BOXE or DANCE 2

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Ero fuori al bar appoggiato alla moto che aspettavo nikki, eccola con una maglia bianca e il jeans nero
- ehy buongiorno - dissi io salutandola
- ehy ciao- mi sorrise
- dove andiamo?- dissi
- oh non ne ho idea scegli tu - disse lui
- un panino dal camioncino abusivo ?- dissi allacciandole il casco
-speravo che lo dicessi - disse lei ridendo
E così andammo al furgoncino a mangiare
- sei tutta sporca - dissi io guardando la sua faccia buffa mentre mangiava il panino
- anche tu sei sporco - rise lei e si pulì la bocca
- beh allora dimmi qualcosa di te sono curioso - gli domandai
- beh che vuoi sapere ho una vita molto semplice, vivo in questo quartiere, sono figlia unica e vivo con i miei nonni. I miei hanno fatto un incidente quando mia madre era incinta di me e per far nascere me è morta lei invece mio padre è morto sul colpo - disse
- oddio mi dispiace tantissimo scusami non volevo renderti triste - dissi io mortificato
- no tranquillo non preoccuparti i miei nonni mi hanno cresciuto alla perfezione - disse
- si vede che hanno fatto un buon lavoro - dissi io accarezzandole la guancia
- tu invece ?-
- ho 21 anni vivo anche io in questo quartiere e fino a due anni fa vivevo con mia madre e mia sorella piccola  poi ho vissuto in Russia per quasi un anno e ora vivo da solo, sono un allenatore di boxe e sono molto legato ai miei amici, siamo cresciuti insieme  da quando eravamo piccoli e siamo una cosa sola - dissi
- che bello avere amicizie così - disse lei e poi prese una pausa
-  i miei nonni mi hanno mandato in una scuola privata facendo davvero i salti mortali ma sono sempre stata esclusa, ero quella " povera" o quella strana e non ho mai avuto buone amiche- disse lei
Povera ragazza
- beh ora hai noi hai le ragazze che sicuramente ti vorranno bene - dissi io
- le ragazze ?- disse lei
- si le fidanzate dei miei amici, siamo un grande gruppo - dissi
- e tu  sei  L unico single ?- disse lei
Non volevo parlare di Camilla
- ho avuto una storia molto importante ma poi è finita e quindi si sono l'unico single - dissi
- forse non era quella giusta - sorrise lei
- forse hai ragione - sorrisi
- scusami ma devo tornare a casa - disse lei  dopo aver letto un messaggio sul telefono
- andiamo ti accompagno -dissi
Viveva nella parte più povera del mio quartiere nelle palazzine popolari
- io vado - disse lei
- aspetta .. mi lasci il tuo numero, sempre se ti fa piacere - dissi
- era ora che me lo chiedessi - rise lei aggiustandosi la frangetta
- ci sentiamo più tardi allora - dissi
- Okey vai piano - entrò nel palazzo
Wow ... quella ragazza mi piaceva davvero tanto
- perché sorrisi così ?- mi domandato i ragazzi quando entrai in palestra
- quella ragazza è fantastica - mi sedetti sulla panca
- oddio mio il cuore nello zucchero - disse mike
- non prendermi in giro - sorrisi

Era sera e stavo parlando con Camilla... volevo solo sapere come stava e quando sarebbe tornata stemmi dovuto parlare bene di questa situazione. Nikki mi piaceva sul serio, per la prima volta mi piaceva seriamente una ragazza che non era lei.

Quattro giorni dopo
Oggi era il giorno del ritorno di Camilla e io e nikki eravamo insieme, in realtà io ero al bar dove lei lavorava
- hai finito ?- disse lei
- se ho finito dovrò andarmene quindi no non ho finito - dissi io mentre lei sorrideva
Ancora non ci eravamo baciati e io bramavo le sue labbra, non vedevo l'ora che arrivasse quel momento
- che c'è ?- disse lei mentre si toccava la frangetta
- niente perché ?- dissi io scendendo dalle nuvole
- mi stavi fissando - disse lei
- non è vero - mentii
- si che è vero - rise lei
- comunque io ho finito il turno andiamo a fare un giro ? - disse lei
- ottima idea - presi il casco e afferrai la sua mano, incrociai le nostre dita e lei mi guardò ma poi sorrise imbarazzata.
Eravamo sul grande ponte di newyork fermi a guardare la città, volevo baciarla
- ehy nikki - lei si girò
- si ?- è così la baciai, sorrise sulle mie labbra prima di avvolgere le sue braccia intorno al mio collo.
Le nostre lingue si scontravano e si cercavano era una situazione magica. Ci staccammo e lei iniziò a toccarsi la sua frangetta segno di nervossimo
- ora stiamo insieme giusto ?- dissi io sperando che la risposta fosse positiva, lei annuii e poi mi baciò di nuovo
- sono felice - disse lei
- anche io, non sai quanto - la strinsi a me
- si è fatto tardi devo andare a preparare la cena ai nonni - disse lei
- qualche volta me li presenti?- dissi io
- certo che sì - sorrise lei allacciandosi il casco.
Eravamo arrivati in piazza e stavo per perseguire quando vidi la macchina di Camilla parcheggiata fuori la palestra, la ruota di dietro della moto slittò ma ripresi subito il controllo
- va tutto bene ?- disse nikki stringendomi
- si piccola va tutto bene - le accarezzai la gamba e corsi via da lì
- eccoci - dissi
- grazie per il bel pomeriggio - disse lei baciandomi sulla guancia
- ehy ehy vieni qui - la tirai a me per un braccio e la baciai
- ciao - sorrise, appena mi assicurai che fosse entrata nel palazzo sfrecciai via e andai in palestra
——
Cami pov
Ero in palestra con i ragazzi che chiacchieravamo del mio campus
- mi siete mancati tantissimo - dissi io sedendomi a fianco a Dylan
- si anche tu - mi strinse lui
- ehy gente- entrò Ale in palestra
Ero nervosa,non so che sensazione avessi volevo vederlo ma avevo paura.
- ciao Camilla - disse lui abbracciandomi, ma quando inspirai il suo profumo... beh non era più lo stesso aveva un profumo femminile addosso e non era quello di Viola ma feci finta di niente
- ciao Ale - gli sorrisi o almeno ci provai
- io vado - dissi
- ciao - mi salutarono tutti così è un velo di tristezza si fece largo nella mia mente
Forse stava uscendo con in altra, insomma cosa pretendevo era un anno che mi correva dietro e io L avevo sempre ignorato e poi ora siamo solo amici io non provo nulla per lui.
Andai a casa piena di dubbi e insicurezze volevo chiarire questa situazione con Cristian ... così decisi di andare da lui.
Salii in ascensore e pensai e ripensai a cosa stavo per fare.
Bussai al campanello e lo vidi li davanti a me.. era davvero bello
-Ehy che ci fai qui - disse buttandosi sulle mie labbra e togliendosi la maglia
- fermo non sono venuta qui per quello - dissi io spostandomi
- e per cosa ?- disse lui rivestendosi
-  vuoi uscire con me ?- mi sedetti sul letto
- in che senso scusa ?- era un po' confuso
- si hai capito bene vuoi un appuntamento con me... dove non facciamo sesso ?- dissi io
- davvero ?- rimase scioccato
- sto per cambiare idea sappilo - dissi io dirigendomi verso la porta d'ingresso
- ti vengo a prendere alle 20:00- disse lui prima che io la chiusi
Insomma... era alto,bello,muscoloso,occhi chiari,mulatto ed era pazzo di me.. perché non dargli una possibilità ? Era anche bravo a letto... cazzo Se la meritava.
Stavo per tornare a casa quando decisi di fare un giro immenso per la città per poter passare nel quartiere di ale.
Stavo aspettando il semaforo quando vidi fuori ad un bar la moto di Ale con Ale seduto sopra, dal bar uscì una ragazza molto carina che lo bacio sulle labbra.
Una fitta al cuore mi colpì... lenta e dolorosa, molto dolorosa, vederlo baciare un altra ragazza..ora mi faceva male, pensavo che potessimo essere complici invece.... lui ha rovinato tutto o forse sono stata io a spingerlo nelle braccia di un altra.
///
Il primo appuntamento con Cristian due settimane fa era andato bene e ora ci stavamo frequentando.
- camiii c'è Cristian qui fuori muoviti - mi chiamo faith dovevo andare a danza
- eccomi eccomi ciao tesoro- la salutai velocemente e lo vidi nel suo rang Rover nero molto molto mooolto carino
- ehy ciao - salii in macchina e lo baciai
- ciao - sorrise sulle mie labbra
- hai lezione oggi ?- disse lui
- in realtà no. Devo solo fare lezione ai ragazzi e penso che sostituirò Matt, che ha la febbre,con i pulcini - dissi
- tu ?- domandai
- io penso che ho lezione con i ragazzi... ho la classe di tutti maschi- disse lui
- ah si ne ho sentito parlare sembra bello caso mai passo a salutarti - dissi io
- siamo arrivati -
Ale pov
Stavo nel parcheggio del Accademia con aria stavamo per entrare, una rang rover entrò e da quella macchina ne uscì Cristian il maestro di Cami... seguito da cami ...
Perché erano in macchina insieme
- perché si tengono per mano ?- domandai ad aria
- anche tu mi tieni la mano ora - disse lei
- si ma lì è diverso - dissi senza mai togliergli gli occhi di dosso
- si dice che stanno insieme - disse lei
- ma ora devo andare ciao fratellone- disse mia sorella correndo verso L entrata dell' Accademia
Ero immobile lì a vederli ridere e scherzare come la coppia più affiatata del mondo, il mio cuore sembrava stretto in un pugno, avevo la gola secca... dovevo andare via da lì.
"Ehy tesoro" chiamai nikki
" sta sera andiamo a mangiare fuori" dissi e poi attaccai
Volevo distrarmi così andai in palestra a tirare due pugni
- ehy big mike mi alleni- dissi io togliendo le scarpe e la giacca di pelle
- che è successo ?- mi domandò
- allenami pesante mike scassami cazzo - dissi urlando
- Okey Okey fratello calmati che succede ?- si fermò
- nulla mike allenami cazzo- gli urlai in faccia
- eh va bene - mi tirò un pugno sulla mascella
Combattemmo in modo abbastanza pesante ma niente che non potessi reggere
- ora mi dici che è successo ?- mi sedemmo sul bordo del ring
- niente volevo sfogare- dissi scendendo
- vado a preparami scendo con nikki- dissi io uscendo di corsa dalla palestra, appena fui fuori da lì andai a sbattere contro qualcuno e mi cadde il telefono di mano così mi abbassai e si abbassò anche quella persona
- scusami Ale - disse guardandomi negli occhi... mi persi dentro
Ci alzammo
- non ti preoccupare  scusami tu -Dissi
Un silenzio imbarazzante cadde su di noi
- vabbè io ora vado - disse lei superandomi... le nostre braccia si sfiorarono, le afferrai il polso e la bloccai
- che succede ?- disse lei, non avevo parole per descrivere ciò che stavo vivendo, avevo un vuoto dentro. Non risposi ma la tirai verso di me e la abbracciai forte, come non avevo mai fatto... sentivo che quello sarebbe stato L ultimo abbraccio che le avrei dato da qui a molto... sentivo che era finita tra di noi, per sempre e non volevo accettarlo
- mi dici che succede ?- disse lei
- niente Camilla scusami - andai via da lì
///
Era sera ed ero sotto casa di nikki, aspettavo che lei scendesse per andare a mangiare
- eccoti - dissi io
- andiamo ?-
- ho prenotato in un ristorante - dissi io
- in realtà io ho voglia di McDonald - disse la mia ragazza
- anche io- dissi io cambiando strada.
Eccoci arrivati al mc, ci stavamo dirigendo verso le casse quando vici Cami è quel cioccolatino mangiare
- non ci credo - dissi ad alta voce
- Cosa?- disse lei seguendo il mio sguardo
- è lei Camilla vero ?- disse
- me ne hanno parlato le ragazze - continuò
- andiamo - mi tirò verso di lei
- nikki che cazzo fai - ed eccoci davanti a loro
Cami e Cristian spalancarono gli occhi alla nostra vista io ero imbarazzato
- ciao Cami sono nikki la ragazza di ale ho sentito molto parlare di te dalle ragazze - disse nikki allungando la mano
- non posso dire lo stesso di te, piacere - disse cami in modo antipatico
- vi volete sedere ?- disse Cristian
-NO- dicemmo io e Cami
- sii ci farebbe piacere vero ?- disse nikki sedendosi al fianco di Camilla
Iniziammo a mangiare  e non volava una mosca non c'è la facevo più era troppo imbarazzante
- e va bene io me ne vado non c'è la faccio - dissi alzandomi ed uscendo
—-
Cami pov
Ale si era alzato ed era andato via
- ale aspetta - disse nikki
- no aspetta tu - la bloccai
- torno subito - guardai Cristian che acconsenti comprensivo
- ale - lo rincorsi ma si fermò solo quando arrivammo vicino la sua auto
- potevi fermarti prima - Dissi con L affanno
- che succede - dissi io
Lui si girò e aveva gli occhi rossi e le lacrime gli scorrevano sul volto
- non c'è la faccio a vederti nelle braccia di un altro - disse lui
- MA SEI STATO TU A STARE PER PRIMO CON UN ALTRA - gli urlai in faccia
- da quanto tempo ci siamo lasciati ?- mi domando lui all improvviso
- più di un anno e mezzo - dissi io silenziosa
- è da un anno e mezzo che provo a stare con te... mi hai sempre evitato mi sono arreso - disse lui scoppiando a piangere
Lo abbracciai forte
- scusami non volevo farti soffrire - dissi io
- sappi che ti ho perdonato per tutto ciò che è successo tra di noi - dissi ancora
Lui mi abbracciò... mi strinse forte proprio come la mattina
Quando sentimmo una voce schiarirsi
-beh mi sembra chiaro che siamo noi due quelli di troppo - disse nikki guardandoci
- avevi promesso... non mi avresti fatto mai soffrire- disse lei
Ale si avvicinò a lei
- scusami non era mia intenzione farti soffrire- disse lui
- sono felice che tu abbia trovato la persona giusta per te - disse invece Cristian
- non sei arrabbiato ?- dissi io
- no ti voglio  bene e se sei felice lo sono anche io -
- Grazie - dissi io
Loro due se ne andarono e rimanemmo io e Ale nel parcheggio del McDonald
-allora ?- dissi io
- allora vuoi uscire con me ?- disse Alessandro
- Cami ti prego dimmi di sì - mi strinse la mano
Abbassai la testa, guardai le nostre mani stringersi sempre di più
- si...- sussurrai
- non ho sentito - disse Ale ridendo
-si stupido - Risi anche io
- davvero ?- strabuzzò gli occhi
-mi manchi troppo per dirti ancora di no - lo abbracciai
- posso baciarti ?- mi domandò timido
- devi...- ci baciammo ... di nuovo dopo un anno sentii le sue labbra sulle mie, morbide, carnose e calde come un anno fa.

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buongiorno ragazze e ragazzi... sono molto felice di come sta venendo questa storia... spero che piaccia anche a voi ... vi prego VOTATE,VOTATE VOTATE... sennò mi scoraggio ahhaha

se questo capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina o un commento

N/B sono senza telefono e pur di pubblicare HO RIACCESO UN PC CHE NON USAVO DA ANNI HAHA AMATEMI

N/B pt.2 l'immagine ad inizio capitolo è Cristian

vi amo

xoxo.... silvia