EMMA'S POINT OF VIEWLa confusione che avevo a causa del fuso orario mi fece sentire frastornata per i due giorni consecutivi al mio arrivo. Tanto che non uscii di casa ma restai soltanto a guardare serie tv e film vari.
Quel pomeriggio però, dovevo andare alla redazione di Spotlight. Avevo voglia di vedere Daniel, non lo vedevo e sentivo da un po'.Indossai un paio di jeans ed un maglione azzurro, era fine settembre e iniziava a far freddo. Presi la mia borsa e poi uscii di casa. Le strade di quella città erano più affollate adesso che era finita l'estate e notai subito la differenza con Manchester, non vidi mai le strade colme di gente e macchine che sfrecciavano di qua e di la.
Arrivai a piedi alla redazione di Spotlight, sentii subito un nodo allo stomaco formarsi. Non ne capii il perché ed era assurdo come il mio umore cambiava arrivata lì.
Salii agli uffici, raggiunsi la scrivania di Daniel ma lui non c'era. Vidi Vanessa in lontananza e le andai incontro.
«Emma, che ci fai qui?» mi domandò squadrandomi, come suo solito, dalla testa fino ai piedi.
«sto cercando Daniel, sai dirmi dov'è?» domandai.
«sta facendo un photoshoot, solito piano» disse superandomi.
Grazie, gentile come sempre. Pensai.
Raggiunsi un'altra volta l'ascensore e poi schiacciai il pulsante corrispondente al piano dei servizi fotografici.
Quando arrivai lì e vidi le porte dell'ascensore aprirsi quasi indietreggiai. Daniel stava lavorando, stava scattando foto ad una ragazza che riconobbi immediatamente. Era Zendaya.«no! E tu che ci fai qui? Che bello vederti!»
Scossi il capo svegliandomi dal mio momento di trance, Julia mi arrivò di fronte e mi abbracciò affettuosamente. Troppo per i suoi standard. Stranita, ricambiai l'abbraccio.«volevo farvi visita, come state?» domandai.
«alla grande, amica! Ma che diavolo ti è preso? Come hai potuto lasciare Spotlight?» chiese ovvia portando le braccia conserte al petto.
Io scrollai le spalle e inclinai leggermente la testa di lato. «lunga storia» mi limitai a dire.
«cambio!» sentii urlare da qualche stagista. Lei si voltò a guardarlo e poi mi dedicò un altro sguardo. «devo tornare a lavoro, non andartene!» disse prima di allontanarsi da me.
Mi avvicinai al fotografo per eccellenza, toccai la sua spalla e lui si voltò.
«Emma!» urlò prima di abbracciarmi.
«Dan» lo salutai ricambiando l'abbraccio.
«sei sparita» commentò. «ho visto le foto di Manchester, com'è andata?» chiese subito.
«bene, grazie. È una città meravigliosa» dissi.
Guardai un attimo il set fotografico, Zendaya mi sorrise leggermente e poi alzò una mano salutandomi. Le sorrisi anche io e la salutai allo stesso modo, nonostante nessuno delle due avesse proferito parola sentivo un velo di imbarazzo nell'aria.
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𝙏𝙝𝙧𝙚𝙚 𝙎𝙩𝙚𝙥𝙨 𝘼𝙬𝙖𝙮 𝙁𝙧𝙤𝙢 𝙔𝙤𝙪 ➳ 𝙩𝙤𝙢 𝙝𝙤𝙡𝙡𝙖𝙣𝙙
Fanfiction«parleremo e ci ameremo, litigheremo e ci odieremo. Ma io sarò comunque a tre passi da te, nonostante tutto il male che ci facciamo e continueremo farci. Del resto, cos'è l'amore se non un miscuglio di felicità e dolore?» Tutti i diritti riservati...