BOXE or DANCE 2

•6•

- Non vedi cameron ?sono venuta a ballare - dissi io arrogante
-prego entrate e divertitevi - ci fece entrare e quello che si presentò davanti ai nostri occhi era fantastico. ballerine che scendevano da nastri che cadevano dal soffitto una mare di coriandoli e luci, cubi enormi dove tutti ballavano e si divertivano e un enorme console al piano di sopra era davvero bellissima... sopra le nostre aspettative . beh qui si che sapevano come divertirsi

- wow- mio fratello kikko aveva la mia stessa espressione sul volto alla vista di tutto ciò

-permesso - sentimmo dire ed ecco che vedemmo una sfilata di camerieri con enormi cesti pieni di alcholl e ghiaccio
-hanno dei bengalotti vicino alle bottiglie?- era fantastico qui le persone non compravano drink ma bottiglie intere di vodka e champagne che arrivavano in pista .

- andiamo a prendere da bere anche noi - dissi io cercando il bar
- buonasera - non parlava la nostra lingua
- e ora come facciamo ?- dissi guardando kikko
- google traduttore!- disse risoluto mio fratello
- continua a non capire - dissi disperata
- ehy due drink - sentimmo la voce di cameron
- qui poche persone parlano la nostra lingua - ci spiegò
- ecco a voi - ci passò i nostri bicchieri
- offre la casa... ho molto da farmi perdonare - disse lui allontanandosi
- esco un attimo - dissi uscendo dal locale e lo vidi seduto su un muretto a fumare da solo

- ehy, volevo ringraziarti per prima - dissi sedendomi al suo fianco
- di nulla!come stai ?- disse lui
- sto bene !grazie e tu come stai? com'è la vita qui ?- dissi
- sto bene grazie ...qui la vita  è diversa da quella di new york, napoli è una città estremamente caotica ma non come la grande mela che gli unici rumori che senti sono i clacson qui è caotica perché i bambini giocano a pallone in strada, è un caos perché dove ti giri ci sono turisti e artisti di strada e bambini che ti scorrazzano tra le gambe e che a marzo vanno a fare il bagno a Mergellina, è caotica perché qui le persone cantano e ballano sempre , ma hanno tutti un gran cuore, anche se sei solo in una città nuova hai un tetto dove andare sempre, questa città odora del bucato che le nonne stendono sul filo da un palazzo all'altro, odora di caffè, qui il caffè è gratis ... esiste il "caffè sospeso "io pago il mio caffè e pago il caffè per chi non può permetterselo, la città odora sempre di mare anche quando è inverno, che poi qui non fa mai freddo c'è sempre il sole anche a natale ed e bellissimo-  wow... sembrava un altro mondo

- sono felice che tu ti sia trovato bene- dissi
- volevo chiederti scusa per com'è andata a finire tra noi ... avevo paura perché mi piacevi davvero troppo e non potevo perdere la testa per te e perciò mi sono comportato male, era più facile che ti allontanassi tu, e volevo anche chiederti scusa per tuo fratello - disse lui dispiaciuto
- è tutto passato ora siamo amici giusto ? - sorrisi e sorrise anche lui annuendo con la testa

-ehy cami andiamo ? sono le 4 del mattino - disse kikko uscendo dal locale
- si andiamo via - dissi salutando cameron
- salutami drew - dissi prima di salire sul taxi

- è stata una bella serata - dissi io  togliendomi gli stivali una volta arrivati nella hall
- se solo non avessimo incontrato lui - disse kikko
- mi ha chiesto scusa.. kikko ormai è passato- dissi salendo in ascensore

- ora va a dormire che la sveglia suona tra poche ore - dissi andando in camera mia

IL MATTINO SEGUENTE
- buongiorno ragazzi - eravamo tutti giu a fare colazione
- abbiamo già  saputo quale lezione farete oggi quindi dopo colazione andrete a prendere il necessario nelle vostre stanze - dissi prima di annunciare le lezioni
- GRUPPO 1 senior e medium  farete contemporaneo
GRUPPO 2 senior e medium farete classico
GRUPPO 3 senior e medium farete hip- hop
GRUPPO 4 senior e medium farete i latini - 

- ora finite la colazione e andate a prepararvi alle 9.00 qui - disse Cristian
-ieri vi siete divertiti ?- disse lui 
- tantissimo qui le discoteche sono mozzafiato e ho incontrato un vecchio amico - dissi io pensando a ieri.. in realtà  poche ore fa visto che erano le 8.00 del mattino
-bene mi fa piacere!- lo vedevo sarcastico
- che ti prende ?- dissi
- nulla perchè ?- disse lui continuando ad usare quel tono e ad innervosirmi ancora di più
- non è vero che ti prende ? ti ha dato fastidio che ieri sono uscita ?- dissi
- noooo - alzò gli occhi al cielo
- ma se mi hai detto tu di andare senza farmi troppi problemi - mi alzai e lo guardai bene , aveva gli occhi bassi e l'espressione cupa.. cosi capii e mi sedetti
- sei geloso - dissi
- no, ricordi niente gelosia niente sentimenti - mi ricordò le mie regole
- sii invece tu sei geloso - dissi sicura
- non sono geloso, mi ha solo dato fastidio , sarei voluto venire anche  io - disse
- e perche non me l hai detto invece di fare il bambino . avremmo trovato una soluzione - dissi
- perché dovevo badare ai ragazzi - disse
- hai 25 anni, dovevi parlarmene - dissi io salendo in camera mia