Capitolo 143 - Dopo la neve, la cenere

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Bran si aggira intorno a lei, inizialmente questa non si accorge di lui, le strade sono desolate, centinaia di non-morti giacciono spezzati, che ne abbia perso il controllo? Che il suo richiamo l'abbia resa folle? Tuttavia non c'è tempo per i dubbi, un Re deve sempre saper vedere oltre e trovare una soluzione prima che sia tardi, decide di rendersi visibile ai suoi occhi, è sicuro che non le accadrà nulla di male, inizialmente il ragazzo non sembra degno della sua considerazione, poi però lei volge lo sguardo su di lui...

«puoi vedermi?» la donna non risponde «...senti la mia voce?» nessun cenno, nessuna reazione, Bran decide di intervenire nello stesso modo con cui aiutò Gilly ad abbandonare il suo incubo, prova a dipanare la coscienza della strega insinuandosi nel suo subconscio, del sangue cola dal naso di Drogon...

...Bran si ritrova a camminare in un fondale oceanico...

nonostante le apparenze sembra tutta un'illusione, riesce a muoversi e a respirare normalmente, nota che poco più avanti la sabbia del fondale sta galleggiando e vorticando intorno a qualcosa, vi si avvicina, è Doreah, in uno stato dormiente, i ca...

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nonostante le apparenze sembra tutta un'illusione, riesce a muoversi e a respirare normalmente, nota che poco più avanti la sabbia del fondale sta galleggiando e vorticando intorno a qualcosa, vi si avvicina, è Doreah, in uno stato dormiente, i capelli le fluttuano, ed è avvolta da dei grotteschi tentacoli, Bran li sfiora, sono morbidi, freddi, viscidi, ad un tratto sembra mancargli il respiro, come se avesse una carenza di ossigeno, sa di non avere molto tempo a disposizione, se dovesse peggiorare dovrà uscire immediatamente da li, la sabbia inizia a sollevarsi, il fondale sembra irrequieto, alle sue spalle emerge una creatura imponente dall'aspetto inquietante, simile ad una piovra ma dai tratti umanoidi, Bran sussulta spaventato, ma non deve perdere il controllo, no! non deve perderlo! non adesso! non ora che la situazione è critica!

...l'entità avvicina minacciosa la sua grossa testa al ragazzo, incuriosita dall'ospite indesiderato...

«sono ...SONO IL RE DI WESTEROS E TI ORDINO DI LASCIARMI PARLARE CON DOREAH!» esclama risoluto, l'entità indietreggia, Doreah apre gli occhi, i tentacoli allentano la loro morsa, Bran viene cacciato fuori dagli abissi...

-riprende concitatamente fiato, come se avesse trattenuto il respiro fino ad ora-

«altezza?» la strega riacquista una quasi totale lucidità...

«coff ...coff ...riesci a vedermi?» le chiede lui

«non dovresti trovarti quì! è pericoloso...» risponde lei, l'abito sembra frastagliato in molti tentacoli che si muovono senza controllo...

» risponde lei, l'abito sembra frastagliato in molti tentacoli che si muovono senza controllo

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Il Trono di spade - stagione 11Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora