cap 42

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erano passati qualche giorno dai momenti romantici ed estatici insieme alla mia famiglia.
ora più ci si avvicinava al giorno finale più il mio cuore diventava sempre più pesante.
spesso mi bloccavo a gustare il momento, a guardare il mio koo e avevo sempre questo pensiero che dopo tutto sarebbe stato diverso e non riuscivo a capire se sarebbe stato per il meglio.
kook con questa agitazione continuava ad andare avanti e indietro o a fare saltare la gamba quando è seduto.
d.o e Kai avevano mandato un messaggio che avevano trovato qualche demone che avrebbe combattuto con noi.
sangwoon invece era appena arrivato per cena.
stavamo aspettando che jin hyung ci chiamasse per la cena.
noi eravamo tutti più o meno seduti sui divani a parlare di nullità prima del discorso.
j-è pronto venite!!
come dei bisonti che non mangiano da anni corremmo al tavolo.
per un ora l'unico suono furono le bacchette e le bocche che masticavano.
più arrivavamo alla fine della cena più l'aria si fece carica di tensione.
h-va bene basta... abbiamo finito torniamo sul divano e parliamo se no sta atmosfera ci uccide..
j-o potrebbero ucciderci i piatti....
t-prima parliamo poi ti diamo una mano a sistemare....
y-ho bisogno di un bicchiere di whisky per alleviare i nervi..
k-hai sempre bisogno di whisky... mi domando se anche da gatto lo berresti...
y-certo che lo bevo... solo che da gatto mi ubriaco...
n-perchè pensi che da umano rimani sobrio...
y-certo... sono August d..
k-dammi una a dammi una u August d che viene da deagu e sono cool...
yoongi hyung prese una manciata di popcorn sul divano e glie la lanciò a kook, che vedendolo aprì la bocca facendo cadere alcuni popcorn.
y-brat...
ridemmo tutti e finalmente l'atmosfera si alleggeri.
s-parlando di cose serie...sono andato a casa... ho parlato con papà.... lui e alcuni mutaforma ci daranno una mano... li vedremo a Busan...
-mamma?
s-mamma... io non mi fiderei molto...non so.. non sembra lei...
Sospirò triste e anche preoccupato.
-che vuoi dire?
s-mamma ha detto che sarebbe venuta e anche Lisa... io non sono così convinto...
-che vuoi dire? Ti stai spiegando col culo...
s-ho questa sensazione...
t-quale?
s-non tutto è come sembra...
-taemin e gli altri fantasmi aiuteranno...
s-scusa... pensavo fosse scontato questo...
-io no... lo sai che non comando i fantasmi ma anzi... loro fanno quello che vogliono...
t-ma hanno deciso di aiutarci?
-taemin... era... un amico di minho...
t-il fidanzato di Bogum?
-si...
n-cosa sai?
-tutto quello che so è quello che gli spiriti mi mostrano...
j-cosa ti hanno mostrato?
-è stato bogum a ucciderlo nel parco al fiume han...
k-perche?
-non lo sa...
s-quindi per taemin è una vendetta...
-o una rivincita... non è bogum l'anima gemella di minho...
t-ma il segno... Non dovrebbe essere uguale? come è possibile?
-è un tatuaggio...un vero tatuaggio...
All-ooooooooo...
Kookie era ansioso.
k-dovremmo allenarci.. con i nostri poteri e a combattere...
y-io mi allenerò con la spada...
s-te la incanterò per uccidere...
y-grazie...
t-io userò i coltelli..
k-io combatterò con i pugni...
j-anche io e hobi..
s-io ho il mio potere...
-io userò la mia magia e incanterò i coltelli per separare l'anima dal corpo che ucciderai, così Kai potrà portarlo all'inferno...
s-penso che ci sarà anche cerbero... e i nostri avversari finiranno come sua cena...
h-bene, ora che abbiamo un piano andiamo a letto, ho bisogno di un abbraccio per tenermi radicato...
jin hyung si alzò e lo abbracciò per poi trascinarlo in camera e prima di chiudere la porta.
j-domani iniziamo l'allenamento..
anche noi ci alzammo.
ci abbracciamo tutti e tornammo nelle nostre camere.
ad ogni passo sembrava di diventare cemento.
io e kook ci sdraiammo nel letto abbracciati.
-andra tutto bene
ma non ne ero così sicuro.
ogni volta che lo dicevo non sapevo chi volessi rassicurare, loro o me.
forse entrambi.
la mattina seguente trasformammo la sala prove in una sala allenamento da combattimento.
io ripassai i vari incantesimi e incantai i pugnali di tae.
fu una giornata così strana e silenziosa.
la stanza una volta piena di risate e felicità ora era piena di determinazione e serietà.
mi incantai a vedere gli allenamenti di kook con i guantoni che si allenava con jin hyung.
tutti i suoi muscoli si contraevano e si rilassavano.
schivava i colpi che gli venivano lanciati.
il sudore gocciolava dal viso sparendo all'interno della maglietta.
era così bello...
era un essere così bello.
erano tutti molto belli.
avevano anzi hanno avuto un anima così bella da umani ed avevano visto così tanta crudeltà che era un miracolo che fossero rimasti così buoni.
pensare che poteva finire tutto tra pochi giorni faceva male.
non dovevo pensarci.
quando tornai alla realtà kook aveva smesso e mentre beveva mi stava guardando con un sopracciglio alzato consapevole.
t-chiudi la bocca e asciugati la bava...
saltai alla voce di tae affianco a me.
-non sto sbavando...
sottilmente cercai di controllarmi.
t-se fosse vero non avresti controllato...
gli tirai una gomitata e arrossii.
t-ma ti capisco..  anche io ho paura... e mi sento così incolpa... se ti avessi dato retta allora, non saremmo qui e non avremmo paura di perderli..
-non è colpa tua... anche se tu non ci credi-gli presi la mano -è giusto avere paura... solo avendo paura che si può essere coraggiosi e lotteremo per loro... lotteremo per il vero amore e la nostra famiglia... non sarebbe un buon modo di morire o di sopravvivere sapendo che hai combattuto per ciò in cui credi e che nessuno potrà mai strapparti qualcosa di così importante senza lottare!
t-moriremmo nel processo?
-io di sicuro...
Tae era triste della mia realtà.
t-ti amo anima gemella acquisita...
-anche io!!!!

due giorni prima dello scontro chiudemmo tutto, salutammo bangpd con la scusa di una piccola vacanza di famiglia per qualche giorno, che lui ci diede senza fare domande, anche se aveva uno sguardo così triste e ci sorprese abbracciandoci, lasciandoci una sensazione di addio che ci fece tremare il cuore di paura.
sapevamo che per quello che stava per succedere avevamo molti dubbi, ma speravamo che questa sensazione di incertezza sparisse inutilmente.
prendemmo il treno e dopo quasi tre ore arrivammo alla mia città natale.
non avevo mai dei bei ricordi di questo posto e dopo questo scontro speravo di non tornarci mai piu.
ci sistemammo in una pensione vicino al campo di fragole e andammo a guardare il posto.
due giorni e la nostra vita sarebbe cambiata per sempre.
restammo tutti insieme perché avevamo bisogno di sentire la presenza gli uni degli altri.
la nostra ultima cena era stata così silenziosa che sembrava di sentire ogni pensiero dell'altro, soprattutto perché era sempre lo stesso.
Una promessa: saremmo stati insieme nel bene e nel male saremmo morti insieme o vivi insieme non ci saremmo più lasciati.
la mattina dopo ci vestimmo comodi, prendemmo le armi, un ultimo bacio e dopo un abbraccio di gruppo andammo al campo.
li c'erano già ad aspettarci taemin e i fantasmi, i miei genitori con Lisa.
li salutammo e aspettammo l'arrivo di Kai e d.o e i nostri avversari.
era finalmente giunto il momento.

angolo autrice
buongiornoooooooo 
vi voglio beneeeeeee
allora -2 alla fine.....
stellinate e commentate
vi piace?
come pensate andra la battaglia?
vinceranno? perderanno?
ciaoooooooooooo

anche i  vampiri si rompono...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora