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Sto aspettando le bambine che sia orario per  l'asilo. Filippo è al mio fianco. Muovo la gamba un po' nervoso.  Il cancello si apre. Entro per prenderle e mi saltano addosso entrambe.
“ ciao amori”
“ papino sei venuto tu?” annuisco. La maestra mi saluta. Mi dice che è andato tutto bene.
“ adesso andiamo al parco. Avete mangiato?” chiedo entrambe dopo aver preso le loro borse.
“ si. Oggi c'era il riso papi”
“ era buono aurora?”
“ si papà”
“ e tu Gaia? Non ti è piaciuto?”
“ no. Ho mangiato però la carne. Con la frutta. Il riso aveva le zucchine. ” Gaia odiava le zucchine. Avevamo perso la pazienza di fargliele provare a mangiare.
“ la prossima volta amore allora mangerai di più” appena vedono Filippo si buttano su di loro e lo abbracciano.
“ ciao principesse.”
“ ciao zio Pippo ”
“ bene adesso andiamo al parco così giocate un po”
“ siiii” urlano.
Saliamo in macchina e facciamo il tratto per andare al parco. Una volta che arriviamo le faccio scendere è corrono a giocare.
“ come stai?” mi chiede fili. Alzo le spalle in segno di non risposta.
“ ho paura solo di trascurarle”
“ Simo ma lo hai visto che ti guardano”
“ fili si. Ma non lo so. Io a casa non ci sto mai è loro forse ne soffrono”
“ smettila di pensare queste cose. Loro ti vogliono bene sicuramente. Gli avranno messo cose in testa”
“ è filippo ma credo che...”
“Simo andiamo passo per passo ok. Adesso cerchiamo di stare con loro e dobbiamo cercare di fare stare più tranquilla Aurora. ”
“ la maestra dice che lei è tranquilla solo che quando c'è l' amichetta ha imparato a fare queste cose. È le fa quando c'è lei.”
“ e allora vuol dire che aurora dovrà stare lontano da Denise giusto?” annuisco. Non sapevo che fare non potevo cambiare le bambine così da un asilo a un altro. Non potevo nemmeno chiedere di cambiare la compagnetta perché lei era troppa agitata quando c'era.
“ fili ho chiesto alla maestra di cambiare classe Denise ma mi ha detto che l'ultimo anno e che non poteva traumatizzarla così”
“ tu devi stare tranquillo troviamo un modo ”
“ papiii” aurora eccola che mi tira i pantaloni mi abbasso alle sua altezza.
“ dimmi ”
“ Gaia ha battito la testa sullo scivolo. Sta piangendo laggiù. ” corto subito verso mia figlia. La vedo con il sederino per terra. Che si tocca la  testa.
“amore che succede?”
“ sono scivolata papi”
“ cosa ti fa male?” le chiede prendendo in braccio. Aurora mi guarda un po' preoccupata per sua sorella.
“ ho battuto la testa” prendo l'acqua dalla borsa e gliene verso dove ha battuto.
“ stai meglio adesso?” annuisce senza lamentarsi e riprende a giocare tranquillamente. Filippo si era avvicinato aiutandomi. Aurora prima di correre a giocare mi bacia una guancia.
“ hai visto?”
“ si”
“ non ci vuole molto Simo. Non ti sentire escluso. Loro non vogliono questo. E poi basta veramente poco. ”
“ hai ragione fili”
Le bambine giocano fino alle sei del pomeriggio con tutti i bambini del quartiere. Poi le prendiamo è andiamo in pizzeria. In macchina cantano le canzoni dei loro cartoni preferiti. Ogni tanto cantano anche le nostre. Compriamo le pizzette. Emma nel frattempo mi avvisa che farà tardi. Così chiedo a Filippo se ha da fare per stare un po' di più con me almeno per cena.
“ si simo. Non ti preoccupare. Resto un po' di più. Tanto oggi non ho niente da fare”
“ tanto poi faccio il bagnetto è mi metto a letto con loro.”
“ dormono con voi?”
“ solo quando uno dei due non c'è. Ma solitamente una crolla prima dell'altra e quindi una ci capita che voglia un po' di coccole. La cosa si alterna.” rispondo parcheggiando la macchina. Scendiamo tutti. Una volta dentro casa avviso le bambine di andare a lavarsi le mani, senza allagare il bagno altrimenti Emma mi avrebbe ammazzato. Tolgo le scarpe ad entrambe prima di andare verso la camera e il bagno subito dopo. Le tolgo anche io.
Ormai era di rito tornare a casa è levarle subito. Filippo mi guarda è ride.
“ certo che questa cosa ti è proprio entrata in testa!”
“ chi la sente poi emmina che si è sporcato il pavimento per colpa delle scarpe” Filippo ride e fa lo stesso anche lui.
“ solidarietà maschile” inizio a ridere e vedo le bambine tornare. Le metto a tavola è taglio loro la pizza.

Mille passi con te 2 ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora