É successo tutto così velocemente. I baci, le carezze, i ti amo sussurrati all'orecchio, gli sguardi pieni di stupore e amore, le lacrime. Mi sono sentita per la prima volta diversa, più sicura di me. Mi ha fatta sentire più donna. Mi sono affidata a lui completamente e credo che il mio amore per lui non è mai scomparso. Con Elias ho riscoperto di poter nuovamente provare qualcosa ma con Adrien mi sono sentita davvero desiderata. Devo spiegare tutto ad Elias ma voglio restarle vicina, so che sta male e sta passando un brutto periodo. Forse sono una brutta persona. L'ho tradito e anche se non stavamo proprio insieme so che lui era sincero verso di me ed io l'ho pugnalato alle spalle. Non parliamo di Sara che é innamorata di Adrien e lui di me. Che caos che ho in testa. Io penso di amare davvero Adrien, lo sento ma sto ferendo un pó tutti. Ho paura delle conseguenze e di rimanere sola. Tutto questo sta facendo crollare quello che finora mi sono costruita attorno e ho paura. Adrien è stato fantastico con me, da quando gli ho confessato i miei sentimenti è al settimo cielo e non mi perde d'occhio. La notte senza che nostra madre se ne accorga lui bussa alla mia stanza e dormiamo insieme. Sono felice perché mi fa sentire protetta. Elias non si è fatto più vivo ed è passato quasi un mese e Sara è ancora all'oscuro di tutto. Che pessima amica sono. -Louise, buongiorno.- -Ehi.- faccio finta di essermi appena svegliata ma la realtà è che lo sono da un bel pó. -Ti posso dare un bacio?- lo guardo e sono meravigliata da ciò che vedo. È bellissimo. -Certo che si, Adrien.- mi bacia piano piano e ciò fa aumentare in me il desiderio di volerlo sempre di più. Mi mette pace. Si avvicina di più fino a mettersi sopra di me, sento le sue mani sotto la maglietta e ciò mi fa arrossire. Mi accarezza ogni centimetro di pelle e la bacia. Mi toglie la maglietta e rimango solo con i pantaloncini. Mi guarda pieno di desiderio ma io non sono ancora pronta per mostrare così il mio corpo. Me ne vergogno. -Luoise, non ti vergognare di come sei, per me sei perfetta.- lo so che dice la verità ma per me non è così. -Non piangere, ti prego.- mi accarezza una guancia. -È più forte di me, scusa.- dico tirando su col naso. Mi bacia di nuovo e lo sento ancora più vicino, siamo pelle contro pelle. Sento una caloria pervadermi tutto il corpo e lo vedo trattenersi. So che lui vorrebbe di più ma io non so quanto tempo impiegheró per lasciarmi completamente andare. Per me il passo che ho fatto è davvero grande e per un certo verso ne sono davvero fiera perché per la prima volta mi sto mostrando ad una persona che non sono io. Ho sempre avuto paura di mostrarmi agli altri perché quello che più mi preoccupa è il giudizio delle persone. Mi fa davvero paura quello che la gente possa pensare guardandomi. Mi sento violata nel profondo, come se ai loro occhi fossi nuda. É assurdo, lo so, ne sono consapevole, ma è il mio pensiero e non posso cambiarlo da un giorno all'altro. Quello che mi mette a disagio è ancora di più il fatto che molto spesso mi piace ciò che indosso ma subito dopo lo tolgo per paura di disgustare la gente. Forse con Adrien riuscirò a sentirmi più sicura. Lui è così bello che non capisco il perché abbia scelto me. Una ragazza con diversi problemi che le circolano in testa. Io mi faccio paranoie per tutto. Credetemi. Sono insicura e ciò è dovuto al fatto che fin da piccola sono stata sempre un pó più piena del normale e soprattutto delle ragazze che avevo intorno. Io le guardo sempre le ragazze, cerco di vedere in cosa sono perfette e vorrei tanto essere come loro. -Smettila di pensare e vivimi, viviti il momento- sono felice che lui mi abbia scelta. -Ti sceglierei ogni giorno, Louise- ho pensato ad alta voce, una lacrima solitaria mi bagna il viso, ma Adrien la porta via con un suo bacio che al contatto con la mia pelle è fuoco vivo. -Mi rendi felice, Adrien- mi guarda con un piccolo sorriso in volto. É come un sole per me, mi illumina il cammino. - Io ti amo sul serio Louise, non diffidare delle mie parole. Per me sei come un soffio vitale, mi dai aria. Sei come ossigeno, una boccata d'aria fresca quando questa vita rischia di soffocarmi. Io ho sofferto tanto per i miei e tu mi sei stata vicina. Non mi conoscevi neanche e io non conoscevo te ma ti sentivo legata a me. Io mi sono sentito svuotato di tutto quando sono morti, volevo raggiungerli, volevo rivederli sorridere ma non mi era più possibile. Solo vedendoti ridere mi sono sentito più vivo perché io mi sentivo ormai morto. Ero morto con loro quel giorno. Avevo raggiunto la mia fine e non vedevo l'ora di compiere la mia ultima azione, quella che mi avrebbe alleviato il dolore per sempre. Per questo ti dico che in qualsiasi modo andrà la nostra storia io ci sarò sempre, tu mi hai salvato la vita e io salverò la tua.- Lo stringo forte a me. É difficile non provare qualcosa di fronte a tutto ciò, cerco di trattenere le mie emozioni ma non ci riesco. Sono in un fiume di lacrime perché ricordo ogni singolo momento del suo passato. Io ero qui con lui e sentivo il suo dolore sulla mia pelle. Sono felice che inconsapevolmente sia riuscita ad alleviarlo un pó. -Ti amo anch'io, lo giuro- ed è lì che capisco cosa provo realmente. Capisco che Adrien mi sta salvando, mi sta salvando da me stessa. Da ciò che potrebbe distruggermi, perché si sa, molto spesso siamo noi stessi la causa dei nostri problemi.
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Due cuori a metà
Romance~Avete presente quel momento in cui tutto attorno a voi si ferma ? Quella sensazione in cui credete di essere gli unici al mondo ancora in movimento, ma in realtà siete voi ad esservi fermati ed a non andare piú avanti ?~ È una sensazione che i nost...