Capitolo 144 - Il Re dei draghi

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...Grande inverno...

Barriera originale

• qualche ora prima •

Tre sacerdotesse rosse avanzano nella neve sui loro cavalli, si tratta di Mirona Mayor, Lady Esmeralda e Sorella Artemisa, giunte a Westeros dopo un viaggio da Essos attraverso il mare stretto, le tre donne hanno da poco incrociato Inath nei pressi del Castello nero, sulla strada che le ha condotte in una determinata località a ovest, in uno dei 19 castelli che si affacciano sulla barriera da tempo immemore, un forte abbandonato, inglobato per più della metà dentro al ghiaccio, mai stato oggetto di presidio, mai considerato dai corvi come luogo vivibile per via di alcune oscure dicerie al riguardo...

«bene...» Mirona si volta verso le sue compagne di viaggio «...siamo arrivate a destinazione!»

«si, il posto è questo non c'è alcun dubbio...» risponde Esmeralda

«migliaia di anni fa, proprio dove ci troviamo noi adesso, sorgeva una città, Bianca riva era il suo nome, popolata da persone che ignoravano il segreto celato nelle sue profondità, una cittadina consumata dalla disgrazia e dall'ira del dio della malvagità e delle tenebre...» sostiene Lady Mayor

«è da quì che i Rambert sono stati spodestati dal loro sonno...» afferma Artemisa

«i Rambert rappresentano il passato, noi siamo quì per il futuro! sorelle care, è ora di addentrarci nel Forte della notte per dipanare la menzogna che nasconde!» risponde Mirona

Le tre donne procedono verso la volta del forte percorrendo un sentiero ghiacciato, la struttura versa in un totale stato di rovina e congelamento nella sua porzione che sbuca dal ghiaccio, mentre ciò che vi si trova dentro è rimasto più conservat...

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Le tre donne procedono verso la volta del forte percorrendo un sentiero ghiacciato, la struttura versa in un totale stato di rovina e congelamento nella sua porzione che sbuca dal ghiaccio, mentre ciò che vi si trova dentro è rimasto più conservato non essendo stato oggetto di erosione, il portone principale è rotto, il legno è usurato e sfibrato, le sacerdotesse si introducono all'interno...

-passaggio dal fruscio del vento esterno al rombo sordo dell'atrio attraversato da costanti correnti gelide-

«le vostre fiaccole, porgetele verso l'alto!» esige Mirona, dopo pochi secondi il fuoco si accende sulle loro estremità rivelando oscure ed ottenebranti sale abbandonate, il vento produce un suono sinistro nel suo passare attraverso i corridoi, le sacerdotesse esplorano gli spazi circostanti, racchiuse in un silenzio a tratti religioso, niente che facesse parte dei suoi arredi originari è sopravvissuto al passare dei millenni, i pavimenti sono ricoperti di detriti, polvere e nevischio... 

scendono per delle scale verso un sotterraneo, scalino dopo scalino l'aria si fa più rarefatta, e un odore di morte pervade le sale, corpi mummificati e congelati sparsi agli angoli, scheletri di uomini e bambini ricoperti di polvere...

Il Trono di spade - stagione 11Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora