Mi metto davanti al computer per cercare alcuni voli per Malta. Volevo che Emma staccasse un po' fa tutta la quotidianità e ci saremo portati anche le bambine.
“ che fai?” la vedo arrivare scalza con i fogli tra le mani.
“ guardo alcuni voli”
“ partiamo?” mi chiede curiosa. Annuisco.
“ volevo andare giù dai tuoi. Tanto abbiamo la nostra casetta non disturbiamo. Però non so te... Volevo andare da qualche altra parte?”
“ no. È da tanto che non li vedo. ”
“ ho pensato anche per quello” la vedo abbassare lo sguardo. La tiro verso di me facendola sedere tra le mie gambe. “ cosa ti passa per la testa? Puoi dirmelo?”
“ non me lo merito Simo. Io non mi merito tutto questo amore che mi stai dando. Anche adesso... Ho detto delle cose che un altro al posto tuo sarebbe scappato a gambe levate.”
“ io sono Simone non un altro. E non devo scappare da nessuna parte. Il mio posto è qua con te”
“ meriteresti un'altra diversa da me. Una che non risponderebbe in quel modo. Una che ti parla sempre.”
“ Emma io non voglio altro che te. Mettitelo in quella bella testolina che hai. ”
“ il tuo amore è immenso Simo”
“ può essere immenso Emma. Ma ricorda che non si può amare per due”
“ lo so. Io ti amo non sarei qui adesso con te. Ma mi sento in difetto. Tu fai sempre tanto per me, io invece ho delle reazioni di merda.”
“ eri arrabbiata Emma. Io non ce l'avevo per le parole che hai detto. Ero più arrabbiato perché non mi credevi. Non mi avevi neppure ascoltato. Per te era in quel modo è basta”
“ ti chiedo scusa. Non avrei dovuto comportarmi in quella maniera. Sono proprio una cretina”
“ cosa facciamo allora? Le bambine tanto il sabato all'asilo non ci vanno. Partiamo venerdì pomeriggio e torniamo lunedì mattina. Anche se mancano un giorno non accade niente ” le sposto una ciocca dietro l'orecchio. Mi bacia una guancia e poi lo zigomo soffermandosi di più.
“ andiamo giù a malta”
“ i nonni saranno felici di vedere le loro nipotine”
“ pensa se ne arriva un terzo. Mio padre ti fa fuori” rido. Cornad mi voleva veramente bene. Si era affezionato a me come un figlio. Parlavamo veramente di tutto. Ma sapete che sua figlia faceva certe cose era geloso. - Sarò geloso pure io di Gaia e aurora. Ne sono certo già ora ogni tanto mi viene l'istinto di separarle da certi bambini maschi. Emma mi rimprovera sempre che sono delle bambine é non posso già iniziare da adesso. - Per le gemelle pensavo mi strozzasse invece è stato anche contento, nonostante fosse preso alla sprovvista. Ora non saprei come la prenderebbero tutti. Sono passati quattro anni dall'ultima volta di Emma con il pancione. Le piccole sono cresciute e sono delle pesti. Un terzo figlio sarebbe come rinunziare da capo. Dovremmo badare alla loro gelosia.
“ sono pronto a vederlo con il fucile”
“ no magari direttamente con la fioda”
“ anche secondo me lo ha capito ormai che non giochiamo a scacchi. Sono nate due bambine”
“ pensa tra un paio di anni tue figlie. Capirai che non giocheranno a scacchi con il fidanzato o pure tu farai come mio padre...”
“ nostre figlie prima dei 30 non devono nemmeno guardare nessuno”
“ seeeh esagerato! Talmente belle che ai 18 anni stanno già con qualcuno”
“ weee vacci piano signorina. Quali 18 anni. No no forse non è chiaro. Aurora e Gaia prima dei 30 non si fidanzano. Dovranno passare su di me.”
“ sei proprio convinto eh!”
“ vedrai se questo che arriverà sarà maschio come starà messa”
“ di certo non come te!” le rubo un bacio. Si alza per tornare nel suo posto preferito ovvero il piccolo studio che sì è creata in camera da letto a lavorare. Mentre io inizio a prendere i voli per tutti e quattro. Mando un messaggio a Luke e ai genitori di Emma « venerdì siamo a Malta. Emma ha bisogno di staccare un po'. A presto» premo il tasto invio e appoggio poi la testa sul cuscino del divano aspettando che si carichi la pagina per pagare i biglietti.
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Mille passi con te 2 ♥️
FanfictionQuesto è il sequel del primo libro "Mille passi con te". In esso si racconta il dolore di una storia finita da alcuni mesi, quando un giorno la Warner invita Emma a una festa. Proprio il giorno in cui loro si sono messi insieme. Emma dubiterà di a...