C'è un tizio che mi scrive su Facebook, non lo conosco di persona ma è un amico di una mia 'amica'. Sembra anche simpatico ma ogni volta che mi vede online mi scrive. E' un po' ossessivo. Ho chiesto a Sara se lo conosce ma mi ha detto di no. Magari domani provo a chiedere ad Andrea se lo incontro alla festa, lui conosce un sacco di gente.
Sono in terrazzo, sul dondolo. Non è particolarmente caldo anche se è quasi luglio. Meglio perché tanto il caldo non mi piace. E nemmeno il mare. Però guardarlo si, quindi sto qui a godermi la visuale e il leggero venticello.
Mia madre continua a stressarmi con 'sta storia che devo andare al mare e nuotare, perché fa bene alla schiena, ma a parte che in quella spiaggia ci sono solo vecchi o bambini piccoli e mi annoio da morire, nemmeno mi piace stare al mare. Né prendere il sole né tantomeno nuotare. Magari andrò qualche volta quando ci saranno mia sorella e i miei nipoti. Ah e per salutare Francesco. E' un ragazzo che conosco sin da piccola, fa sempre le vacanze qua con i genitori, viene ad agosto. Sta vicino a Milano e l'anno scorso una delle mie 'amiche', Elena, ci era uscita quando lui era qua, si piacevano. Ma siccome quest'anno lei mi ha snobbata e non mi ha più cercata, che non conti sul mio aiuto se vorrà uscirci.
Tra qualche giorno arriverà mio nipote così avrò un po' di compagnia finalmente. Mi dispiace che poi dovrà andare al mare da solo con i nonni, i miei, ma io proprio non lo sopporto il mare, lo sanno tutti. Con mio nipote ho un rapporto bellissimo, ha 14 anni e parliamo di tutto. D'estate passa le vacanze qua perché a casa sua si annoia, sta vicino a Varese, mia sorella ha conosciuto lì il suo attuale marito e si è trasferita quando io ero molto piccola. Loro invece vengono a trovarci per un paio di settimane quando mio cognato è in ferie. Mi dispiace vederli così poco.
E' domenica e mi sto preparando per andare alla festa, non ho più sentito Andrea ma mi aveva detto che andava. Sara arriverà tra un'oretta. Mi vibra il cellulare. "Nuovo messaggio da Elena". Wow, davvero?
C'è scritto:
«Oi è un po' che non ci vediamo, stasera c'è la festa ci andiamo? Come stai?».
Beh mi fa piacere che mi contatti solo quando le servo, comunque le rispondo che se vuole può venire con me e Sara.
Siccome fuori fa freschino decido di mettermi dei jeans skinny lunghi e una maglietta semplice blu con le maniche arricciate. Un filo di matita, un po' di mascara e sono pronta.
Alla festa c'è tanta gente ubriaca e mi annoio presto, non ho visto Andrea ma i suoi amici si. Decido di scrivergli.
«Ehi io sono alla festa, tu dove sei? :)»
Dopo circa mezz'ora mi risponde:
«Vediamoci tra dieci minuti al bar».
Le amiche mi accompaganano al bar poi lui arriva e ci sediamo a parlare. E' stranamente loquace e più spiritoso del solito. Spero non abbia bevuto.
A un certo punto sento Sara che mi dice:
"Ehi Ari noi facciamo un giro alla festa, ci vediamo dopo", e se ne va con Elena.
Situazione imbarazzante quando le amiche ti dicono 'vi lasciamo soli' visto che Andrea è solo un amico. Comunque facciamo un giro e parliamo del più e del meno e verso mezzanotte Sara mi chiede di rincontrarci per tornare a casa.
"Devo andare" dico.
"Ma no dai, ti riaccompagno io" mi risponde. Accetto senza pensarci troppo.
Un'oretta dopo siamo davanti a casa mia e sto per scendere dalla macchina. Sto cercando le chiavi di casa nella borsa, non le trovo mai. Intanto gli chiedo se conosce quel ragazzo che mi scrive su Facebook ma non ne ha mai sentito parlare. Poi mi dice:
"Sai che ho sentito dire che quando una ragazza perde tempo prima di andare via significa che vuole qualcosa?".
Non capisco, gli chiedo di spiegarsi meglio ma risponde che lo scoprirà da solo. E poi così, in un attimo, si avvicina e mi bacia. Un bacio veloce ma forte. Rimango impietrita. Non so se sono più impaurita o sorpresa.
Non riesco a dire una parola ma per fortuna parla lui. Mi spiega che il discorso che faceva prima era che se le ragazze perdono tempo a cercare le chiavi prima di andare via significa che vogliono un bacio. Interessante. Peccato che io stessi solo cercando le chiavi. Mi guarda mentre continuo a frugare nella borsa, sento i suoi occhi verde acqua puntati contro. Trovate. Lo saluto con un 'ciao' veloce e letteralmente mi butto fuori dalla macchina e mi fiondo in casa chiudendo la porta alle mie spalle.
STAI LEGGENDO
Vicino a te non ho paura
RomanceArianna è una ragazza di vent'anni con molti problemi alle spalle e altri che sta cercando di risolvere. La vita per lei è stata molto dura e né gli amici né la famiglia sembrano capire quanto stia male. Ha bisogno di aiuto, un aiuto che non arriva...