19.You Need To Calm Down

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And snakes and stones
never broke my bones

📼🌼

"Ma quanti sbadigli questa mattina, caro il mio paladino! Chi mai ti ha fatto perdere così tanto prezioso sonno questa notte?!"
"Forse questo dovresti dirmelo tu, principessa..."

La coda dell'occhio di Mike si mosse rapido nella sua direzione, sollevandosi da quel libro appoggiato sul primo banco dell'aula di chimica all'ultimo piano della Hawkins High, in direzione di un piccolo fiorellino dal viso stanco ma sorridente, ora ancora più genuinamente divertito, la matita ancora stretta tra le dita a sfiorare leggera la punta delle sue labbra.
Il piccolo Wheeler la vide sorridere, trattenendo un attimo il fiato, ben attento a non guardarlo in viso, mantenendo quel gioco di corrispondenze nonostante l'avesse letteralmente accanto a lei con i gomiti appoggiati sul tavolo a sfiorarsi dolcemente, con quel libro aperto a metà tra i loro banchi e condiviso, come ogni prima ora del lunedì mattina, accanto al primo fiore ormai essiccato donatole da quel paladino fuori dallo spogliatoio ormai settimane prima, usato dalla piccola come un piccolo segnalibro del suo libro di chimica.
"So damn cute"

"Signor Wheeler, anche questa volta senza libro?"
"Mi dispiace professoressa...un'altra volta..."
"Ha da sperare che la signorina Hopper non abbia da scocciarsi per questa sua inguaribile sbadataggine..."

Ma El non se ne scocciava, non ci pensava nemmeno a scocciarsi mai, se quella genuina o volontaria dimenticanza di quel distratto ricciolino gli permetteva ogni lezione di avvicinare la sua sedia alla sua, con un piccolo timido ma sincero sorriso, condividendo con lui non solo il libro per un'ora di lezione, ma anche una leggera tachicardia nel profondo del petto.
Il giorno in cui quel nerdino avesse sciaguratamente ricordato sul serio di portare a lezione il suo libro, quella ragazzina avrebbe fatto prendere fuoco a quelle pagine sul suo banco in un secondo.
Ne era più che certa.

"Forse la principessa non ha ringraziato abbastanza il suo paladino, in questo caso..." Mike seguì i movimenti delle sue dita con la matita leggera ben stretta, leggendo e quasi accarezzando con gli occhi la scritta nera sulla pagina bianca del libro, al margine del testo e di una figura in merito alla quale nessuno dei due sembrava essere intenzionato ad ascoltare nemmeno una parola di spiegazione.

"L'elettrone dell'altro elemento, meno elettronegativo, viene strappato e un legame ionico è creato in seguito alla formazione di un catione e un anione. Il legame così creato è puramente elettrostatico dovuto all'attrazione reciproca dai due ioni di carica opposta"
"...grazie, Mike" il ricciolino la vide scrivere, con occhi fissi su quel libro, come a prendere appunti, lanciando di tanto in tanto uno sguardo più in alto fin sopra il suo viso, dove i riccioli morbidi cadevano coprendo in parte le sue guance, ma non il suo sorriso.
E Mike la vide completare quella frase con un cuoricino appena abbozzato, allontanandosi dalla pagina per permettergli la lettura, facendo paralizzarsi quasi il suo respiro e perdere un battito al suo piccolo cuore:
"Ieri notte è stato...magico ♥"

"Grazie a te..." la piccola la vide allungarsi sul foglio rispondendo di sotto alla sua scritta, una scrittura così diversa dalla sua, elegante e precisa, in stampatello minuscolo, poiché, a detta di quel ricciolino, mai aveva imparato a scrivere bene in corsivo.
"Grazie a te di avermi detto di sì...un'altra volta"

E la piccola Hopper si trattenne dal rispondere quella volta che lei sempre avrebbe voluto dirgli di sì, limitandosi a sorridere di più, nascondendo le labbra dietro la mano appoggiata al suo mento, celando una gioia che certo, con i legami ionici non avrebbe potuto centrare molto e li avrebbe fatti scoprire in un secondo, ma non abbastanza perché il suo compagno di banco non potesse vederla, e sorridere insieme con lei.

Let me Love you||MilevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora