Due cuori a metà

•20 Capitolo•

Richiudo il mio armadietto e mi ritrovo davanti Sara, con un sorriso timido in volto. -Ciao Louise.- Adesso sono io nel torto e non so proprio come comportarmi. -Ciao.- rispondo abbassando lo sguardo, mi sento così in colpa verso di lei che non riesco nemmeno a guardarla in faccia. -Vorrei scusarmi per essermi comportata in quel modo. Avrei dovuto dirti fin dall'inizio tutto ma avevo paura di un tuo giudizio. Louise io tengo alla nostra amicizia e non voglio che per colpa di un ragazzo tutto vada in frantumi, per questo sono disposta a chiudere persino con Adrien per riaverti di nuovo al mio fianco. Per me sei troppo importante.- le vedo scendere una lacrima e il labbro nn le smette di tremare. Le vado incontro e la stringo a me aspirando il suo buon profumo. -Dovrei chiedere io perdono a te. Mi sono comportata come una bambina infantile e io odio essere così. Anch'io rivoglio indietro la mia migliore amica, non voglio perdere anche te e non mi importa se starai con Adrien.- - Sono contenta che abbiamo chiarito Lou- -Anch'io. Che ne dici se entriamo in classe insieme come ai vecchi tempi?- domando accennando un piccolo sorriso. -Ma certo. Ed ecco che il duo rientra in scena.- Forse le dirò tutto o forse no ma per il momento voglio godermi un pó di questa tranquillità. La prendo a braccetto e insieme ci avviamo verso la classe in cui tutto ha avuto inizio ma che ben presto ci lasceremo alle spalle.
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Le lezioni sono finite da un bel pó e io sono coricata nel mio letto con un libro tra le mani mentre cerco di studiare qualcosa, perlomeno ci provo. Quest'anno sta volando troppo velocemente e io ho una paura immensa di quello che ne verrà dopo. Non so ancora quale strada intraprendere e questo mi spaventa parecchio. Non sono pronta a compiere questo passo, mi sento una bambina che ha ancora molta strada da fare prima di entrare definitivamente nel mondo dei grandi. Non sono sicura di me stessa e di quello che potrei fare, vivo di incertezze ma soprattutto di ansia. Per la più stupida cosa rischio di andare nel panico. Non lo faccio apposta, è una cosa più grande di me. Nonostante mi ripeta di potercela fare la mia mente va in confusione peggiorando lo stato in cui mi trovo. Mi sento così stupida ad essere così fragile. Chiudo il libro e scendo di sotto per mangiare qualcosa, non ho pranzato quando sono tornata da scuola. Entro in cucina e trovo mia madre seduta su uno sgabello dietro la penisola con delle buste in mano. Alza lo sguardo verso di me e noto sul suo volto segni di stanchezza. -Ciao tesoro.- -Ciao mamma.- rispondo. Diciamo che ho chiarito con lei, anche se non mi comporto più come prima, sto sempre in allerta. - In frigo ci sono delle cose pronte.- -ok- mi siedo di fronte a lei, ma si alza portando con se le buste  prima che io possa leggere qualcosa. È da un pó di tempo che credo mia madre ci nascondi qualcosa, il più delle volte è molto vaga su dove va o su quello che fa e altre volte ancora va via prima che io possa chiedere qualcosa, come sta facendo proprio adesso. Cerco di prendere la bottiglia sul tavolo quando vedo spuntare Adrien privo di maglietta, devo ammettere che adesso lo guardo da un altro punto di vista. Forse qualcosa è cambiata tra noi. -Ciao- dice con uno strano sorriso in viso, sembra di buono umore. - Ciao Adrien.- rispondo a mia volta cercando di distogliere lo sguardo da ciò che mi si para davanti. È davvero un bel ragazzo ed è dura evitare di guardare. -Vuoi venire con me da una parte? Vorrei farti conoscere delle persone.- dice avvicinandosi e stampandomi un bacio un pó troppo vicino alle labbra. -Si, perché no.- chissà chi vorrà farmi conoscere. -Tra un'ora fatti trovare pronta e andiamo, ok?- - ci sarà anche Sara?- - No, io e Sara abbiamo deciso di prenderci una pausa.- -oh scusa, non volevo essere invadente.- - Non sei invadente Louise, a me piace quando ti interessi di me.- risponde con un luccichio diverso, sembra direi felice. -sono contenta.- devo comportarmi come al solito, abbiamo chiarito non c'è nulla di cui io debba preoccuparmi. - salgo a prepararmi, a dopo.- mi tira a se e mi sussurra -Non guardarmi in quel modo o potrei non rispondere delle mie azioni-, divento subito rossa in viso e un calore strano mi pervade il corpo. Lo guardo e lo vedo avvicinarsi e rilasciarmi un bacio a stampo sulle labbra. Sono senza parole. -adesso vai.- sono rimasta sorpresa da questo nuovo Adrien, non so cosa gli sia successo. Meglio che vada prima che succeda dell'altro. Salgo le scale  e ripenso alle sue azioni, adesso si è lasciato con Sara mentre io non so in che situazione sono con Elias. É da un bel pó che non lo vedo e non lo sento, ma sono troppo timida per prendere iniziativa io. Non so che fare con Adrien, ho paura di ferirlo ma allo stesso tempo ferisco sia Sara che Elias. Come ho fatto a cacciarmi in una situazione del genere ? Io che non avevo di questi problemi adesso mi ci ritrovo sommersa. Devo chiarire prima con me stessa e successivamente con ognuno di loro, sarò egoista ma per una volta devo prendere la decisione giusta per me. Credevo che quel qualcosa che provavo per Adrien fosse sparito del tutto ma adesso ho dei dubbi. Con Elias sto bene, è quel qualcosa di perfetto che ritieni troppo per te stessa. Sono due ragazzi speciali e io non merito nessuno dei due. Li sto deludendo entrambi e loro ne sono all'oscuro. Sono una delusione. Io non voglio niente del genere. Già sono in bilico di mio, questi pensieri mi buttano giù ancora di più. Finisco per indossare qualcosa di diverso, direi non da me. È un vestitino lilla con una scollatura un pó profonda e un paio di convers nere che stanno bene con tutto. Sto scendendo le scale quando trovo Adrien a fissarmi. Mi guarda in un modo che non so descrivere. Mi sta osservando così intensamente che perdo di vista lo scalino rischiando di rompermi l'osso del collo, ma nn arrivo nemmeno a cadere che mi ritrovo tra le sue braccia. È la prima volta che lo guardo così, lo sto divorando con lo sguardo. Non so cosa mi sta succedendo ma sto provando una sensazione mai provata, che sia attrazione? Lo vedo avvicinarsi e sfiorarmi le labbra, si allontana e si riavvicina come se qualcosa lo stesse frenando. Non resisto più, così faccio io la prima mossa e lo bacio. Lo stringo così forte a me con la costante paura che mi possa essere portato via e non voglio. Sto capendo che Adrien mi è mancato. Lo bacio così appassionatamente e la cosa bella è che lui mi corrisponde. Forse il sentimento che provavo per lui non è mai andato via, forse lo amo ancora. Mi ritrovo su di lui nel bel mezzo delle scale sensa fiato. I suoi occhi verdi mi attraversano così intensamente che non so resistergli. Voglio le sue mani su di me. -Adrien, per favore stringimi di più a te. Voglio sentirti più vicino.- non so con quale coraggio io lo abbia detto ma ormai quel che è fatto è fatto.-Louise, io non ti lascio più. Aspettavo questo momento da non so quanto tempo. Io ti amo, dal primo giorno che ti ho vista è scattata in me una scintilla. E adesso che sei qui con me, non ti lascerò più andare. Sei mia.- mi bacia il collo e sento il corpo in fiamme. Lo guardo e in silenzio porto le mani ai lati della sua maglietta e la tolgo. È così bello, ed è così mio in questo momento. -Forse ti amo anch'io- dico sfiorando le sue labbra. -Forse ti ho sempre amato e me ne sono accorta soltanto adesso.- dico baciandolo e staccandomi subito dopo. Sono sicura che lo sto facendo impazzire. -Forse sei la persona più importante per me.- dico toccando il suo torace con la mano un pó tremante e guardandolo con sguardo innocente. -Ti voglio. Davvero e se me lo permetti vorrei essere qualcosa per te. Voglio essere una tua certezza. Voglio che i nostri cuori siano la metà dell'altro. Voglio essere tua. Ho capito di amarti, qui su queste scale. Non so come ho fatto a stare sensa di te ma ora che ne ho la possibilità voglio viverti.- dico tremando e con le lacrime agli occhi. Lui sta piangendo. -Perché ci hai messo così tanto a capirlo?- -avevo paura di essere rifiutata.- adesso è lui a baciarmi, così forte da sentirlo dentro di me. Lo amo. Adesso lo so. E lui ama me. Questo è quello che conta.

Scusate se il capitolo è uscito dopo così tanto tempo, ma anch'io come Louise sono alquanto confusa ultimamente.
Spero possa essere di vostro gradimento.🌷