Capitolo 119 - Lo specchio

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...8.000 anni prima... 

Nord, Bianca riva, città di circa 70.000 abitanti nella contea di Erelgard, a ridosso del Forte della notte, tenuta attualmente appartenente a casa Rambert.

000 abitanti nella contea di Erelgard, a ridosso del Forte della notte, tenuta attualmente appartenente a casa Rambert

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«ti è piaciuto?» chiede un ragazzo alto con lunghi capelli neri, mentre si rimette gli stivali

«altroché se mi è piaciuto, sei il migliore nel tuo campo!» risponde una ragazza bionda mentre lo abbraccia da dietro, totalmente nuda, ella comprime i seni contro la schiena del ragazzo mentre sorride «...stasera potremmo rifarlo, i miei genitori non ci saranno...»

«sei ingorda! ma stasera non posso, ho da fare...» risponde il ragazzo, lei assume un'espressione sorpresa...

«tsk, non dirmi che vai da Elina ...quella con una gamba sola!» chiede la ragazza imbronciata 

«e con ciò? tutti meritiamo di essere felici non credi? ...non sarai gelosa?» chiede il ragazzo mentre la bacia sul collo, si rimette le scarpe e si alza in piedi

«non maltrattarla troppo ...hey! guarda che ti aspetto anche domani allora!» dice la ragazza, lui le sorride e salta fuori dalla finestra in un vicolo sottostante, si sistema il colletto, si riordina i capelli e si addentra in una delle più popolate vie della città, le bancarelle sono stracolme di merci, le genti sembrano vivere indaffarate in mille faccende, la signora del piano superiore urla al mercante di mettere del pane e delle uova nel cesto, il pastore invita altre persone ad assaggiare il suo formaggio...

Il ragazzo entra in una locanda molto frequentata da giovani e belle ragazze e dopo essersi seduto ordina una pinta di birra, il gestore lo riconosce immediatamente

«Lord Ludvig! è sempre un piacere vederla nella mia umile locanda...» esclama, un altro uomo seduto accanto osserva il ragazzo poco più che venticinquenne

«vacci piano D Donald ...il ragazzo non è ancora un Lord, è troppo g giovane, scommetto che non pensa ad altro che a qualche f fighetta del quartiere, dico bene?» chiede l'uomo palesemente alticcio e irriverente

«oh ...sono desolato Lord Ludvig, quest'uomo l'ha forse offesa?» gli chiede Donald, il proprietario della locanda

«ma no tranquilli, va tutto bene...» Ludvig beve la sua birra tutta d'un fiato, sgancia una moneta d'argento e lascia il locale

«devi essere forse impazzito?!» chiede il gestore al suo scortese cliente abituale

«sta tranquillo ...L Lord Aleman ha ben altro a cui pensare che a noi poveri abitanti, n non se la prenderà solo per una battuta nei confronti del f figlio ...già che non lo farà!» risponde l'uomo, che sbatte il boccale sul bancone «...un altro giro per f favore!»

Il Trono di spade - stagione 11Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora