Obbligo o Verità, baby?

Capitolo 36

Allie's pov

Tre giorni dopo...

Solita sveglia. Solita routine. Solita vita maledetta.
Solito schifo, in poche parole.

- Buongiorno, tesoro! -  Mi accoglie mia madre, pimpante.
Non capisco dove trovi il coraggio di essere allegra alle 6.00 del mattino.
Io è già tanto che mi alzi dal letto, non posso sforzarmi anche di sorridere.

Anche perché, è ormai una settimana che non sorrido.

- 'Giorno. -  Dico, in tono secco.

- Uh uh, ci siamo alzati dalla parte sbagliata del letto, vedo... -

- Impossibile, dato che a sinistra c'è il muro. -

E, dopo aver messo a tacere mia madre, prendo l'autobus e vado a scuola.

Ma, mentre sto guardando fuori dal finestrino, una Ducati rossa inizia ad andare al passo del mezzo.
La riconoscerei ovunque.
Riconoscerei lui ovunque.

Si gira verso di me e mi sorride.

Cosa?!

Dopo quello che mi ha fatto, mi ride anche in faccia?!

Gli faccio il dito medio e cambio posto.

La scena si ripete, finché la soluzione non mi si para davanti, e decido di scendere.

Questa situazione mi sta opprimendo.

Scesa dal bus, vedo un mio amico, Mason Stewart, che viene a scuola da noi.
Logan lo odia, perché è convinto che mi giri intorno, ma lui non sa che Mason è gay...
Gli vado incontro, gli getto le braccia al collo, lui ricambia l'abbraccio e mi fa girare.

- Hey! Ho capito subito le tue intenzioni appena ho visto la Ducati che stava accanto all'autobus. Lasciatelo dire, zuccherino, sei un fottuto genio. -
Mi metto a ridere, poi sento un rombo, e vedo la moto sfrecciare via.

Missione compiuta.

- Grazie, Mason. Non so cosa farei senza di te! -

- Oh, no problem, baby. Ti devo raccontare del bel manzo che ho incontrato alla festa della Montgomery ieri sera... -

E da lì iniziamo a chiacchierare, finché non arriviamo a scuola.

Mi allontano qualche secondo per prendere un caffè alla macchinetta, lasciando Mason in cortile ad aspettarmi.

Poco dopo, delle urla e del trambustò attirano la mia attenzione.
Esco di corsa, e vedo una folla accerchiata intorno a qualcosa che non riesco a distinguere...
Oh, merda.

Logan e Mason stanno facendo a pugni.

- Mason! Logan! Basta! Aiutatemi! - Urlo, disperata.

- Logan! Basta! Lascialo stare! -
- Perché dovrei? Così riuscirai a fartelo meglio? Sai, si può scopare anche se uno ha una gamba rotta, tranquilla. -

Quelle parole mi feriscono nel profondo.
Come può dire una cosa del genere?
A me, poi.

- Logan! Mason e io non stiamo insieme! Siamo solo amici! -

D'un tratto, lui smette di picchiare il mio amico, si volta verso di me, e nei suoi occhi vedo solo tanto dolore, sofferenza e tristezza.
Mi si stringe il cuore.

- Logan, non siamo mai stati insieme, te lo giuro! E poi, anche se fosse, a te che importa? Non mi hai mai amata, sono sempre stata solo un giocattolo per te! Come tutte, del resto...che scema, sono diventata uno dei tuoi giochini. Ma almeno, lascia stare i miei amici! -

- Tu non...voi...non mi dire cazzate, Allie! -

Mason inizia a strisciare le parole, ma non lo ringrazierò mai abbastanza per quello che dice: - Logan...Allie e io non...noi non stiamo...in-insieme...sono...io...i-io...s-sono gay. -

- COSA?! - Urlano tutti, in coro.

- Sono gay! -  Grida Mason.

Logan mi guarda, io lo guardo. Poi scappo via, con lui che mi rincorre.

Sono addirittura uscita dal territorio scolastico, e mi trovo in una stradina carina.

Pensando di averlo seminato, mi siedo su una panchina, per riprendere fiato.

- Allie! Senti, mi dispiace, io non... -

Cristo santo.

- Tu cosa?! Tu cosa?! Hai picchiato un mio amico! Cosa te ne fregava? Tanto non mi ami! Non te ne frega nulla di me, me l'hai detto tu. Non ti voglio più vedere, Logan! -

- Allie, ferma. -  Mi prende il polso quando vede che sto per andarmene.

- Io...io ti ho lasciata perché...vedi... -

- Perché...?! Perché cosa?! Parla, Dio santo! Parla! -

- Perché ho paura, va bene? -  Urla lui.

D'un tratto capisco tutto.
Capisco la sua paura di essere ferito, capisco i suoi pensieri. Capisco il suo cuore.
Capisco ogni singola cosa.

- Allie, io ti amo! Ti amo come nessuno ha mai amato prima d'ora, ti amo più della mia stessa vita. Anzi, la mia vita sei tu! Te lo giuro, sto uno schifo da quando ci siamo lasciati. Sono stato uno stronzo egoista. Potrai mai perdonarmi? -

Quando vedo le lacrime riempirgli gli occhi, realizzo che non posso stare senza di lui.
Non ci riuscirò mai.
Ormai lui fa parte di me, é la mia vita.

Gli getto le braccia al collo, lo bacio con tutta me stessa, e sento le nostre lacrime fondersi come un'unica cosa.

- Ti amo, Allie Carter. Non ti lascerò mai più. -
- Ti amo, Logan. -

E mi bacia di nuovo.

Angolo autrice 🌸
Ciao! Scusatemi se non ho più aggiornato ma ho avuto un sacco di cose da fare!
Comunque sia, spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Se dovessero esserci errori, ditemelo, per favore, perché non ho tempo di revisionarlo.
Un bacione!
@_badbarbie_ 💋