Capitolo 43

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C'è un momento di silenzio, poi Logan urla: - COOOOME?! Mi stai dicendo che non sai in che parte di Miami sei, con la tua odiosissima vera madre, hai un'altra sorellastra, e non sai cosa ne sarà della tua vita?! -

- In sostanza...sì. Mi ha semplicemente portata via, e non capisco dove siamo. Dalla mia finestra vedo tutta la città, ma non saprei dirti in che punto mi trovo. -

- Amore, so perfettamente che non hai un grande senso dell'orientamento. -

- Come osi, Ross? Non insultare il mio senso dell'orientamento! -

- Dico solo la verità... -  E lo sento ridere.
Dio, come mi piace la sua risata. Così semplice, ma allo stesso tempo unica.

- Quando ci vediamo? -
- Domani a scuola, ovvio. Non mi impedirà di vedere il mio ragazzo. Se ti va bene, dopo scuola vorrei passare da mia madre. Anzi, ora vado, vorrei chiamarla. -

- Certo, domani ti accompagno io. Ci sentiamo più tardi, piccola. Ti amo. -
- Grazie, ti amo anche io. -

Chiudo la telefonata, mi metto a gambe incrociate sul pavimento e chiamo mia mamma, che però non risponde.

"Strano" penso. Ha sempre il telefono vicino...
Mi richiamerà.

Noto una porta bianca che prima non avevo visto, la apro e ci trovo un bel bagno, con tanto di vasca idromassaggio.
Beh, visto che dovrò vivere qui, proviamola.

Mi immergo, e subito una sensazione di pace mi invade, rigenerandomi.

La pace si interrompe subito, quando il fisso suona.
Con un'imprecazione, esco dalla vasca, mi avvolgo un asciugamano attorno e vado verso l'oggetto maledetto.
- Che c'è? -  Rispondo, seccata.
- Alexa, scendi. Devi stare un po' con tua sorella. -
- Tu non... -  Ma Natasha attacca. Ovviamente.
Come vuole, allora. Vorrà dire che avremo una bella discussione più tardi.

Con tutta la calma possibile immaginabile, mi vesto, mi asciugo i capelli e mi trucco.
Nel frattempo, il fisso ha trillato altre sei volte.
Insistente, la signora.

Sempre con estrema calma, scendo le scale e mi dirigo in soggiorno, ma non faccio a tempo ad accomodarmi sul divanetto bianco che Natasha comincia ad inveire contro di me: - Alexa Elizabeth Carter! Come ti permetti?! Sai quanto tempo è che ti aspettiamo?!-

- Natasha, abbassa il tono, la tua voce stridula mi fa venire il mal di testa. Oh, e datti un po' di contegno, hai dei capelli fuori posto e il viso tutto arrossato. Hai bisogno di un po' di relax. In ogni caso, non permetterti di darmi ordini. Mi conosci da due ore. Se me l'avessi domandato gentilmente, sarei scesa in cinque minuti. Inoltre, decido io con chi passare il mio tempo. E non gradisco passarlo con nessuna di voi due. Con permesso. -  Dico, mi giro e faccio per salire le scale, lasciando la mia madre biologica a boccheggiare come un pesce, e Roxy con la testa bassa.

Che si sia offesa?

Oh, infondo non mi interessa. Non la rivedrò più tra due mesi, per cui.

Oh, merda.
Lindsay e Michelle.

È più facile se ci incontriamo da qualche parte, almeno potrò spiegare loro ogni cosa.
Mentre compongo il numero, suonano il campanello, e sento Natasha urlare: - Jacques! Vai ad aprire la porta, e vedi chi è! -
Non so chi sia questo Jacques, ma mi dispiace per lui...

Poi, sento delle grida, quindi decido di scendere, e vedo Logan che litiga con Natasha.

Aspetta.

Logan?!

- Cosa succede? Logan, cosa ci fai qui? Anzi, come hai trovato questo posto? -
- Ciao, piccola. Risponderei alle tue domande molto volentieri se la signora fosse così gentile da farmi entrare... -
- Non se ne parla! -  Ribatte Natasha.

- Senti, Natasha, è il mio ragazzo. Non ha l'ebola, è sano di mente, a differenza tua, ed è qui per me. Adesso è anche casa mia, no? Logan, entra. -

Il mio fidanzato varca la soglia, con grande disappunto della mia madre biologica, che mi fa un appunto: - Non rovinate nulla, e vi controllo. Se sento anche solo il minimo rumore, saranno guai seri.-

Logan ed io scoppiamo a ridere e poi ci dirigiamo in camera mia, tenendoci per mano.

Il campanello suona di nuovo, ma non me ne preoccupo.
Anche perché, sono impegnata in altre attività, ben più interessanti, tipo le labbra del mio ragazzo.

Logan mi spinge contro il muro e mi bacia con tanta passione, chiedendomi l'accesso, che io gli concedo. Quando le nostre lingue si fondono, iniziano la solita danza, e vengono accompagnate dalle mani di lui sui miei fianchi, e le mie tra i suoi capelli.
Poi, i nostri fianchi si scontrano, e inizio a sentire una sensazione nuova, al basso ventre.
Sento molto caldo, e quando ci stacchiamo per riprendere fiato, ciò che vedo negli occhi di Logan è desiderio allo stato puro.

Le nostre bocche si incontrano di nuovo, lui mi sfila la maglietta, ma lo blocco: - Hey, io sono pronta. Ma non qui. Voglio che sia lontana da Natasha. -
Non vedo l'ora di farlo con lui, ma con quella donna in agguato, proprio no.
Non sono una di quelle ragazze che vogliono le candele profumate e i petali di rose, a me basta che sia con il ragazzo che amo, ma non voglio Natasha in giro.

Lui mi sorride in modo dolce e mi risponde: - Hai ragione, pienamente, ma porca puttana, potevi dirmelo prima di causarmi questo? -  Dice, indicandosi i pantaloni e mostrandomi il suo stato di eccitazione.

Io rido di gusto e lo abbraccio.
- Scusa, sarà per la prossima volta.-
- Quanto ti odio! -
- Invece mi ami. -
- Sì, ti amo. -
- Ti amo anche io, Logan. -

E i baci ricominciano, senza andare oltre, però.

Poi, ci fermiamo un secondo perché una domanda mi sorge spontanea: - Come mi hai trovata?-

- Semplice, grazie alla posizione del tuo cellulare. Sono molto bravo in queste cose, sai? Sei a mezz'ora di macchina da casa tua. -
- Oh. Beh, grazie, almeno so dove mi trovo. Puoi spiegarmi la zona esatta? Almeno so che autobus prendere domattina. -
- Non se ne parla. Ti vengo a prendere io, ovvio. -
- Non ti faccio fare mezz'ora in più!-
- Macché mezz'ora! Ci ho messo soli dieci minuti in moto. E poi, farei anche dieci ore di macchina ogni volta per arrivare da te. -

Dopo quella frase mi sciolgo, ci sdraiamo sul letto e ricominciamo da dove eravamo rimasti.

Angolo autrice 🌸
Hey! Oggi doppio aggiornamento, sono o non sono brava?😂
Comunque, Allie e Logan sono quasi al punto che tutti aspettiamo...
Chi avrà suonato il campanello prima?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Grazie a tutti, un bacio,
@_badbarbie_ 💋

Obbligo o Verità, baby?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora