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Misi una tuta grigia e presi un'asciugamano dal bagno e scesi giù
- dove vai ?- domandò papà
- ad allenarmi un po' - presi una bottiglia d acqua dal frigo
- Nathan dobbiamo parlare degli incontri- disse mio padre
- un altro giorno ne parleremo - scesi giù nella sala attrezzi
Collegai il telefono alle cuffie e misi le fasce sulle mani e inizia ad allenarmi, avevo la testa che mi scoppiava, volevo solo che tornasse tutto come prima, dove il mio problema più grande era quale scarpe mettere per andare a scuola.
Hope entrò nella palestra e iniziò a parlare ma non la sentivo avevo la musica troppo alta
- Okey ?- mi tolse un auricolare
- sisi - dissi senza sapere neanche cosa avesse detto, appena salì continuai ad allenarmi, il tempo passava ma precisamente non sapevo che ora fossero.
Dalla vetrata della sala attrezzi vidi la macchina di hunter parcheggiare in garage così mi fermai e tolsi la musica
- che cazzo ci fai tu qui ?- dissi uscendo dalla sala
- che ci fai ancora così ?- disse hunter
- hope non ti ha detto che saremmo usciti ?- disse Isabelle dandomi il cinque
- vai a cambiarti - sorrise erik
- ah si forse me L ha detto ma non L'ho ascoltata- disse pensando a quando hope era venuta giù da me
-buonasera - i ragazzi salutarono
- ciao- disse timidamente Tilde che allungò la mano ad hunter e ad erik entrambi mi guardarono un po' interdetti, io feci cenno di sì con la testa e loro afferrarono la mano di tilde
- vedi non è successo nulla- dissi
- caso mai tra un mese potremmo abbracciarci - dissi ironico salendo le scale
- Nathan aspetta - disse erik seguendomi in camera
- è successo qualcosa ?- dissi entrando in doccia
- per quello che è successo qualche giorno fa all'accademia ..beh si io cioè si - iniziava a farfugliare
Uscii dalla doccia e avvolsi i miei fianchi con un asciugamano
- non mi interessa quello che è successo. Se devo sapere qualcosa lo voglio sapere purché sia tu a volermelo dire - inizia a vestirmi
- sono gay-disse
- cosa ...- non mi aspettavo che fosse così diretto
- io e redoan stavamo insieme dal suo arrivo, ma ora L ho lasciato - disse
- cosa...- continuai a ripetere
- e la storia con Isabelle ?- mi avvicinai a lui
- le voglio molto bene ma non la amo, insomma abbiamo gusti sessuali diversi - disse lui
- e perché stai ancora con lei ? Non importa la persona che tu ami di che sesso sia erik, nessuno ti giudicherà per questo, ma smettila di prendere in giro Isabelle non lo merita chiaro ?-
- lasciala!- in tutto ciò ero pronto bello come sempre,e profumatissimo
- non ho il coraggio! Ho paura che poi le cose tra di noi potranno cambiare -
-sarà inevitabile! Ma distruggerai tutto se non prendi in mano la situazione, ora andiamo - gli diedi una pacca sulla spalla
- sei il migliore amico che potessi chiedere - mi abbracciò, sapevo che era in una situazione difficile
- sei pronta hope ?-bussai alla sua porta
- eccomi - aprii la porta, era lì ferma sul ciglio della porta
- che ne dici come sto ? Me L'ha prestata tilde - disse toccando la parrucca, aveva lunghi capelli scuri ondulati, una gonna scozzese rossa con un body nero e dei tacchi
- sei perfetta - avevo gli occhi lucidi a dirla tutta
- andiamo ?- scendemmo giù
- hope sei bellissima - ora era strano vederla con i capelli
- tu non vieni ?- isa si sedette sul divano a fianco a tilde
-la prossima volta ora preferisco stare qui - sorrise lei
- e va bene non voglio insistere - disse gentile Isabelle
- andiamo!- disse lei iniziando a sgambettare verso l ascensore
- dove andiamo ?- domandai
- in un pub, si beve, si mangia si canta e balleremo sui tavoli - disse hope gasata ero davvero felice di vederla così allegra
- allora andiamo - salimmo nelle auto
- vai sempre dritto, si poi a destra... attento il semaforo - continuava a ripetere Isabelle
- isa rilassati.. sto seguendo l'auto di hunter- sorrisi
...
Siamo arrivati, ma che posto è questo...
- entriamo ci divertiremo - mi tirò per un braccio mia sorella
- Nathan - tiffany era lì davanti a me
La figlia dell amico di mio padre che conobbi all incontro in strada
- tutto bene ? Dov'è la tua fidanzata? Aspetta come si chiamava ?- fa che non dice tilde ti prego
Mi stava per sputtanare con tutti
- ah si tilde -
- fanculo- sussurrai
- va via tiffany- la scansai e proseguii a camminare
- FRENA FERRIS - ecco stava per partire L interrogatorio
- abbiamo sentito bene ?- disse hope
- tu e tilde ?ecco perché venivi all Accademia- erik mi sorrise
- QUANDO AVEVI INTENZIONE DI DIRLO ?- hope era un po' arrabbiata
- ma da quanto tempo va avanti questa storia ?-disse isa
- e tu perché non parli ?-hope guardò hunter che era silenzioso
- TU LO SAPEVI - Isabelle gli punto il dito contro
- li ho scoperti un giorno in centro ma non dovevo dirvelo io - alzò le mani al cielo
- ribadisco! DA QUANTO ?- isa insistette
- da quando ho chiuso con natty- abbassai la testa
- ma sono passati sei mesi - isa era sconvolta
- vabbè ma ora è finita ormai - entrai nel locale
Molto carino, aveva tavoli di legno e panche ai due lati, oh vedevo enormi boccali di birra che venivano servite ,persone che cantavano e ballavano sui tavoli.. carino
- io pensavo che tu e medison ...-
- io e medison niente hope - dissi nervoso
- non pensavo fossi tipo da "cosa seria" fratello! Allora sei cresciuto anche tu - mi prese in giro hope
- smettila hope - ci sedemmo al tavolo e iniziammo a bere.
A fine serata ero molto molto molto ubriaco
- Guido io- disse hope
- andiamo- barcollavo a destra e sinistra e non mi piaceva stare così. salimmo a casa e sul divano c'era tilde ancora sveglia, mi sedetti di fronte a lei sulla poltrona

-vado a dormire nathan non fare tardi che sei ubriaco- disse hope salendo le scale
- buonanotte- la salutai

- sono ubriaco e forse domani non ricorderò più nulla... ma voglio dirti che sei una stronza, mi hai spezzato il cuore, ho fatto di tutto per renderti felice, ti ho riportata a casa e tu ? tu non mi guardi nemmeno. quel giorno...- presi una pausa, sentivo tutto l'alchol che mi saliva in gola
-quel giorno hai rinunciato a noi, e questa notte sono io che rinuncio a te- dissi mettendomi le mani in faccia, non ebbi risposta così continuai
- io non so cosa hai dovuto passare, ma io non merito questo trattamento da te Tilde, ti ho dato il mio cuore e tu l'hai calpestato- mi uscirono delle lacrime che asciugai velocemente

- mi dispiace Nathan, forse il nostro non era amore, forse il mio non lo era- alzai il volto e la guardai negli occhi

- dimmelo ora! dimmelo guardandomi negli occhi che non mi ami, CHE NON MI HAI MAI AMATO- alzai il tono di voce

- sei stato il mio passatempo Nathan, secondo te perchè volevo che le persone non lo sapessero? perchè non ho mai provato nulla per te. mi dispiace, non ti amo nathan ferris - quelle parole arrivarono come schegge di vetro nel mio cuore.

- non ti credo, dimmi che non è vero... non rinunciare a noi ti prego - mi inginocchiai davanti a lei
-guardami, sono sempre io, il tuo nathan... ti prego non escludermi dalla tua vita -mi rannicchiai sulle sue ginocchi
- ti amo cioccolattino - sussurrai

- va via nathna, prima capirai che non ho mai provato nulla, prima starai bene. ne troverai decine migliori di me. io sono solo la figlia della governante- disse lei accarezzandomi i capelli per poi farmi spostare via dalle sue gambe

-sai che per me non sei mai stata solo la figlia della governante - mi alzai all' in piedi
la guardai negli occhi

- vaffanculo tilde- andai via da li, salii di corsa le scale e mi chiusi in camera, mi buttati sotto la doccia, per togliere quel che rimaneva della sbronza, ma già ci aveva pensato tilde a farmi tornare lucido, con le sue magnifiche parole.

buon pomeriggio ragazzi , tutto bene ? come va questa FASE DUE ? 

io a volte ho quasi difficolat ad aggiornare perche tra poco tutto questo finirà e mi piange il cuore 

volevo inoltre ringraziarvi per i 4k.. <3 se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stella e un commento 

vi amo xoxo 

silvia 

BOXE or DANCE 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora