molto brava! Sai anch'io faccio danza classica" "Wow è fantastico! Come ti chiami?" Gli chiedo in tono cortese. Cavoli un ragazzo che fa danza classica in una festa del genere non me lo sarei mai immaginato! "Eric" "Eric ti va di venire con me dai miei amici?" "Si certo! Ragazzi io vado con..." "Clary" "... con. Clary dai suoi amici torno dopo!" Loro annuiscono iniziano a fare tutti urletti... Un po' mi da fastidio ma se fossi brutta non direbbero nulla no? Chissà se anche loro fanno danza? Ci facciamo strada tra la gente e arriviamo da miei amici. "Eccoti Clary! Sei stata fantastica con quei giri!" Noto lo sguardo in cagnesco di Michael così inizio a fare le presentazioni... "Grazie ragazze! Comunque lui è Eric e anche lui studia danza classica. Loro sono: Anna, Allie, Giuliette, e Fanny. Loro invece: Mike, Logan, Archie, Alec e..." Michael mi precede e si presenta da solo: "Io sono Michael il ragazzo di Clary" Dice guardandolo con un ghigno di vittoria. I nostri amici rimangono allibiti. Ancora non lo sapevano. "Vi siete messi insieme?!" Le mie amiche partono tutte e quattro in un urletto femminile. I ragazzi lo guardano sorpresi ma felice. Ma il mio sguardo si sposta su Alec. Noto che anche lui mi stava guardando. Cosa intendeva sullo stare attenta? Non ci voglio più pensare... sarà meglio che beva qualcosa. "Scusate vado a prendere qualcosa da bere!" "Ok. Vuoi che ti accompagnamo?"  "No grazie"  Mi in cammino tra la gente e trovo degli alcolici. Me ne verso due dita solo per dimenticare ciò che ho detto Alec, non mi piace bere e infatti non ho mai bevuto. Solo qualche bicchiere ma niente di più. Tiro giù in fretta un sorso che mi fa bruciare tutta la gola e torno dai miei amici che stavolta trovo subito. "Eccomi!" Mi giro e non vedo più Michael. "Dov'è Michael?" È andato un attimo da dei suoi amici. "Ok" Intanto c'è Eric che si guarda un po' intorno finché mi chiede: "Ti va di ballare? Facciamo qualche passo a due di classica?" I miei occhi brillarono mi piace un sacco fare i passi a due. " si certo! Facciamo il passo a due della Bayadere?" "Certo è il mio preferito? Nikiya e Solor?" "Ovvio!" Mi tolsi le scarpe per come avevo fatto prima per i fouette e mi misi a eseguire la coreografia con Eric. Era davvero bravo! Ci continuavamo a scambiare sorrisi... finché arrivò Michael. "Clary! Che cosa stai facendo?! E tu levale le mani di dosso!" Era più infuriato che mai. L'ho sempre visto calmo e quando si arrabbiava faceva un respiro si calmava e uccideva la vittima con sarcasmo. Ma non stavolta. Stavolta non fece il suo solito respiro. Si vedevano tutte le vene sul collo e i suoi occhi erano minacciosi. Me ne andai correndo per la paura e Michael mi seguì, cercò di seguirmi anche Eric ma Michael glielo impedì.