cap 27

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kook mi si avvicinò e quando sentii le sue labbra su di me mi svegliai di soprassalto.
In effetti ero ancora seduto sul pavimento della stanza di mio fratello.
Vaffanculo era solo un sogno, ricominciai a piangere appena realizzai che ero solo e kook non era con me.
Avevo le gambe molli quindi gattonai e mi buttai sul letto e ricaddi in un altra allucinazione di kook che mi stringeva da dietro.
Sentivo il suo respiro sul mio collo ma non era reale ancora e piansi di dolore.
Non so come facevo ad avere ancora lacrime da piangere.
A volte sentivo rumori forti fuori dalla porta, oggetti che si rompevano o che si schiantavano.
Passai così tanto tempo a immaginare il tocco di kook che stavo impazzendo, il nostro legame stava soffrendo anche senza che io lo bloccassi e il marchio era diventato rosso e perdeva sangue come se avessi una ferita aperta.
Non capivo cosa stava succedendo e urlai dal dolore.
Sentii qualcuno che alla buttò giù la porta e delle braccia che mi stringevano scusandosi.
Sentivo l'odore di kook ma dopo tutti i sogni ad occhi aperti che ho avuto non credevo che questa volta fosse reale.
-non sei veramente qui... Vattene via... Lasciami....
K-no, no...amore mio, sono qui... mi dispiace tanto... dovevo venire prima... ho capito... ti amo.... sono stupido... sei la mia casa... Non vado più da nessuna parte....
Allungai la mano verso kook accarezzandogli la guancia.
I miei occhi lo misero a fuoco.
-sei veramente tu..
K-si amore mio sono io... sono vero e sono qui... non ti lascio più...
ci guardiamo negli occhi e poi urlai di dolore al marchio.
-fa male.... bunny... fa così male...
K-dove? dimmi dove?
presi la sua mano e la misi sul cuore.
lui spostò la mia camicia e noto il nostro segno che perdeva sangue.
lo vidi terrorizzato a guardarlo.
K-lo sistemeremo...
-lo so... Mi fido di te...
Svenni..
prima di perdere i sensi sentii kook chiamarmi, chiedermi di rimanere sveglio, di rimanere con lui e tante tante scuse, sul aver speso tutto questo tempo separati.
Che mi sentiva, che si sarebbe fatto perdonare.
Di dargli una possibilità di sistemare le cose.
La mia mente poi si spense.

Nel  frattempo io ero chiuso nella stanza, il primo giorno del calvario, anche kook rimase a piangere nella mia.
La mattina dopo andò in cucina e si trovò davanti tae.
t-dov'è chimchim?
K-nella camera di suo fratello...
y-perchè?
kook non si era accorto della presenza di Yoongi hyung dietro a tae.
K-perché abbiamo litigato e ci siamo lasciati..
jin hyung uscì dalla stanza e sentì la sua risposta.
j-non potete lasciarvi siete anime gemelle...
k-beh a quanto pare non sono l'unico...
t-sei un coglione.... tu non meriti neanche l'unghia di jimin...- e gli lanciò addosso un piatto che kook schivo e si schiantò contro il muro.-vado a vedere chimchim...
k-no... tu non vai da nessuna parte vicino a lui...
t-l'hai lasciato, quindi posso fare quello che voglio con lui...
k-lui è mio...
t-a quanto pare è tuo solo quando ti fa comodo...
k-è colpa tua...
y-kookie...
k-non chiamarmi kookie come puoi essere così... non ti fa male sapere che la tua anima gemella non è più solo tua? che si è creato un altra anima gemella perché è così egoista da non voler aspettare di incontrarvi?
y-non è una questione di essere egoista e poi sarei stato molto triste sapere che in tutto quel tempo e quel dolore era solo, quando io e nam eravamo insieme e potevamo consolarci a vicenda, mentre lui avrebbe pianto da solo... kook vedila così, avresti voluto che jimin avesse superato tutte le difficoltà da solo senza sostegno?
k-no quello no, ma creare un anima gemella è troppo! potevano essere solo amici... L'amicizia è forte...
t-ero umano e neanche sapevo del mio potere, come potevo sapere di quello che facevo?
k-non voglio condividere... voglio che la mia anima gemella sia solo mia che ami solo me...
voglio essere importante per qualcuno...
hoseok hyung a sentire le miriade di parole egoiste uscire dalla bocca di kook anche se da una parte lo capiva, dall'altra voleva che capisse anche l'altra parte della storia.
h-non puoi proibire alle persone di avere sentimenti con persone diverse da te, ma questo non vuol dire che tu sia l'unico...
k-non sono l'unico... lo hanno detto tutti...e tae stava morendo per la mancanza di jimin...
t-siamo anime gemelle platoniche...
k-sangwoon ha detto che non esiste...
j-ha anche detto che è una situazione rara... e quindi possono essere i primi ad essere ciò che sono... Ciò che vogliono...
k-non è vero è impossibile...
y-sei l'unico coniglio vampiro.. se andassi in giro a dirlo mi direbbero tutti che non esiste ed invece sei qui...
t-il fatto che sia raro non vuol dire che sia impossibile... sei la sua anima gemella romantica e io platonica.. nel caso dovessimo scopare sarai con noi...
y,n,k- ehi... non è divertente...
t-mai detto che lo sia... ma tutti in questa stanza sappiamo che jimin ti ama con tutto il tuo essere.
io sono il suo migliore amico... e non potrei mai sostituirti... non ho mai visto jiminie così felice da quando lo conosco... neanche quando ha trovato la sua vera famiglia...
tu lo rendi felice... ma la domanda è un altra... lui ti rende felice?
K-certo
T-ne sei sicuro? perché non ti lascerò andare da Minnie se non sei sicuro, perché capisco che vuoi qualcuno tutto per te, non puoi prendere una persona e rinchiuderla per possederla...
K-lo so...
T-e se lo ami..  lo ami davvero, devi credere che lui, ogni giorno, resti per sua volontà e che ti scelga sempre... non so se capisci cosa sto dicendo...
sentimmo entrambi il dolore acuto di jiminie attraverso il legame, tanto che tae si piegò in due.
y-raggiungi il tuo ragazzo se lo ami davvero e nel giusto modo....
n-sii egoista ma per lui...
tae lo vidi prendere un respiro e tirarsi su per andare a rilassarsi e allora tornai nella stanza di jimin a pensare.
il tempo passò velocemente e anche le ondate di dolore e i pianti da parte di jimin.l erano costanti.
Un paio di giorni dopo sentimmo urlare e dolore infinito.
Aspettammo per vedere se sarebbe passato come le volte precedenti, ma invece aumentò di intensità.
kook sentì il legame sempre più debole e col terrore nel cuore di perderlo davvero corse alla porta.
Era chiusa a chiave.
Con tutta la forza che aveva la buttò giù ed entrò e il suo cuore si spezzò in mille pezzi alla vista della sua anima gemella, così piccolo e indifeso, distrutto ed era tutta colpa sua.
In quel momento ebbe un epifania.
Lo amava davvero.
Era un idiota ma giurò nel suo cuore che lo avrebbe sistemato e che avrebbe amato jimin più che mai.
Lo abbracciò e gli parlò cercando di portarlo al presente.
Quando capì cosa stava succedendo era terrorizzato.
Il legame stava sanguinando e se non faceva qualcosa si sarebbe rotto definitivamente e Minnie sarebbe morto ed era tutta colpa sua.
Il problema era che non sapeva che fare, era una situazione rara come ogni cosa che gli sia capitata da quando aveva incontrato jimin e tae.
K-ragazzi AIUTOOOO....
Tutti colti di sorpresa dalle urla, corsero nella stanza e rimasero storditi e spaventati da quello che videro.
Minnie stava morendo e la magia lo stava lasciando.

Angolo autrice
Avrò davvero fatto morire minie??
Spero vi sia piaciuto
Scusate gli errori
Stellinate e commentate
Ciaoooooo

anche i  vampiri si rompono...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora