Settembre 2021Sono le sei del mattino quando vengo svegliata da un piccolo colpo sul piede. Alzo la testa e vedo il piccolo fantasma, che mancava da tanto in casa, agitare le mani per attirare la mia attenzione.
«Vieni» dice con insistenza.
«Che c'è?» esorto a bassa voce.
Luca, mezzo addormentato, nudo e al mio fianco, si muove e fa qualche rumore con la bocca. «Torna a letto» mugugna.
«Devo andare in bagno» bisbiglio nell'orecchio di Luca, come scusa.
Mi alzo più lentamente possibile e seguo il mio amico fantasma in salotto, chiudendo la porta dietro di me.
«Devo parlarti» dichiara Francesco.
«Sono le cinque» ribatto. «Non puoi farlo dopo?»
«Se non avessi passato tutta la notte a far sesso con quello lì, saresti già più riposata» afferma il bambino fantasma.
«Ascolta, so che non ti piace Luca, ma per una volta...» sussurro. «Per una volta, dopo tanto tempo, sono tornata a sorridere con vera gioia nel cuore e negli occhi e...»
«Ho una domanda» mi interrompe Francesco. «Tu sei sicura di voler cercare Zaire per cancellare Lestat dalla tua vita?»
Annuisco.
«Allora devo dirti una cosa sulla persona con cui vai a letto ogni notte» dichiara il bimbo.
«Che cosa devi dirmi?» sbuffo. «Anzi no!» Metto le mani in avanti e poi sulle orecchie. «Non voglio sentire. Sono felice e non ti permetterò di rovinare il mio stato d'animo con delle cattive notizie, perché la tua faccia dice che ce ne sono.»
«Quindi preferisci vivere da ignara?» chiede Francesco.
«Se significa essere felici, anche solo per poco, sì! Voglio essere un'ignorante» spiego.
«Bah» sospira Francesco.
All'improvviso qualcuno bussa alla porta dell'appartamento e subito dopo il primo colpo compare Luca, che si dirige verso di essa mentre si veste.
«Vado io» borbotta lui. «Chi è?» domanda Luca, ma non sentiamo risposta.
Mi volto e, non più con grande sorpresa, scopro che Francesco si è dissolto. Vado in cucina e mi riempio un bicchiere d'acqua. Nel momento in cui me lo porto alla bocca, Luca apre la bocca ed esclama: «Papà!»
Spalanco gli occhi e, curiosa di vedere l'uomo alla porta, poggio il bicchiere sul bancone della cucina. Mi sporgo come una bimba curiosa e all'improvviso tutto il mio corpo si irrigidisce, perché l'uomo che tanto volevo cercare è già alla mia porta e, per giunta, è il padre di Luca.
Zaire.
«Papà?» insiste Luca.
Il capo del Clan d'Africa alza lo sguardo e mi vede: la sua mascella si contrae all'istante e i suoi occhi sono più aperti che mai. Adesso sì che noto della somiglianze: hanno gli stessi occhi verde smeraldo e gli stessi riccioli color cioccolato. Zaire ha la carnagione un po' più scura, ma lui e Luca sono molto simili.
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Il segreto dei Ricordi
FantasySECONDO LIBRO DELLA SAGA DEI SEGRETI Questa storia si può trovare facilmente su Amazon sia in cartaceo che in Kindle Demetra Romano, rimasta senza genitori e amici, deve ricominciare a vivere. Deve essere strano tornare alla normalità quando invec...