La fine del ragno🕸️

cap.14

Peter's pov
"Oh ma guarda, manco da cinque minuti e il mondo già va a rotoli"
Mi girai di scatto riconoscendo subito quella voce e rimasi sorpreso, quasi scioccato.
"Tu"
Dissi scattando in piedi terrificato.
"Sorpresa"
Rispose mentre si avvicinava a me.
"Fermò! Non avvicinarti! Tu tu come.."
Dissi facendo un passo indietro, ero quasi sull'orlo del tetto.
"Hey Spiderboy ma che ti prende?"
Rispose di nuovo accennando un passo, ma appena vide che più lui si avvicinava io più mi allontanavo si fermò e fece un passo indietro.
"Pete, allontanati dal bordo"
Mi disse.
"Io non prendo ordini da te"
Risposi stringendo i pugni dalla rabbia.
"Che hai detto?"
Urlò iniziando a infuriarsi puntandomi un dito contro. Io continuo a non crede a ciò che vedo, come ha potuto. C'è una differenza dal cattivo al malefico, ma ora ha superato il limite di ogni cosa, non può fare questo a me.
"Come hai potuto!! Non dovevi farlo!!"
Urlai mente delle lacrime minacciano di cadere.
"A cosa ti riferisci Petey?"
Mi domandò.
"Smettila! Potrai anche avere l'illusione di mio padre ma non sarai mai come lui! Io mi fidavo di te e tu mi hai tradito e ora vieni qui con questo travestimento"
Dissi guardando negli occhi l'uomo identico a Tony stark ma  che sono certo non è mio padre. Lui è nello spazio,di certo Steve avrebbe chiamato in caso si fosse svegliato.
Basta questo è un duro colpo non posso sopportare di vedere mistero così.
"Lasciami solo ora!"
Urlai mentre lui si avvicinò, ormai anche se lentamente le lacrime iniziarono a scendere. Scattai indietro scivolando e finii per cadere dal tetto ma una mano mi prese.
"Lasciami.."
Dissi cercando di liberarmi dalla sua presa ma lui mi strinse di più a se.
Iniziai a urlare e dimenarmi ma era tutto inutile, anche se la sua immagine è un illusione la presa di Beck è vera.
"Per caso hai preso qualche botta in testa durante il viaggio in Europa?"
Disse imitando il sarcasmo di mio padre, no  stavolta non mi inganna.
"Mi hai già preso in giro troppe volte non riuscirai a fregarmi di nuovo."
Gli dissi.
"Peter Santo cielo mi spieghi che cos'hai?"
"Lasciami..."
"Okay io ti lascio ma tu non provare a scappare."
Disse e finalmente mi liberó, la prima cosa che feci è ovviamente correre dalla parte opposta per lanciare una ragnatela e andarmene da lui.
Corsi ma appena raggiunsi l'altra parte del tetto un'armatura comparve difronte a me.
Rimasi scioccato.
È così reale, troppo reale, non può essere un'illusione eppure so per certo che è così. Deve essere così.
"Come hai fatto?"
Dissi calmo voltandomi verso il falso Tony Stark.
"Che c'è Spiderboy pensavo sapessi che posso controllare le mie armature da remoto. Che strano io ho passato due settimane a dormire in una nave aliena ma quello stonato qui sembri tu"
Rispose.
E qui crollarono le mie barriere, lui non è un illusione.
Nessuno sapeva dove era mio padre, i giornali sapevano solo che era sotto cure mediche al quartier generale degli Avengers, la nave spaziale non è mai stata nominata.
Caddi in ginocchio piangendo stremato.
Lui è mio padre..
"Hey Petey, va tutto bene?"
Disse correndo al mio fianco e mi abbracciò.
"Papà!?"
Alzai lo sguardo, non posso credere che sia qui, poi poggiai la testa sulla sua spalla e ricambiai l'abbraccio.
"Va tutto bene piccolo, sono qui non piangere più. Ora però devi spiegarmi che ti è preso. D'accordo?"
Mi disse mentre posa una mano tra i miei capelli. Aspettai un po' poi mi calmai e lentamente gli spiegai la situazione.
"Piccolo va tutto bene, tua madre mi ha già spiegato di questo tipo e di tutta la situazione per questo sono qui, sistemiamo tutto, ma tu non dovevi uscire oggi. E questo Beck sarà un uomo morto se come hai detto è ancora vivo. Nessuno gioca così con il mio bambino. Ora torniamo a casa devi riposare un po' e anche io."
Disse e si incamminò verso la porta per scendere dal tetto.
"Papà?"
"Si piccolo?"
Si voltò.
"Stai bene?"
"Certo. Abbiamo provato a chiamarvi ma le linee erano fuori uso, così abbiamo deciso di tornare direttamente."
"Ma stai bene bene?"
"Peter sono Tony Stark ci vuole di più per uccidermi, ho solo un paio di cicatrici sul braccio...con il quale, beh sai no!? Era inevitabile. Ma per il resto è tutto okay ragazzino."
Mi disse ma lo guardai incredulo, di certo dopo uno scontro non si esce illesi, certo il corpo guarisce ma i ricordi restano.
"Pete non guardami così. Sto al 100% bene, e sai perchè? Quando ho schioccato le dita l'unica cosa a cui pensavo è che con quel gesto avrei salvato te Mary e tutti gli altri. E poi detto francamente penso che tra i due quello con più problemi sei tu, insomma chi ha accolto l'altro con una minaccia di morte!?"
Disse concludendo con in tono sarcastico.
"Ora però torniamo a casa, fa freddo e sei stanco"
Mi ordinò e dopo ciò lo raggiunsi.
"Scusa"
Gli dissi appena entriamo in auto.
"Per cosa di scusi ora?"
Disse mentre mise in moto.
"Per tutto, per ciò che è successo prima sul tetto, e per i casini che ho combinato"
"Tranquillo è tutto okay. Anzi è stata colpa mia, non avevo idea di cosa quel mostro ti avesse fatto mentre ero assente"
"Quindi non sei arrabbiato?"
"Arrabbiato? E per cosa perché hai dato il lavoro di una vita che può controllare tutte e tecnologiche ad uno sconosciuto? Beh sì ma ora no ha importanza, ciò che conta è che tutto tornerà alla normalità, più o meno. Ah a proposito bel costume, carino il design da costume andato a fuoco io stesso non saprei fare di meglio"
Mi rispose ridendo e io risi di consegna.
"Si è danneggiato durante il combattimento"
Gli risposi.
"Ma va! Come ho fatto a non pensarci prima. Comunque errori a parte sei stato davvero bravo e sono fiero di te ma ora che papà è tornato non ti azzardare a fare una cosa del genere, per te ora solo ladri di bici e di merendine chiaro?"
Mi disse ironico mentre mi scompiglia i capelli.
Poi finalmente torniamo a casa. Non posso ancora credere che lui sia tornato sembra tutto un sogno, ma non voglio che questa illusione finisca mai...

¡Hola!
Che ne pensate? Cosa accadrà a Peter?
Forse finirà tutto liscio per una volta, o forse qualcuno ha ancora in serbo dei piani da mettere in atto....
Ci vediamo al prossimo capitolo.
~Leo.