Sento il cuore che batte, in questa notte infinita...

Capitolo 23

Io l'avevo capito che l'umore di Luca era dovuto a una ragazza, ma è sempre meglio accertare! Io da brava amica e per una parte da sorella che consiglio migliore se no di frequentarla così stanno insieme e capire cosa prova lei nei suoi confronti...

L= Grazie davvero!
M= Sono qui per questo, no?

E mi abbracciò, dopo assieme scesimo in salotto dove c'erano Nanci e Riki...

R= Ragazzi prossima settimana iniziano i miei tour! Come prima tappa sarà Roma!
Tutti= Che bella notizia!!!
R= Grazie! Marty vieni con me che dobbiamo parlare!
M= ...Ok

Cosa mi dovrà dire Riki? Sembrava serio mentre lo diceva, spero che non sia qualcosa di negativo o che mi voglia lasciare! No, no ma cosa dico!!! Mi prese la mano e salimmo in camera sua. Entrati ci misimo seduti nel letto...

R= ... Marty,ti va di venire con me a Roma?
M= ... Ok! Ne approfitto per vedere mio padre!
R= Marty... Ecco io volevo dirti un'altra cosa...
M= Dimmi Riko!
R= Ecco io... Io vorrei  avvicinarmi a te... Fisicamente! ( toccandosi la nuca nervosamente )
M= ... Anche io lo vorrei! ( arrossendo e abbassando gli occhi )

Dopo queste parole Riki si avvicinò di più a me. Posò le sue labbra sulle mie. Adoro quando ci sfioriamo. Scese dalla mia bocca al collo e iniziò a darmi baci umidi. Sentivo il suo respiro affannoso e caldo nel mio collo. Dopo iniziò a succchiare e se devo dirla tutta mi sentivo benissimo, questa sensazione mi rilassava e mi faceva sentire bene. Sentivamo il bisogno di essere solo noi...

R= Ti amo!
M= Anche io!

Ci distesimo io sotto lui sopra. Sentivo la sua mano sotto la mia maglietta e iniziò ad alzarmela  fino a levarmela del tutto. Lo stesso feci io. I nostri corpi, la nostra pelle si toccarono. Io presa dalla situazione gli presi il viso e lo baciai affannosamente, lui con una mano mi premeva il seno con l'altra mano mi tirava sempre più sù aiutandosi con la mia gamba...

R= Sei mia, solo mia!!!
M= Solo tua!!!

Continuammo a baciarci affannosamente e a toccarci. Eravamo tutt'uno! Liberi di fare attraversare i nostri sentimenti sul nostro corpo. Entrambi sapevamo che andare oltre non era il caso, ma la voglia di andarci era tanta! Però abbiamo fatto in modo di trattenerci... Ci troviamo distesi sul letto, io sopra di lui, dove l'unica coperta che mi copriva erano le sue braccia attorno al mio corpo...

R= Marty a Roma ci andiamo la settimana che sta a venire
M= Ok! Devo solo parlarne con Nanci!
R= ... Così vi separerete di nuovo! Se non ti senti puoi dirmelo!
M=  Ne parlerò con lei, ma a Roma con te ci vengo! Però sarà chiaro che se sarò libera scenderò qui!
R=  Anche io!

Ci abbracciammo forte! Verso le 17 ci sistemammo...

R= Te lo agganciò io, vieni qui!
M= Ok! ( ridendo)
R= Ecco fatto!

Dopo avermelo agganciato, con le dita mi pizzigò i fianchi...

M= Riki!!!
R= Che c'è! Non posso?!
M= Muoviti!

E mi abbracciò da dietro ! Sentivo le sue mani nel mio corpo è qualcosa di troppo sensuale, bello mi fa impazzire! Ma devo stare calma e sistemarmi. Così fecimo entrambi. Dopo scesimo in cucina...

F= Finalmente! Perché ci avete messo tanto tempo e cosa avete fatto?
R= Abbiamo parlato! Dai che prendo la merenda!
L= Vengo con te!

Ormai sole..

F= Ma... Hai dei succhiotti nel collo! Chi te li ha fatti???
M= ... Riki!( arrossendo)