cap 1 l'incontro

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Ero stanco di lavorare, tornai a casa, doccia, trucco e con un paio di pantaloni stretti e una camicia semi aperta ero pronto per uscire.
Tae venne a prendermi per andare in un locale che aveva scoperto da qualche settimana.
T-allora non preoccuparti è strano, ma non così tanto...
-beh mi hai portato in un locale di travestiti, dopo quello, tutto il resto è normale...
T-mmm... Qui sarà peggio..
-mi devo preoccupare?
T-forse... Ma credo che oggi ti presenterò il mio futuro ragazzo...
-futuro ragazzo.... Ma almeno sa che esisti?
T-si?
-oooook... Se ne sei sicuro....
T-siamo arrivati puffo col culo sexy andiamo a trovarti una scopata così smetti di rompere.
Arrivati davanti all'entrata c'era un ragazzo strano con i capelli viola e appena vide tae ci fece passare aprendo la porta e rimanendogli in mano la maniglia.
Sbattei le palpebre.
Bello, questo locale cade a pezzi.
Spero non mi finisca in testa il soffitto.
T-ciao nam ... Meglio che la aggiusti prima che la vede yoongi altrimenti te la tira dietro questa volta.
N-giusto... Chi hai portato con te?
T-la mia anima gemella... I ragazzi sono dentro?
N-si, si stanno preparando per la performance... Tra poco li raggiungo anche io.
Io e tae entrammo, il locale era strano, c'era un palco in mezzo alla stanza con dei tavoli attorno, musica di vario genere stava suonando con un dj vestito tutto di nero con i capelli rosa.
L'atmosfera era cupa, ma soft sembrava rinfrescante e i vari drink sui tavoli erano tutti di colori diversi alcuni più cupi altri pastello.
Ci avvicinammo al bancone, c'era un ragazzo dai capelli rossi che appena ci vide ci sorrise, un bellissimo sorriso a cuore.
h-o taeee sei venuto
T-si ciao hobi-hyung come stai?
H-bene, bene... Tra poco saliamo sul palco... ma chi hai portato con te?
T-ti ho parlato di lui... È Jiminie la mia anima gemella...
Hobi mi scansionò, io alzai un sopracciglio non impressionato, ma penso di aver fatto una bella prima impressione perché mi sorrise e allungò la mano.
H-piacere di conoscerti jiminie... Sei molto carino... Venite con me così vedrete bene lo spettacolo...
Ci accompagnò ad un tavolo vicino al palco, ma anche vicino al backstage.
H-dopo venite dietro...
-va bene
T-grazie hobi-hyung
Ci sedemmo, ordinammo ad un cameriere carino ma vestito tutto di pelle con un guinzaglio.
Si spensero le luci e quando si accesero cinque bellissimi ragazzi stavamo cantando e facendo rap sul palco.
-come si chiamano?
T-il gruppo sono i bts, la canzone si chiama fake love.
Mentre tae parlava, io feci contatto visivo con l'essere vivente più bello che avessi mai visto.
Aveva lunghi capelli neri, due occhi da cerbiatta e quando sorride sembra un coniglio.
Tae notò il mio sguardo.
T-oooo... Hai buon gusto... Lui è jk... E mi dispiace per te, ma non gli interessa il genere umano...
Distolsi lo sguardo, guardando poi il mio bicchiere giocando col liquido all'interno.
-genere umano? Quindi se fossi un alieno sarebbe interessato?
T-ahahaha no ma per quello che so non gli piacciono le persone... Tranne quelle quattro persone con lui che cantano...
Rialzai lo sguardo rincastrandolo col suo, mi leccai le labbra e mi sembro che seguisse il movimento della mia lingua.
Strano.
-quindi è single e gay...
T-si e ti sta divorando con gli occhi... Sarà divertente quando te lo presenterò...
-se lo assalgo baciandolo urlandogli sei l'amore della mia vita è da pazzi?
T-o scappa o ti scopa contro il muro direttamente...
Guardai il mio migliore amico.
La cosa non mi dispiaceva per nulla.
-come li conosci?
T-beh ti ricordi quando bogum mi ha lasciato?
Storsi la bocca.
-si il giorno della tormenta.. se ricordo bene... Ricordo che poi gli ho fatto un occhio nero..
T-giusto ricordi giusto. -tae guardò di nuovo i ragazzi-peccato che quello stronzo era un fifone e chiamò i suoi amici e ti picchiarono insieme...
Come se non lo avessi lasciato fare.
-si beh poi qualcuno ha picchiato loro pesantemente..-e anche io tornai a guardarli.
Erano magnetici.
Jk mi guardava con uno sguardo oscuro, sembrava che avesse sentito quello che avevamo detto, ma era impossibile con tutto il casino e la distanza.
T-comunque quel giorno mi stavo congelando piangendo appoggiato a questa porta d'entrata e jin, il ragazzo coi capelli rosa, ha aperto la porta e sono caduto dentro casa loro.
Mi hanno tirato su, scaldato e mi sono sfogato... Poi mi hanno dato da mangiare la torta al cioccolato più buona del mondo(fatta da jin) e beh ho cliccato con tutti, soprattutto con nam...
-nam?il buttafuori distrugge tutto?
T-si...
-aspetta... È stato il tuo appuntamento più bello?
T-e romantico... Tranne forse il fatto che ha rotto un tavolo appoggiandoci il gomito su una gamba e la fatta saltare distruggendo tutto.
Scrollò le spalle come se fosse normale.
Va bè non potevo giudicare.
-ahahaha è così... Pazzamente romantico...
T-pensavo strano....
-vivo con te ormai nulla è strano...
T-neanche incontrare un vampiro?
-ahahaha tae i vampiri non esistono... Ma sarebbe bello... Sarebbe molto più facile....
T-ma se fosse possibile?
-vivere un amore con Edward Cullen coreano?
T-si?
-magari... Ma non mi potrebbe mai capitare... Non sono bella swan.
T-jiminie che stai dicendo? Tutti sono degni del vero amore...
-ma io sono solo jimin... Non valgo nulla...  Non avrei niente da dare...  Forse andrebbe bene il mio sangue... Se fosse commestibile...
T-jiminie?
Mi stavo perdendo nella mia testa.
Alla faccia della serata divertente.
Stavo rovinando tutto.
-sono uno stronzo... Uso le persone e poi le butto via.... L'amore cosi, arriva solo alle persone degne di essere amate...
T-primo non usi le persone e le butti via, ma sono le persone che se ne sono andate perché non ti volevano piu, secondo tu vali il vero amore e ora è finito lo spettacolo, quindi molla quel bicchiere e seguimi che ti presenterò al tuo amore vampirico romantico.
Nel frattempo le ultime battute della canzone suonarono e il presunto yoongi lasciò cadere il microfono.
Le luci si spensero, il pubblico applaudì e noi ci alzammo e andammo dietro.
Seguii Tae, lui sapeva dove andare e arrivammo davanti ad una porta.
Tae aprì una stanza, entrammo e ci sedemmo sul divanetto come se fossimo noi i padroni della stanza.
Aspettammo meno di cinque minuti che sentimmo casino fuori dalla porta.
La porta si aprì e entrarono uno dopo l'altro i cinque ragazzi che stavano scherzando e spingendosi tra loro.
T-yoongi-hyung-tae urlò, e si lanciò contro di lui cadendo per terra e ridendo.
Y-ciao ciao taetae.. felice di vederti.
Li guardai e avevano tutti un sorriso dolce sui loro volti.
Anche jk.
Aveva un sorriso così carino... Arricciava pure il nasino. 
Oddio stavo sbavando, mentre cercavo di ricompormi, sbattei contro il tavolino e sei paia di occhi mi stavano guardando.
-ehm ciao- ero inbarazzato e imbarazzante.
H-oddio è così carino...-hobi mi si lanciò contro abbracciandomi- possiamo tenerlo??- ad un certo punto sentimmo dei ringhi provenire da jk, nam hyung gli tirò una gomitata e jk si schirì la voce.
J-non è un cucciolo...-se ne uscì jin
T-beh è in realtà  si, a volte sembra un gattino che vuole fare la tigre... È carino... E sa incassare... Molto bene...- tae mi fece due pollici in su, seduto su yoongi hyung che lo stava coccolando.
-è carino...-guardai jk e gli feci il mio sorriso degli occhi.
Jk iniziò a tossire e tutti risero di lui.
J-va bene, presentiamoci.... Inizio io, sono seokjin-hyung ma solo  jin hyung va bene... O il più bello in tuuutto il mondo- tutti risero di lui e jin hyung offeso si sedette sulla poltrona.
Y-ciao sono yoongi-hyung, quando sono sul palco sono Suga..
H-hoseok-hyung ma hobi va bene...
N-sono namjoon -hyung, RM sul palco ma chiamami nam-hyung va bene..
Infine io e jk ci guardammo.
K-sono jk o jungkook...
-kookie- sussurrai e lui mi sembrò arrossire.
K-chiamami come vuoi piccola-mi fece il suo sorriso da coniglio
-bunny..- mi uscì di scatto.
Tae ridacchiò.
T-va bene-tae si alzò- lui è Jiminie hyung, la mia anima gemella platonica, oltre che il mio migliore amico, trattatemelo bene o chiederò a nam hyung di uccidervi...
Tutti risero delle sue vuote minacce.
H-va bene, dovremmo tornare di la...
-posso venire a sedermi con voi?
K-certo- io e kookie non riuscivamo a toglierci gli occhi di dosso per più di cinque minuti.
J-ragazzi iniziate ad andare, noi ci cambiamo e vi raggiungiamo.
Tae si alzò da yoongi hyung, gli presi la mano che mi allungò e uscimmo, prima che la porta si chiuse sussurrai
-fai veloce kookie gia mi manchi...
Sapevo che non mi poteva sentire, ma visto che ci stavamo guardando e lui arrossì magari mi aveva letto il labbiale.
Non sapevo ancora che in realtà mi aveva sentito e che sentiva le mie emozioni, unite alle sue, che erano uguali alle mie, lo lasciavano un coniglio agitato.
Tae mi trascinò di nuovo al nostro tavolo.
T-allora che ne pensi?
-sono tutti carini...
T-gia... Il mio nam è il massimo...
Ma vedo che tu e kook avete già cliccato bene....
-dici? A me sembrava che ero solo imbarazzante e lui era imbarazzato al posto mio....
T-jiminie.. smettila... Hai fatto colpo e lui l'ha fatta a te...
-posso chiederti una cosa?
T-certo...
-Ma se stai con joon... Perché ti fai coccolare da yoongi hyung?
T-ahahaha-era stata una risata tesa, non era da lui- io e joon non stiamo insieme ufficialmente e yoongi bèh è complicato...
-ti piacciono entrambi e per ora ti va bene così..
T-si parliamo tanto... E ci baciamo tanto... Adoro baci e coccole e per ora va bene...
-e il sesso?
T-è complicato...
-i sentimenti sono complicati... Il sesso è semplice...
T-vero... Ma non con la loro forza... È complicato...
-con la loro forza?
T-non posso dirti nulla per ora...
-perché? Da quando tieni dei segreti?
T-non è ne la mia storia da raccontare ne il mio segreto... Jiminie spero che si fideranno di te così da essere finalmente completi... Mi manchi... Mi manchi perché non sono completamente aperto con te, spero che non scapperai urlando quando lo saprai.
I ragazzi arrivarono poco dopo facendoci concludere così il discorso.
Avrei voluto dire che non sarei mai scappato ma non lo avrei mai saputo per certo.
Tutti vestiti molto bene con un paio di pantaloni stretti e una maglietta stretta, a mezze maniche o a maniche lunghe si sedettero con noi.
Kook era bellissimo con la camicia a mezze maniche con i primi tre bottoni aperti.
Si vedeva un busto tonico con degli addominali da urlo.
Notai anche molte persone sia uomini che donne che se lo mangiavano con gli occhi e lui preferiva stare con noi.
Aspetta magari si sentiva obbligato e in realtà voleva provarci con qualcuno di loro.
-se vuoi andare non sentirti obbligato a rimanere.
Vidi dolore negli occhi di kook, lo stesso che sentivo io,quando glie lo dissi, ma mi sembrava dovuto.
Nel frattempo nam hyung aveva fatto alzare tae per sedersi e farlo sedere su di lui, con yoongi hyung accanto che giocava con le dita di tae, poi hobi hyung,jin hyung e kook affianco a me.
Mentre gli altri conversavano io continuavo a osservare kook, cercando di non farmi beccare inutilmente visto che anche lui a volte si girava per guardarmi.
K-ho qualcosa sulla faccia?
-oo... Mmm..  no scusa...
E mi guardai intorno cercando di non arrossire furiosamente.
k-chimchim... Dimmi...
Lo guardai, ci fissammo e mi persi nei suoi bellissimi occhi neri non sapendo più neanche dove fossi.
Sembravano profondi buchi neri. Spero di non sbavare mentre ci guardiamo.
-sei bellissimo...-ed era bellissimo, quando si imbarazzava con quella spolverata di rosa sulle guance ed era dovuto a me.
Almeno ora...
K-grazie...ma mmm... tu lo sei di piu...sembri etereo..-che carino tutto imbarazzato.
Gli toccai il braccio ed entrambi sentimmo la scossa elettrica passarci attraverso.
-hai freddo?- kook si irrigidì
K-no perché?
-hai il braccio freddo..
K-oooo... No non sento freddo...
-peccato-si rilassò- ti avrei abbracciato altrimenti..-mi guardò e fece il broncio scontento di aver perso un'opportunità.
aprii le braccia e lui si lasciò andare contro di me.
Con la sua schiena sul mio petto e la testa sulla mia spalla.
Aveva un buon odore di pulito e di qualcosa di rinfrescante.
Feci qualche respiro cercando di annusarli senza farmi sgamare.
Come se volessi respirarlo all'infinito. Forse era quello che volevo.
Non mi resi neanche conto che avevo chiuso gli occhi.
Quando li riaprii notai lo sguardo di jin.
Mi aveva preso con le scarpe nel sacco.
Mi sentii imbarazzato e arrossii di nuovo furiosamente.
K-non imbarazzarti... Anche io ti ho respirato... sai di buono... dio vorrei così tanto assaggiarti...
-e allora fallo...-avevo perso la testa.
Non sapevo in che senso lo intendesse e avevo dato per scontato fosse sessuale.
Mi piaceva forse più di quanto volessi ammettere.
K-non sai di cosa stai parlando...- si stava per spostarsi ma lo abbracciai forte.
-ti prego, non andare via..- sussurrai ferito.
Credevo non mi avesse sentito visto quanto basso lo dissi ma invece mi sentì e si risistemò comodo.
J-ragazzi forse è meglio andare in un posto tranquillo... Sono le due di notte...- erano già passate quattro ore da quando sapevo, la mia vita era cambiata.
Speravo solo in meglio.
Y-si meglio andare, è stata una lunga giornata....- Ci alzammo tutti, ero deluso però, mi piaceva quella posizione.
Pagammo, anzi direi che i ragazzi pagarono per noi e ci incamminammo verso l'uscita, quando kook mi prese per mano.
K-cosi non ti perdo piccolino...
Gli sorrisi grato,felice e con un turbine di emozioni che neanche io riuscivo a identificare ancora.
Fuori dal locale, all'aria aperta rabbrividii, kook lo noto subito e mi diede la sua giacca.
La taglia era il triplo su di me ma profumava di lui quindi avevo vinto.
Cercando di non farmi vedere nascosi il naso per annusarla, ma dal sorriso che mi diede kook e gli altri, quando ci fermammo davanti alla macchina mi avevano tutti visto.
Stavo per togliermela e ridargliela.
K-tienila... Me la dai la prossima volta che ci vediamo...
-ci sarà una prossima volta?- alzai un sopracciglio speranzoso ma anche cercando di non mostrare la mia eccitazione nella possibilità di vederlo di nuovo.
Si imbarazzo di nuovo ed era così carino cazzo.
K-b-beh ehmmm s-si... Vorrei rivederti... Certo... Se lo vuoi anche tu...
-anchio...-ridacchiai dalla sua carineria.
K-dammi il telefono...-me lo tolsi dalla tasca e gle lo diedi, scrisse il suo numero e si chiamò poi me lo ripassò.
K-è la prima volta per me...
-cosa?uscire?
J-no interessarmi di qualcuno che non sono i miei fratelli...-prima o poi mi si staccavano le mascelle da tanto sorridere in una sera.
Kookie si grattò il collo, io senza pensarci mi gettai su di lui, e ci baciammo, gli aprii la bocca e finalmente le nostre lungue si incontrarono e iniziarono una danza per conoscerci ed esplorarci completamente le nostre bocche.
Non so per quanto tempo ci baciamo ma quando i nostri cervelli tornarono a registrare i rumori circostanti, sentimmo i ragazzi schiarirsi la voce per attirare la nostra attenzione.
Ci staccammo, ma notai che kook mi teneva vicino per i fianchi e io lo tenevo per il collo.
Gli diedi un bacetto al collo alla mia altezza visto quanto era alto e mi spostai.
J-bentornati nel pianeta terra ragazzi..
T-siamo tutti contenti, ma jiminie andiamo perché mi sto congelando il culo.
Alzai gli occhi al cielo alla regina del dramma che a volte era.
Sorrisi di nuovo a tutti e lasciai andare kook.
Faceva male, era come lasciare una parte che mi completava.
Come se fossimo destinati.
K-ci vediamo presto...
-fa male...-gli sussurrai
K-lo so... Anche a me.... ma ci scriviamo e parliamo e ci incontriamo presto...
-non abbastanza presto però... ciao ragazzi...- urlai agli altri e sospirai. Dovetti ricordarmi come si cammina per arrivare alla nostra macchina perché avevo le gambe di gelatina.
Aprii la portiera ed entrai buttandomi dentro.
Mentre tae salutava e si sedeva al posto del guidatore, io appoggiai la mano sul vetro e kook la sua dall'altra parte.
Entrambi eravamo tristi e lo odiavo. Come era possibile essere già da subito così attaccati ad una persona appena conosciuta era inconcepibile.
Prima che tae partisse sentii kook dirmi presto.
Avevo le lacrime agli occhi che cercai di tenere e di non mostrare a kookie, fortunatamente partimmo per tornare a casa.

Angolo autrice
Questa è la mia prima storia au sui BTS.
Naturalmente è tutta inventata.
Non copiare
Stellinate
Scusate gli errori.
Ciao

Ciao

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