- in che senso ?- disse lei
- non lo so ho sentito che vogliono che tu parti e c'entra qualcosa con la danza sicuro - presi una pausa
- ti prego non partire - avevo una morsa allo stomaco e il magone
- non mi lasciare proprio ora non posso farcela senza di te - mi buttai tra le sue braccia come una femminiccia
- calmati, vediamo cosa dicono e poi decidiamo io e te - disse lei accarezzandomi i capelli
- vieni andiamo a scoprire di cosa si tratta - mi lasciò un bacio sulle labbra
- buongiorno- erano tutti seduti a tavola
- buongiorno ragazzi - disse mamma vedendoci scendere
- vuoi fare colazione ?- domandò sophie
- si sophie scusami per prima - dissi sorridendole
- tranquillo - ricambiò il sorriso. Tutti si scambiavano occhiate complici ma nessuno parlava, appena sophie portò la colazione si sedette anche lei
- ALLOOOORA - disse papà
- cosa ?- dissi io impaziente
- tilde -papà chiamò la sua attenzione
- ascoltami un attimo - le sorrise
- la lezione di ieri è andata molto bene, e Cristian solano vuole che tu vada con lui- quella notizia mi arrivò come una lama nel cuore cercavo di trattenere il mio istinto, volevo urlarlo che io e lei stavamo insieme, papà mi guardò comprensivo
- andare con lui è una grande opportunità, significherebbe farti conoscere nei migliori teatri del mondo- mamma cercava di convincere tilde
- ma io qui ho la mia vita, la scuola - disse lei
- studierai on Line e farai degli esami via Skype - disse mamma
- vedo che non avete lasciato nulla al caso - dissi
- tesoro vai! È il tuo futuro - disse jeff
- ma voi come farete senza di me ?- tilde stava per scoppiare a piangere
- tu come farai senza noi ? Io e tua madre staremo bene - jeff la strinse a se
Non c'è la facevo più a stare lì, mi alzai e feci cadere la sedia a terra
- nathan che succede ?- domandò mamma ma io non la risposi salii in camera dove c'era ancora hunter che dormiva, mi vestii con una tuta e presi la mia borsa da boxe
- dove vai sono le 7:00 la palestra è chiusa - continuava mia madre a farmi domande a cui non avrei mai risposto
Presi le chiavi della moto e andai in palestra, come aveva detto mia madre era chiusa così mi sedetti sul gradino ad aspettare che qualcuno venisse ad aprire, mi accesi una sigaretta e scoppiai a piangere, il solo pensiero che lei non sarebbe stata qui con me, il sangue si ghiacciava nelle vene
- vieni entriamo - sentii, alzai lo sguardo ed era papà
-papà- mi abbracciò
- lo so è difficile, figliolo - mi sentivo un coglione piangevo sulle spalle di mio padre per una ragazza
Ma non una qualunque lei era tilde la mia tilde ...
- tiriamo due cazzotti?- disse lui alzando la saracinesca della palestra e accese tutte le luci
- andiamo ?- disse lui fasciandosi le nocche
Non so perché ma non mi allenavo spesso con papà, si dice chi insegna è perché ha fallito e papà non aveva fallito, lui combatteva ancora eppure era vecchiotto aveva circa 40 anni, ma era ancora in forma aveva il fisico di un ragazzino e anche lo spirito.
- al sacco - mi ordinò
- raccontami di quando eri giovane - dissi mentre continuavo a tirare pugni che alteravo a calci al sacco
- ho combinato un casino di guai da piccolo Nathan, io e i tuoi zii stavamo sempre insieme, incollati uno all altro, a 14 anni tutti avevano il patentino e i motorini e così iniziamo a correre con quelli, pensa che jack correva con una vespa Italiana modificata era bellissima - lui sorrise e così mi fermai affannando
- all età di 12 anni tua nonna rimase incinta di aria, ma non di mio padre, questo lo fece andare su tutte le furie e la lasciò ma prima di lasciarla per mesi io e lei prendevamo mazzate di ogni tipo, con la cinta con i tubi con la mazza da scopa con le mani calci - non sapevo che mio padre avesse vissuto tutto questo
- aria nacque e lui andò via-
- a cinque anni iscrissi aria all Accademia e li conobbi Tua madre, era una principessa viziata, e per questo litigavamo sempre ma poi ci siamo messi insieme, in tutto ciò dopo che mio padre se ne andò iniziai a venire qui con i ragazzi, sfogavo tutta la rabbia che avevo verso mio padre, a 17 anni ero fidanzato con tua madre, combattevo quasi tutte le sere, e mi ricordo che noi tutto insieme facemmo un viaggio a Las Vegas... da mio zio bart. Mi lasciò tutti i suoi beni ma poi lasciai tua madre, ma questa è in altra storia, scappai senza neanche salutare i ragazzi andai in Russia... ma all improvviso dopo mesi vidi tua madre che usciva dal bolshoi , e da allora facevo avanti e indietro Russia, New York, Boston. Fino a quando dopo quasi sei mesi rividi Camilla e stava con un altro ragazzo, così decisi di non scappare più. Rimasi qui a New York ma quando tornai Dylan mi picchiò a sangue - rise lui
- non pensavo avessi girato così tanto il mondo - dissi ero incantato da lui
- non sai ancora tante cose figliolo- mi scompigliò il ciuffo
- e poi ?- lo invogliai a continuare
- dopo un anno che non vedevo ne sentivo Camilla la rividi il giorno del mio compleanno ma lei dopo poco iniziò ad uscire con Cristian solano -
- il maestro di danza ?- dissi
- si lui aveva 25 anni e tua madre 19 e così io che ne avevo 21 iniziai ad uscire con una ragazza nikki, lei era un angelo, ed era anche molto sfortunata -
- nikki e Cristian hanno fatto un figlio come è possibile ?- domandai sconcertato
- perché una volta ero a cena con nikki in un fast food e incontrammo tua madre e Cristian ed era una situazione imbarazzante mangiare tutto e quattro allo stesso tavolo così io andai via la tua madre mi seguì e così ci siamo rimessi insieme - sorrise
- wow - non sapevo cosa dire
- dopo due anni le chiesi di sposarmi e lei accettò, una settimana dopo eravamo sposati, io avevo iniziato a fare tantissimi soldi con i combattimenti tua madre lavorava all Accademia come insegnate così potemmo comprare la casa dove vivevamo appena sposati ma neanche due mesi dopo tua madre rimase incita di te ...- disse
- e di Ginevra - abbassai lo sguardo
Papà e mamma avevano ancora difficoltà a parlare della mia gemella
- si ma poi... vabbè la storia la consoci e quindi ci trasferimmo nella casa dove siamo ora, conobbi jeff e sophie e iniziarono a lavorare per noi... tua madre rilevò l'accademia e io e i ragazzi prendemmo la palestra , ma continuavo gli incontri, avevamo così tanti soldi che dovetti aprire un conto in Svizzera, perché i soldi dei combattimenti come ben sai non sono "puliti"ma poi tua nonna morì e aria venne mandata in un istituto, ho lottato per anni per avere il suo affido ma ad un certo punto dopo anni mi dissero che non potevo più avere informazioni su di lei, all età di 18 anni lei andò via dall istituto e venne da me, era magra scheletrica aveva le occhiaie sotto gli occhi e pochi capelli in testa, così mi spiego il suo problema ma io la abbandonai non volevo che conoscesse te e hope e dopo dieci anni è qui con noi. Non sento più che è mia sorella ma voglio aiutarla non posso abbandonarla di nuovo, da piccolo promisi che L avrei protetta sempre a costo della mia stessa vita è non è stato così quindi mi sento in dovere nei suoi confronti - annuii con la testa
- e poi dopo due anni dalla tua nascita nacque hope e il resto è storia - disse lui
- come vedi... io e tua madre ne abbiamo passate molte ma alla fine siamo qui dopo più di 20 anni e ci amiamo come il primo giorno quindi se quello che c'è tra te e tilde è vero amore non ci sarà distanza che tenga per separarvi - disse concludendo il suo discorso, lo abbracciai
- grazie papà sei il miglior papà che potessi chiedere-
- che cazzo ci fate qui ?- disse zio dylan entrando in palestra
- non vedi siamo venuti ad allenarci -
- a me sembra solo che state poltrendo a terra- ci sgridò lui
- vado a casa - dissi con occhi bassi
Dovevo parlare con tilde
- SONO A CASA- urlai appena entrato in salone dove vidi hunter e hope sul divano
- tilde ?- dissi
- buongiorno anche a te - disse hunter
- ripeto tilde ? - dissi
- è in cucina - così mi diressi in cucina
- tilde puoi venire un attimo ?- la chiamai
- va tutto bene figliolo ?- mi domandò mamma
- sto bene mamma non preoccuparti - dissi sorridendole
Salimmo le scale ed entrammo in camera mia
- che succede ?- domandò lei sedendosi sulla scrivania
- ho parlato con papà... e sono arrivato ad una conclusione - dissi
- cioè ?-
- non partire.. ti prego-
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BOXE or DANCE 2
RomanceEd è passato un lungo anno.. cosa sarà successo ai nostri ragazzi ? La vita di Ale prenderà la giusta piega o sarà costretto a scappare ancora? e cami ? si sentirà sentimentalmente soddisfatta? I nostri ragazzi torneranno insieme oppure le strade si...