Obbligo o Verità, baby?

Capitolo 10

Logan's pov

Appena entro in casa di Michael vado dritto al punto dove danno da bere.
Prendo una birra in bottiglia e comincio a berla a grandi sorsate. Ne ho davvero bisogno.

Per caso mi giro verso l'entrata, e la vedo mettere piede qua dentro.
Insieme ad Adam.
Quel coglione.
Lui non la merita.
Lei è bellissima, come sempre.
Non mi ha visto, ma Adam sì, e ha notato che la stavo guardando.

Lo vedo dire qualcosa ad Allie e venire verso di me.
Mi guarda.
Lo guardo.
Comincia a parlare: - Anziché mangiare con gli occhi la mia accompagnatrice, vai a farti qualcuna delle tue troiette nel bagno. È la prima porta a destra. -

- Hai qualche problema con me, Cooper? -

Le sue parole successive mi mandano letteralmente in bestia.

Non può parlare così di Allie.
Non può e non deve.

Allie deve stare alla larga da lui.
Lei non sa.
Lei non sa quello che lui realmente vuole da lei.
Lei non sa le parole che sono appena uscite dalla sua lurida bocca.

Devo essere io a farglielo scoprire, prima che le capiti qualcosa.

Ma prima che possa girarmi e andare dalla ragazza che affolla i miei pensieri in questi giorni, lui dice l'ennesima porcata su di lei, ed è allora che mi fiondo su di lui.

Lo tempesto di pugni e calci.
Lo butto a terra, mi metto a cavalcioni su di lui e comincio a tirargli pugni sulla mascella e sul naso.
Poi lui capovolge la situazione, cominciando a riempire di botte me.
Un po' glielo lascio fare, ma non gli permetto di farmi realmente male.
Non mi ha fatto praticamente nulla, (sono molto bravo nelle risse, purtroppo o per fortuna) e ricomincio a picchiarlo con tutta la forza che ho in corpo, finché sento la sua voce:
- Adam! Smettetela, vi prego! Adam! Logan, lo stai uccidendo! Fermati! Qualcuno mi aiuti, qualcuno li separi! -

Percepisco la preoccupazione nella sua voce, ma capisco che essa non è rivolta a me, ma ad Adam.
Questa storia deve finire.

Mi tolgo da sopra ad Adam e vado verso di lei.
Con il fiatone le dico: - Allie, devo parlarti, è una cosa urgente, Adam ha...-

- Adam ha cosa, Logan?! Adam ha il naso rotto? Sì! Per colpa tua! Sparisci dalla mia vista! -

La vedo andare verso Cooper, così la prendo per un braccio.

- Non ti azzardare a toccarmi! Mi hai sentito? Mollami! -

La lascio a malincuore, la guardo negli occhi e la vedo girarsi e correre verso il suo accompagnatore.

Oh, Allie. Se tu sapessi. Se solo mi avessi lasciato parlare...

Comincio ad uscire dalla casa di Bane, salgo sulla mia moto e parto a gran velocità.

Mi fermo vicino al parco, e chiamo l'unica persona che mi può aiutare: Marcus Walters.
- Marcus? Puoi venire al parco? Dovrei rifornirmi un po'. -

Marcus dice che arriva subito, e, come previsto, cinque minuti dopo mi trovo le tasche piene di erba.

Accendo la canna, e aspetto che mi calmi un po'.

Quando ormai sono in un altro mondo, dove tutto è migliore e i problemi non esistono, mi accascio sulla panchina del parco.

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La domenica trascorre normalmente: io che mi faccio insieme ai miei amici, una scopata pomeridiana e via, a letto, perché domani c'è scuola.

Ovviamente scherzo sull'ultima parte.

Vado in un pub con i miei compagni della squadra di football, beviamo molto, due di loro si ubriacano, uno finisce nel bagno con una rossa niente male, e gli altri e io ci annoiamo.
Sempre la solita routine.

Vedo una ragazza carina che mi guarda,  e capisco subito di che tipo si tratta: molto poco vestita, trucco pesante, sguardo sensuale.

L'accompagno nel bagno, facciamo ciò che dobbiamo fare e, nel giro di cinque minuti, usciamo, e ognuno per la sua strada.

Torno a casa verso le due del mattino, ma non riesco a prendere sonno, ovviamente.

Eh sì, soffro di insonnia da due anni. Se dormo, mi addormento verso le cinque, con il risultato che dormo un'ora al massimo.

Questa notte è una delle peggiori, proprio non chiudo occhio.
La mia mente è piena di pensieri. Piena di lei.
In pochissimi giorni, mi è entrata in testa e non ne è più uscita.
Lei è diversa, l'ho capito sin da quando si è rifiutata di baciarmi alla festa.

Riprenditi, Logan. Non ti puoi innamorare. Succederebbe la stessa cosa che è capitata due anni fa. E ne usciresti peggio di prima.

Nah, non mi sto mica innamorando. Figuriamoci.
Però...Allie mi prende. Allie mi incuriosisce. Allie...
Allie mi piace.

Logan, non dire scemenze.

Ecco. Questo è il classico momento in cui testa e cuore entrano in conflitto, e non si sa mai chi vincerà.

Il cuore mi dice di andare a prendermi Allie, perché ho bisogno di lei, e lei potrebbe farmi bene, e lo vedo nei suoi occhi, che ha solo bisogno di qualcuno che tenga a lei, quindi forse potrei farle bene anche io...ma no, cosa ho da dare, io? Nulla. Ecco. Io non sono nulla.

La testa mi dice di tornare sulla retta via, di non farmi incantare da lei, perché finirebbe male. E il mio cuore è già stato ferito troppe volte.

Dovrei dare ascolto alla mia testa.