Capitolo 45

7 2 0
                                    

JADE's POV

Sono qui da quasi due giorni. Noi ancora qui. Senza avere sue notizie. Io, Tania e Bryan. Qui per lui.
"Vado in bagno" annuncio alzandomi.
Non sto veramente andando in bagno. Sono uscita dall'ospedale. Ho bisogno di un po' d'aria fresca. Cammino lentamente verso l'uscita. Sento l'aria pizzicarmi la faccia. Nonostante sia quasi estate, di sera fa ancora un po' fresco. Mi incammino verso un panchina qui difronte. Mi siedo. Mi metto le mani nei capelli ed inizio a piangere. Le lacrime mi rigano il volto e fanno colare anche gli ultimi residui di mascara.
"Jade..." sento una voce che conosco troppo bene. Alzo lo sguardo. Courtney. È meglio che se ne vada, perché con l'umore che ho oggi, potrei anche farle del male.

COURTNEY's POV

"Che facciamo stasera?" Mi chiede Cecil toccandosi una ciocca di capelli.
"Courtney? Ci sei?"
"Eh? Cosa?" Dico. Non ho ascoltato una parola.
"Ti ho chiesto se volevi fare qualcosa stasera? Ma oggi non ci sei con la testa. A che pensi?"
"Niente di che" mi guarda scettica.
"Forse hai un appuntamento con Adam stasera, e non me lo vuoi dire? Tranquilla se è così vai pure" dice con noncuranza.
"No, figurati, se avessi davvero un appuntamento con lui sarei a già a prepararmi da almeno tre ore. Lui non mi vuole ok?" Confesso finalmente.
"Sicura che stiamo parlando di Adam? Adam Smith? Quel figo?"
"Si lui"
"È ancora fissato con quella?"
"Può essere" dico un po' intimidita. Mi da fastidio! Non sono abituata ad essere scaricata, o rifiutata. Mi vergogno. E Cecil lo sa.
"Questa volta hai beccato un no" dice ridacchiando un po'.
"Vedi di non fare la stronza!"
"Scusami" dice. Poi mi guarda quasi come avesse un'illuminazione. "Tu ti sei innamorata! Sei innamorata di lui! Non ci credo..." dice sconcertata. "Tu hai cercato di rovinare il loro rapporto solo perché eri gelosa! Davvero?! Sei caduta così in basso Courtney?!"
Non dico niente. Abbasso solo lo sguardo. Ha ragione. Ha ragione lei. Io ho rovinato il bel rapporto che avevano solo perché ero gelosa di non poterlo avere anch'io. Dove sei arrivata Courtney?

JADE's POV

"Jade..." alzo lo sguardo. Courtney.
Mi asciugo velocemente le lacrime.
"Che vuoi da me?"
"Ho saputo di Adam e..."
"Non ci fai niente qui, non sei la benvenuta" dico guardandola negli occhi. Non mi importa di fare la cattiva. Deve andarsene.
"Si lo so. Volevo solo dirti che mi dispiace. Posso sedermi?" la guardo. Ha uno sguardo velato. Annuisco.
"Sono una stronza" dice senza guardarmi.
"Lo so" dico accennando un sorriso. Ridacchiamo entrambe.
"Ti chiedo scusa. Ho rovinato tutto"
"Lui ha scommesso, se non lo avesse fatto non sarebbe accaduto niente"
"Ma io ho detto tutto perché... ero g-gelosa"
Rimango un po' stranita.
"Tu? Gelosa?"
"Ero gelosa di te, di voi, lui ti amava così tanto in così poco tempo. Io lo conosco da più tempo e non mi ha mai amato così tanto come ama te. Ero arrabbiata con te. Volevo farvi lasciare. Avrei potuto stare zitta, non avresti saputo niente, invece ti ho raccontato tutto, senza mezzi termini. Ero riuscita nel mio intento, credevo che senza te lui mi avrebbe amato.
Invece no. Tu lo avevi conquistato, cosa che non ho fatto io, non potevo pretendere che lui di colpo si innamorasse di me" si interrompe un attimo e mi guarda.  Poi si alza e noto che sta piangendo. Cosa che sto facendo anche io.
"Tu hai un ragazzo che ti ama. Perché lui ti ama. Se non ti amasse avrebbe già ceduto alle mie avance, invece mi ha respinto. Non buttare via tutto solo perché ha sbagliato. Lui ti ama tantissimo. Non perderlo"
Si volta e se ne va.
"Courtney aspetta" le corro incontro.
La abbraccio forte. Rimane stupita ma ricambia. "Grazie" dico con un sorriso. Lo ricambia e poi se ne va. Sento il telefono vibrare in tasca. È Emily.
"Pronto Emily"
"Jade! O mio dio, ho saputo di Adam! Come sta? Come stai? Dove sei?"
"Calmati, sono all'ospedale, io sto bene, lui è in coma, non so quando si sveglierà"
Restiamo a parlare per un po' . Mi dice che sta arrivando, poi rientro in ospedale. Vedo il dottore parlare con Tania e Bryan.
"Che succede?"
"Ha fatto un bruttissimo incidente, siamo fortunati che sia ancora vivo. Si è rotto tre costole e il braccio sinistro."
"Ce la farà? Possiamo vederlo?"Chiede sua madre preoccupata. Il dottore esita un attimo.
"Le condizioni sono stabili, ma non possiamo sbilanciarci. Però comunque potete vederlo"
"Ragazzi io entro per prima" Tania ci avvisa che vuole vederlo subito. Io e Bryan la capiamo e acconsentiamo.
Dopo pochi minuti esce con le lacrime agli occhi. Subito dopo entra Bryan, mentre io consolo Tania.

BRYAN's POV

Tania esce con le lacrime agli occhi e Jade le va subito incontro.
"Jade vuoi entrare tu?"
"No vai pure, io resto qui" dice facendo allusione a Tania.
"Io entro dopo di te" mi sorride.
Spingo verso il basso la maniglia ed entro.
Sono accanto al suo letto. È lì, il mio migliore amico. Attaccato a dei macchinari, lotta tra la vita e la morte. Prego per lui, per farlo tornare da tutti noi. Da me, dalla madre, e da Jade.
"Amico mio ti ha perdonato. Hai sentito? Lei non è arrabbiata con te. Ti prego Adam" inizio a parlare con lui. Dicono che i malati in coma riescano comunque a sentire ciò che li circonda.
"Adam per me sei come un fratello. Ci conosciamo da sempre. Non lasciarmi ti prego. Ho ancora bisogno di te. Anche lei ha bisogno di te. Attaccati alla vita con tutte le tue forze e tienila stretta. Non dare un altro dolore a tua madre. Neanche a Jade. E nemmeno a me, ti prego. Resisti più che puoi" sospiro.
"Chissà se mi senti, ma se è così, sappi solo che ti voglio bene. Per favore non lasciarci fratello..."
Resto ancora un po' con lui, in silenzio, poi dopo un po' esco. Apro leggermente la porta e sento una voce familiare.
"Molto piacere signora, io sono Emily"
Cosa?! Emily qui?! Esco subito dalla stanza e la vedo.
"C-ciao" dico un po' imbarazzato.
"Ora vado io" dice Jade. Accarezza la spalla ad Emily e quando mi passa accanto, mi sorride.
"Ciao Emily"
"Ciao"
"Mi dispiace moltissimo..." inizio a dire, ma lei mi interrompe.
"No, non voglio sentire niente"
"Lasciami solo spiegare per favore"
"Proprio oggi?" Chiede a braccia conserte.
"Non ti vedo mai, questo è l'unico momento. Possiamo almeno vederci in un altro momento ma da qualche parte"
"Va bene, una sera, ci vediamo e mi spieghi perché sei stato così coglione ok?"
"Si grazie" dico e lei mi rivolge un mezzo sorriso. Credo sia un passo avanti.

JADE's POV

*Fai un respiro profondo Jade*
Seguo il consiglio della mia coscienza ed entro.
Il mio cuore perde un battito appena lo vedo. Mi avvicino piano al suo letto. Sento le lacrime che mi bruciano gli occhi, cerco di ricacciarle indetto ma è inutile. Inizio a piangere come una bambina, per il ragazzo che amo, e che è in fin di vita. Ha qualche taglio sul viso, uno sul sopracciglio e uno sulla guancia destra. Gli passo la mano sul viso e gli scosto i capelli, come faceva sempre lui, mettendomeli dietro l'orecchio. È collegato a dei macchinari un po' strani. Prendo la sedia dietro di me e mi siedo. Gli prendo la mano.
"Adam..." inizio a dire singhiozzando.
"Perché non mi hai detto che c'entrava tua sorella con la scommessa? Non dico che avrei capito, ma non mi sarei arrabbiata così tanto..." lo guardo sperando che mi mostri un minimo segno della sua attenzione, ma niente.
"Io ti amo... Dovevi dirmelo, avevo il diritto di saperlo. In quel modo non avrei pensato che non mi amassi. Adam io ero convinta che tu non mi amassi davvero, che stessi solo giocando. Credevo che tutto quello è successo tra noi, per te fosse solo una messa in scena. Non mi hai detto la verità è credevo che mi avessi solamente illusa. Mia sorella mi aveva cercato di avvertire, e io la respingevo perché in fondo in fondo, io lo so come sei. Adam io voglio starti vicino, non solo in passato, come facevamo, ma anche adesso. Voglio continuare ad amarti, voglio continuare a scrivere ricordi con te, voglio continuare a sperare in un futuro insieme. Ti prego, permettimi di fare tutto questo. Dai a noi, una possibilità, resta con me, oggi, domani, per sempre..." continuo a piangere con la sua mano stretta nella mia, quasi come se stessi cercando di tenerlo qui.
"Non lasciarmi qui da sola, in questo mondo che fa schifo, senza nessuno da amare alla follia. Per favore Adam, non andare via, resta, resta! Fallo anche per Bryan e sopratutto per tua madre! Ha già perso una figlia, non può perdere anche te! Per favore amore mio, resta con me, resta con tutti noi..."
Prendo un respiro profondo.
"Ho qui con me, una cosa per te" dico mostrandogli il portachiavi che ho tenuto saldamente in mano per tutto questo tempo.
"Ecco, tienilo qui" lo posiziono nel comodino accanto al letto. Prendo un pezzo di carta e una penna, scrivo due righe e lo metto sotto il portachiavi.
"Quando ti sveglierai io non sarò qui. Hai bisogno di riprenderti al meglio, quando sarai pronto, tornerai da me, e sarà tutto come prima"
Mi avvicino a lui e gli do una bacio sulla fronte. Prego, questa volta mi rivolgo ad un dio che non so se farà realmente qualcosa per me, ma spero che lo faccia, per lui: se mi senti, riportalo da me, ti prego.
Mi alzo ed esco dalla stanza.
"Andiamo?" Emily mi guarda con un sorriso candido.
"Andiamo"
Ci incamminiamo insieme verso l'uscita.
"Sei forte mia cara Jade"
"Spero che questa volta lo sia anche lui"
_______________________________
Fine.

Ꭺgainst Ꭺll Ꭼxpectations Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora