Capitolo 5

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|Gilbert|
Gilbert pov's
Sono passati parecchi giorni da quando mio padre è morto. Non riesco più a stare a casa da solo, mi sembra troppo vuota senza di lui. Sono ormai troppi giorni che non vado a scuola, troppi giorni che non mangio quasi niente. Non resisto più. Ho in mente di fare un viaggio, andare lontano, ma non so se questo possa essere possibile in queste condizioni. Eppure non desidero nient'altro che andarmene da questa maledetta Isola del Principe Edoardo. L'unica cosa che mi trattiene è il pensiero di stare lontano da quella che ormai è diventata la mia ragione di vita. Quella straordinaria creatura dai capelli rossi. Quella ragazza che mi sono ripromesso di salvare da tutti i suoi draghi, compresi i mostri del suo passato, che sembra tanto lontano quanto pauroso e imprevedibile. Riuscirò a salvarla da tutto. Questa promessa l'ho fatta a me stesso, e la manterrò.
Il solo pensiero di rivederla mi manda in panico, e mi viene subito voglia di ritornare a scuola.
Beh ho deciso, domani torno alla mia solita vita, e non mi farò assalire ancora dai sensi di colpa o dalla depressione. Devo passarci sopra. Ce la posso fare.
|Anna pov's|
Ormai sono parecchi giorni che vado a scuola e Gilbert non c'è, e mi dispiace molto che lui stia così male. È un ragazzo così dolce e sono sicura che i genitori erano uguali a lui. Io lo capisco, forse meglio di quanto nessuno lo possa capire. Spero tanto che domani torni a scuola, anche se mi duole ammetterlo, un pochino mi manca vincere contro di lui, ma sopratutto mi manca un po' la sua presenza in classe...
~La mattina seguente~
Vado a scuola con Diana, e quando mi tolgo il cappotto la sciarpa e il cappello, noto lui. Era tornato a scuola, e mi stava guardando.
|Gilbert pov's|
Vado a scuola, e appena arrivo tutti mi salutano e mi fanno le condoglianze. Decido di non prolungare troppo la situazione perché mi farebbe troppo male, e iniziò a parlare di altro. Mentre Charlie sta parlando di come ieri era riuscito ad andare sullo skateboard con Diana, noto che entra l'unica persona che volevo incontrare oggi. Anna era appena entrata dalla porta, e mi stava guardando. Ci guardiamo intensamente, e tutto intorno a me sparisce, quando la vedo succede sempre. Con mio grande stupore e felicità mi corse incontro e mi abbracciò, mentre tutto urlarono "Uhhhh!" Io la abbracciai e le sussurrai: "Ciao Carotina, finalmente ti abbraccio".
|Anna pov's |
Subito dopo essere corsa incontro a Gilbert, arriva il maestro, e tutti ci mettiamo ai nostri posti. Subito mi assalgono i sensi di colpa per averlo abbracciato, perché Ruby ci guardava... a ricreazione le spiegherò che ero solamente triste per suo padre... perché è questo il motivo per cui l'ho abbracciato giusto..? Mentre penso a tutto questo il maestro mi richiama "Anna? Anna mi stavi ascoltando?" Io stupita subito rispondo "Scusi non ero molto attenta, non ho capito bene la domanda" "Ah questo lo avevo notato signorina Shirley, comunque non le avevo posto una domanda, stavo solamente spiegando alla classe che oggi al posto di leggere "Romeo e Giulietta" lo metteremo in scena! Almeno forse così ci capite qualcosa!" Ero molto felice di mettere in scena il mio libro preferito! Lo conoscevo a memoria e sapevo di poterlo recitare benissimo. "Bene, ovviamente dobbiamo scegliere i personaggi. Qualche volontario per i protagonisti?" Nessuno si offrì. Sinceramente sono abbastanza sicura di essere capace di recitare nel ruolo della bella protagonista Giulietta, ma ho paura di quale Romeo possa capitarmi... quindi non mi propongo. Nel frattempo allora il maestro decise di scegliere i personaggi secondari. Diana capita nel ruolo della nutrice di Giulietta. Cole, ormai il mio migliore amico, capita nel ruolo di Mercuzio, il migliore amico del protagonista.
Alla fine tutti hanno un ruolo, tranne io e Gilbert. Il maestro allora dice: "Beh siete rimasti solo voi due, e sono rimasti solo i ruoli dei protagonisti, quindi se la classe è d'accordo, direi di affidare ad Anna il ruolo di Giulietta Capuleti e a Gilbert il ruolo di Romeo Montecchi." Diana disse dopo: "Beh solo loro due avrebbero potuto interpretare il ruolo di questi fantastici protagonisti, bene come se lo meritano!" E poi ci guarda con occhi sognanti. Sinceramente mi sento molto in imbarazzo ad interpretare Giulietta con Romeo come Gilbert... guardai il mio Romeo  e vidi sorpresa che anche lui era molto imbarazzato... ma un solo pensiero poi mi si affiorò nella mente. CI SAREMMO DOVUTI BACIARE DAVVERO? Io non volevo baciare una persona che non mi piace, e per di più è il mio primo bacio!
Allora chiedi al maestro, contemporaneamente con Gilbert "Ma non ci dobbiamo baciare realmente vero???" Ci guardammo stupiti per aver pronunciato la stessa frase con lo stesso tono di voce e nello stesso momento. Anche il maestro ci guardò per alcuni secondi, e poi disse: "Beh come preferite voi, sarebbe meglio inscenarli, per rendere la scena più verosimile!" Diana mentre il maestro lo diceva iniziò a saltellare con Cole, invece intravidi Ruby molto triste, e sembrava stesse pensando a qualcosa, a lei era stato affidato un ruolo secondario, ovvero quello di Gloria Capuleti. Mi dispiacque troppo per Ruby, e quindi dissi a Gilbert: "Gilbert secondo me non dovremmo baciarci... siamo ancora troppo giovani, e poi tu non vorresti dare il tuo primo bacio alla persona che ami? Io si! E sinceramente dare il primo bacio per recitare, non mi sembra abbastanza romantico! Tu che dici?"
|Gilbert pov's |
Quando il maestro disse che potevamo baciarci stavo per esplodere di gioia, e quando stavo per dire ad Anna che secondo me sarebbe stato meglio baciarci per rendere più verosimile la scena, vidi lei che osservava Ruby, che sembrava molto triste, sicuramente perché avrebbe voluto stare lei al posto di Anna, ma io sono così felice che finalmente la persona che credo ormai di amare, tra poco sfiorerà le mie labbra! Al solo pensiero sarò diventato rosso come un peperone! In quel momento Anna mi disse: "Gilbert secondo me non dovremmo baciarci... tu non vorresti dare il tuo primo bacio alla persona che ami? Beh io si!" A quella domanda avrei tanto voluto rispondergli che la persona che amavo era proprio davanti a me, ma non lo feci, non potevo farlo proprio in quel momento, a scuola, proprio sul punto di recitare... mentre stavo per replicare accadde una cosa che non mi sarei mai aspettato, Diana e gli altri affermarono: "Ragazzi secondo me dovete farlo! Andiamo, in fondo dobbiamo recitare bene no? Lei cosa ne pensa maestro?" "Beh anche secondo me dovreste baciarvi per rendere la cosa più reale, ma la scelta è vostra ragazzi!" Reclamò addirittura il maestro, e quello mi parve il momento più adatto per esclamare: "Anche secondo me dovremmo farlo, Anna, tanto è solo recitazione, non devi spaventarti!" Affermai in modo sarcastico. Credo che il sarcasmo sia davvero l'unica cosa che mi permette di non fare figuracce davanti alle persone... non esprimo i miei sentimenti facendo dichiarazioni smielate, e anche quando vorrei, sputo sempre fuori frasi sarcastiche... e questo è un difetto che vorrei cancellare di me, perché a volte è utilissimo, ma altre volte vorresti solo essere dolce, e non lo sei affatto.
|Anna pov's |
Con questa situazione davanti non potei far altro che acconsentire, ma prima, arrivò l'ora della ricreazione, quindi mi affrettai ad andare a prendere la merenda, perché dopo avrei dovuto parlare con Rudy... presi la merenda come tutti i miei compagni, e mi affrettai ad andare da Rudy. "Ciao Rudy puoi venire fuori un momento? Dovrei parlarti" Rudy acconsentì e andammo fuori. Incominciai dicendo: "Prima di tutto vorrei scusarmi per aver abbracciato Gilbert questa mattina, ma sai mi dispiace per il padre e mi è sembrato un modo cari-" Rudy mi fermò: "Tranquilla. Sai ho capito che Gilbert non mi sta calcolando, come non mi ha mai calcolato in tutti questi anni. Se ti piace, preferisco che voi due stiate insieme, perché sinceramente Anna ti voglio bene, e non voglio perderti per un ragazzo. Non mi interessa più, stai tranquilla, ti voglio bene e scusa se ti ho fatta sacrificare per tutto questo tempo, dicendoti di non parlargli. Gilbert Blythe non è mai stato mio, e tu hai conquistato il suo cuore fin da subito. Recita questa parte, e ti assicuro che non mi interessa più niente di lui. Ti voglio bene" e mi abbracciò. "Ti voglio bene anche io Rudy, tanto. Solo che non capisco, io non ho conquistato il cuore proprio di nessuno. E non mi voglio assolutamente mettere con lui, come ti vengono queste idee?" Prima che potesse ribattere, il maestro ci chiamò perché la ricreazione era finita e saremmo dovuti andare a continuare la piccola recita che stavamo mettendo in scena. Quando pensai al fatto che avrei dovuto recitare con Gilbert una sensazione di calore mai sentita prima si fece largo in me, e sentii le farfalle volare sparse nel mio stomaco.

Ciao ragazzi, scusate la luunga attesa, sono tornata 💘 Buone feste passate! 💘
Ho deciso di cambiare il corso della storia e ho inventato questa parte, ma vorrei precisare che ho preso un po' spunto da una scrittrice di one shot su Chiamatemi Anna bravissima, ma di cui non mi ricordo il nome. 💘

Forever Together |Shirbert|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora