Obbligo o Verità, baby?

Capitolo 2

Seguo Adam verso il centro della sala, mi siedo per terra a gambe incrociate e vedo che altre persone fanno la stessa cosa.
Cavoli, non conosco proprio nessuno. Che fine hanno fatto Lindsay e Michelle?
Mentre scruto il resto del bar per cercare di intravedere le mie migliori amiche, qualcosa mi blocca la visuale. O meglio, qualcuno. È il ragazzo dagli occhi verdi. Si siede anche lui, e comincio ad osservarlo meglio.
Ha i capelli scuri, lisci, con un ciuffo che fa venire voglia di passarci le mani. La maglietta bianca aderente mette in risalto i suoi muscoli.

- Allie, obbligo o verità? -
La voce di Adam mi costringe a distogliere lo sguardo.
- Verità -
- Ti sei mai ubriacata? -
In effetti no, non è mai successo. Mia madre non mi lascia andare alle feste perchè secondo lei sono per "gente rude che non sa cosa sia l'eleganza".
- No, non mi sono mai ubriacata -
Si sente un coro di risate provenire da tutto il gruppo, e mi sento arrossire.
- Dobbiamo rimediare, allora -
- Probabilmente sì -
Vedo che tutti mi fissano. Mi sono dimenticata del mio turno.
Guardo una ragazza con i capelli ricci e biondi, e le pongo la fatidica domanda: - Obbligo o verità? -
- Obbligo -
Audace, la ragazza.
E ora cosa le chiedo?
Adam mi vede in difficoltà e le fa la domanda al posto mio.
- Kylie, qual è il ragazzo più bello in questo cerchio? -
Kylie si gira verso il ragazzo dagli occhi verdi, gli sorride, e dice: - Logan, ovviamente! -
È così si chiama Logan...
Lui si mette a ridere, sussurra qualcosa all'orecchio della biondina e lei fa un'espressione sensuale.
Guardo Adam, e vedo che ha un'espressione quasi...ferita. Forse gli piace Kylie...mi dispiace per lui.
Il gioco va avanti, nessuno mi chiede più nulla, mentre Logan e una ragazza seminuda sono bersagliati di domande e obblighi. Talvolta un po' spinti.
Si avvicinano a noi Lindsay e Michelle. Finalmente!
Si siedono in parte a me, e un ragazzo molto carino, che credo si chiami Luke, fa la domanda a Michelle, che risponde con "obbligo".
- Dammi un bacio -
Michelle arrossisce immediatamente, titubante, si alza e va vicino a Luke. Gli dà un bacio a stampo, e torna a sedersi vicino a me.
Alzo la testa e vedo che Logan mi sta guardando.
- Allie, obbligo o verità? - Mi chiede Michelle.
- Obbligo -
Voglio buttarmi, stasera voglio fare quello che voglio.
- Ti obbligo a passare dieci minuti da sola con Logan -
Il mio cuore perde un battito.
Guardo Logan. Lui sembra infastidito dall'obbligo della mia amica. Mi dispiace, ma non è colpa mia.
Lui ed io ci alziamo nello stesso momento, ci dirigiamo in silenzio verso il bagno, entriamo e cominciamo a guardarci.
- E così ti chiami Allie. Scommetto che è il diminutivo di "Allison" -
Il ghigno sul suo volto mi dice che mi sta prendendo in giro. Vuoi giocare? Giochiamo.
- Scommetti male -

Non gli dirò mai il mio vero nome. L'unica che ancora lo usa è mia madre. Anche se sa quanto mi faccia male.

- Scontrosetta, la ragazza -
- Non sai quanto -
- Vuoi almeno dirmi quanti anni hai? -
- Diciassette -
- Io ne ho diciannove, ma sono all'ultimo anno dell'high school perché sono stato bocciato -
Non rispondo, quindi va avanti lui.
- Allora, l'ho visto che mi mangiavi con gli occhi. Se vuoi, abbiamo ancora cinque minuti. -
- Col cavolo. Muoio piuttosto che farlo qui, con te. Non sono una delle tante -

Ho già capito tutto di lui. Non ho mai prestato attenzione ai ragazzi più grandi di me nella mia scuola, non mi sono mai interessati. E ho fatto bene.
Da questo ragazzo c'è da stare lontani.

- Su, lo so che infondo ti piacerebbe provare quello che provano tante. Ti regalerei i cinque minuti più belli della tua vita -
Ma quanto se la tira??
Si sente un trillo. È il suo cellulare. Il timer.
Ha messo pure il timer.
Senza neppure salutare, esco a grandi falcate dal bagno e torno a sedermi.