TOM'S POINT OF VIEW
«Tom!» la voce di Harrison rimbombò in tutta casa distraendomi dal film che stavo guardando in tv.
«Tom! Guarda qui» il biondo arrivò da me mostrandomi il suo cellulare che presi e iniziai a leggere. QUELLA VOLTA CHE ZENDAYA RIFIUTÒ TOM HOLLAND.
Strabuzzai gli occhi quando lo vidi e subito pensai ad una sola cosa. Emma. Come aveva potuto farlo? Perché sì, anche senza leggere tutto l'articolo capii tutto ma nonostante ciò andai avanti.
«non era un segreto? Voglio dire, siamo in pochi a sapere quella storia» disse il mio amico sedendosi accanto a me ed io annuii.
«adesso siete in tanti» risposi.
Rimasi davvero senza parole. Non credevo potesse succedere, non credevo avesse davvero il coraggio di spiattellare una mia confidenza. Dentro di me speravo che avrebbe trovato un modo per evitare tutto questo - se realmente fosse stata contro quel progetto, come aveva detto. Dentro di me speravo inventasse qualcosa che io avrei smentito subito e tutto sarebbe tornato alla normalità.
«che ne pensi?» chiese ancora Harrison riprendendo il cellulare dalle mie mani.
Portai una mano tra i capelli. «avrei voluto restasse tra noi ma cosa devo fare?» sbuffai frustrato. «spero solo di non discutere con Zendaya per colpa di questo fottuto articolo» sbottai alzandomi dal divano e iniziando a camminare per il salotto. «giurammo di non dire niente proprio per non scatenare un putiferio»
«lo so» sussurrò Harrison. «sei sicuro di non averlo detto a nessun altro, oltre me e Jacob?» chiese ancora.
Sì, certo che l'ho fatto, è evidente. Pensai.
Portai le mani sul viso, avevo solo voglia di prendere a pugni qualcosa mentre avvertii gli occhi pizzicare.
«sono sicuro» risposi schiarendomi la voce.
«senti, non voglio rompere, okay? Ma questo è Spotlight» agitò il cellulare. «ed Emma lavora per Spotlight» disse ovvio.
Mi voltai verso di lui, non mi stupii di questa sua conclusione dato che la situazione apparì piuttosto ovvia.
«e avete smesso di frequentarvi, non dirmi che sono coincidenze perché ti prenderesti per il culo da solo» avvertì puntandomi un dito contro e alzandosi dal divano.
«lascia perdere, pensandoci non è poi così tanto grave» agitai una mano in aria in segno di poca importanza.
«È stata lei, vero?»
«che importanza ha, Harrison?» chiesi dirigendomi verso il frigorifero per prendere dell'acqua ma non senza essere seguito da lui.
«avete litigato per questo? Pensandoci, non mi hai spiegato ancora il motivo per cui avete smesso di sentirvi» puntualizzò.
STAI LEGGENDO
𝙏𝙝𝙧𝙚𝙚 𝙎𝙩𝙚𝙥𝙨 𝘼𝙬𝙖𝙮 𝙁𝙧𝙤𝙢 𝙔𝙤𝙪 ➳ 𝙩𝙤𝙢 𝙝𝙤𝙡𝙡𝙖𝙣𝙙
Fanfiction«parleremo e ci ameremo, litigheremo e ci odieremo. Ma io sarò comunque a tre passi da te, nonostante tutto il male che ci facciamo e continueremo farci. Del resto, cos'è l'amore se non un miscuglio di felicità e dolore?» Tutti i diritti riservati...