12.

94 6 0
                                    

"Alla fine cos'hai comprato per Noah?" Chiede Nat curiosa.

Sono tornata due ore fa a casa ed ero così stanca che ho deciso di stare a letto.
Così mi sono lavata e ho chiamato Nat,chiedendole di venire a dormire da me e lei ha accettato.

"Gli ho preso un set di Gucci con il profumo e il bagnoschiuma. Era in saldo, così ne ho approfittato. Tu cosa hai preso a tuo fratello?"

"Gli ho preso una caricatore portatile per il telefono. Ho notato che ultimamente si è appassionato all'elettronica e sono sicura che sarà entusiasta quando glielo darò." Dice contenta.

"Domani sarà la vigilia,che ne dici se andiamo a fare gli ultimi acquisti ? Devo prendere ancora qualche regalo,tra cui quello di Trevor e di Jo. Per gli altri ho già fatto."

"Va bene,andiamo domani mattina."

"Ah, comunque volevo solo dirti che mi trasferisco qui." Le dico sorridendo e la guardo mentre sorride e mi abbraccia.

"Sono così contenta!" Mi dice con gli occhi che brillano.

"Anche io,Nat!"

Bussano alla porta.

"Entraa." Dico a chiunque sia fuori.

È Noah.

"Io esco tra mezz'ora,volete venire?" Chiede guardando il telefono.

Gli occhi di Natasha brillano più di prima,se è possibile. Decido di fare uno sforzo per stasera ed uscire.

"Va bene,tra poco usciamo." Rispondo e lui chiude la porta.

Natasha inizia a saltellare contenta e credo che dovrò farle un discorsetto.

Apro l'armadio con i vestiti,che avevo precedentemente sistemato assieme a quello con i maglioni e le felpe e quello con i pantaloni, e guardo un po' di cosa mettere.

"Nat,se vuoi puoi mettere qualcosa di mio." Le dico tranquilla.

Lei annuisce e sceglie un vestito bordeaux di velluto (non so come spiegare il materiale ahaha) con le maniche semitrasparenti e ampie, e indossa un paio di stivali al ginocchio neri.

Io scelgo un vestito a tubino anch'esso in velluto ma nero con le maniche lunghe dei dettagli arricciati,le mie amate dr Martens platform senza lacci e metto una collana d'argento.

Ci trucchiamo al volo e i capelli restano lisci, esattamente come li ho asciugati.

Usciamo dalla camera e indossiamo i nostri cappotti.

Arriva Noah,scendiamo nel garage ed entriamo in macchina.

Nel giro di un quarto d'ora arriviamo al pub e appena scesa dalla macchina noto il frastuono e le luci blu e rosse che arrivano direttamente dall'edificio di fronte a me.

Entriamo e subito l'odore di alcol invade le mie narici. Lasciamo i cappotti all'entrata e ci sediamo comodamente su delle poltroncine.

"Nat,devo parlarti." Dico guardandola negli occhi.

So perfettamente che le piace mio fratello,ma voglio che sia lei ad ammetterlo.

"Dimmi." Risponde un po' tesa, probabilmente ha capito dove voglio andare a parare.

"So che hai un debole per Noah,non è così?" Vado direttamente al sodo.

"Si." Risponde imbarazzata. Sta per continuare a parlare ma arriva un cameriere.

"Ragazze,questi sono stati offerti dai ragazzi là in fondo." Ci informa il ragazzo porgendoci due mojito e indicandoci un gruppo di ragazzi in fondo alla sala.

Mi giro e li guardo. Alzano il bicchiere e sorridono,così io e Nat facciamo lo stesso.

Sembrano più grandi di noi e li guardo attentamente. Uno di loro ha un volto familiare.

Lo guardo meglio,sforzandomi di ricordare,quando una lampadina si accende nella mia testa: è Malcom,il figlio del sig. Robinson.

Sorseggio il mojito e noto che tutto il gruppo si avvicina.

"Ehi,Alyx" Mi dice Malcom guardandomi negli occhi.

"Ciao Malcom." Rispondo sorridendo.

"Come va?" Mi chiede sedendosi su un divanetto di fronte a me.

"Bene dai,tu?" Chiedo a mia volta e guardo con la coda dell'occhio Nat,che sta parlando con un ragazzo moro,che ha gli occhi color caramello.

"Bene. L'altro giorno non sei più tornata." Mi dice riferendosi al pranzo dell'altro giorno. Ha un'espressione strana in volto.

"Eh si,ho avuto un impegno." Dico e penso a Shawn. Non lo vedo da qualche giorno.

"Mh,okay,se vuoi uno di questi giorni possiamo uscire insieme." Mi propone ed io resto stranita.

"Va bene." Dico alzandomi. "Scusami un attimo,vado in bagno"

Cammino lungo il corridoio che porta al bagno e noto ragazzi ubriachi vomitare o cadere per terra. Ragazzi che si baciano appassionatamente e altri che entrano nel bagno.

Entro in uno dei bagni, stranamente non troppo sporco, e mi guardo allo specchio.

Ho una strana sensazione, ma decido comunque di uscire fuori e tornare da Nat.

Mentre cammino sento una mano afferrarmi il polso e mi giro per vedere chi è.

Malcom mi tira a sè e mi tiene stretta.

"Sei così bella,balliamo." Sussurra al mio orecchio e il sangue mi si gela nelle vene quando sento il tono della sua voce.

Accetto,non potendo fare altro.

Andiamo in pista e lo sento strusciarsi si di me mentre mi tiene i fianchi. Non c'è cosa più schifosa che potesse fare.

Cerco lo sguardo di Nat,e la vedo seduta sulla poltrona dove era prima. Guarda nella direzione del bagno,forse aspetta che io ritorni.

Ad un tratto si gira verso la pista e subito incrocia il mio sguardo. Muovo gli occhi per farle capire che deve aiutarmi a liberarmi da questo essere che mi sta appiccicato.

Viene verso di me ballando e sorridendo e inizio a pensare che non mi abbia capita.

"Te la rubo un po'!" Dice a Malcom tirandomi via dalla pista.

Prendiamo le giacche e usciamo fuori.

"Grazie." Le dico semplicemente.

"Di niente,ma vorrei sapere perché hai chiesto il mio aiuto." Mi dice guardandomi negli occhi.

Mar❣️

PhilofobiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora