«parleremo e ci ameremo, litigheremo e ci odieremo.
Ma io sarò comunque a tre passi da te, nonostante tutto il male che ci facciamo e continueremo farci.
Del resto, cos'è l'amore se non un miscuglio di felicità e dolore?»
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EMMA'S POINT OF VIEW
"Brutti momenti per il nostro caro Spider-man! Coraggioso e sfrontato come eroe, impacciato e timido come Peter Parker.. Sarete sorpresi di sapere che il personaggio è molto simile, in realtà, al suo interprete. Tom Holland è stato molto amato nei panni dell'uomo ragno non solo per la sua abilità fisica o il suo talento nella recitazione ma anche per la sua capacità di rendere al cento per cento le situazioni in cui si trova più vicine alla realtà, tanto da dare la possibilità di immedesimarsi nel personaggio. Nel suo film da poco uscito Spider-man: Far From Home, Peter Parker cerca di conquistare MJ tramite un piano romantico che inizia con l'acquisto di una collana con il ciondolo di una dalia nera e finisce con regalarle l'accessorio in cima alla Torre Eiffel. Non è romantico? Sì, lo è! Un po' meno lo è stato il primo appuntamento di Zendaya e Tom Holland. Ebbene sì, avete letto bene, nostri cari lettori: la coppia Tomdaya esiste – o forse è meglio dire è esistita. Una fonte molto vicina alla star ci racconta che quando la conobbe sul set del primo film, sin da subito sentì le farfalle nello stomaco e dopo un po' Holland non poté fare a meno di chiederle di uscire. Secondo le nostre fonti, i due hanno trascorso la sera in compagnia in un ristorante, tutto liscio come l'olio.. Beh, fino a quando Tom Holland decise di prendere coraggio e provò a baciarla, gesto che non piacque molto alla sua amica tanto da farla spostare, afferrare la birra che stavano bevendo insieme per poi lanciarla sul povero ragazzo innamorato. Ancora, Holland ci racconta che i due non parlarono per qualche giorno fino a quando non decisero di chiarire. Zendaya gli confessò che non provava nulla per lui – o forse non ancora, forse era troppo presto per dirlo, chi lo sa? – e così decisero di mettere una pietra sopra quella storia. Non sappiamo se da allora le cose sono cambiate, ma siamo certi che i due siano buoni amici. Ma adesso sono due le domande che noi di Spotlight ci poniamo: come si può rifiutare Tom Holland? E come ci si sente essere rifiutati da Zendaya?"
Lessi per l'ennesima volta cosa avevo scritto. Inutile dire che cambiai idea dieci, cento, mille volte. Feci vedere la bozza a Vanessa, che mi costrinse ad abbassare il livello formale dell'articolo dato che sarebbe stato pubblicato in una rubrica principalmente per ragazzi e non sulla copertina del giornale. Mandai l'articolo anche a Chloe per avere un parere esterno e tutto quello che mi disse dopo fu: sei sicura di volerlo fare?
In realtà? No, non ero affatto sicura ma, di nuovo, era tutto ciò che mi era rimasto da fare. Da quando tornai a lavorare dopo le ferie, la Truman non fece altro che chiedermi di questo dannato articolo. Inoltre, era passata una settimana e Tom non si era fatto più sentire, né una chiamata, né messaggio, tantomeno un tocco sul nostro bracciale. Già, per me era il nostro bracciale e non l'avevo tolto dal polso, entrambe le spie blu erano ancora accese e quindi entrambi i dispositivi erano collegati. Rimasi qualche giorno persino a fissare quelle piccole lucette che un po' mi sollevarono l'umore, ma a cosa serviva se tanto non parlavamo più?
Bloccai il cellulare chiudendo anche con il lavoro per quella sera. Avevo ancora due giorni di tempo per consegnarlo, decisi che li avrei usati per meditare ancora e ancora, forse alla ricerca di una soluzione altrettanto valida dato che colpire Tom in quel modo non era esattamente ciò che volevo fare.
