15.

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Dopo circa tre ore sono a tavola,con tutta la famiglia per cenare insieme.

Il casino,misto alle risate e all'aria natalizia mi mette allegria.

La cena passa in fretta e subito arriva la mezzanotte. Tutti si fanno gli auguri ed io sento improvvisamente un senso di vuoto che non so spiegare.

Dopo qualche ora andiamo tutti a letto e sento qualcuno entrare nella mia stanza. È Lily.

"Alyx,sei sveglia?" Mi chiede.

Alzo la testa."Si,che c'è?" Rispondo dolcemente.

"Posso dormire con te? È da tanto che non lo faccio, e poi sapere che uno sconosciuto entri in casa per lasciare dei regali mi mette ansia,anche se si tratta di Babbo Natale." Afferma decisa.

Rido e annuisco e lei si mette sotto le coperte insieme a me.

"Ti mancherà Chicago?" Mi chiede a bruciapelo.

"Non tanto, perché?"

"Così. A me invece mancherà,lì ci sono tutte le mie amiche." Dice con la voce piccola e mi fa tenerezza.

"Ne troverai delle nuove, sei una brava bambina e sono sicura che tutti ti vorranno bene." Le dico e lo penso davvero.

Mi sorride dolcemente. "Sai,il tuo fidanzato deve essere molto fortunato."

"Io non ho un fidanzato." Ridacchio.

"Oh,eppure sei strana da quando hai incontrato quel ragazzo al parco."

"In che senso?" Chiedo e resto spiazzata dal fatto che lei abbia capito più di tutti gli altri.

"Lo hai guardato con occhi strani,belli e da quel giorno ti sei comportata in modo strano." Dice sbadigliando.

"Mh,strano." Rispondo "Vabbè dai,dormiamo. Buonanotte"

"Notte." Sussurra e finiamo entrambe tra le braccia di Morfeo.

Il mattino seguente

"È passato Babbo Natale!" Grida Lily dal salotto.

Mi sveglio e afferro in modo goffo il telefono sul comodino per guardare l'ora : sono le 10:03.

Mi alzo e vado in cucina per fare colazione.

Prendo due arance rosse e faccio una spremuta,per poi mangiare dei biscotti.

Sorrido e do il buongiorno a mamma,papà e Lily,che stanno guardando i regali sotto l'albero. Decido di fare una doccia, così mi sveglio un po'.

Sento l'acqua calda scorrere sulla mia pelle e resto un po' ferma a godermi quel momento.

Mi rilassa fare la doccia e lavarmi, perché in genere è uno dei pochi momenti durante i quali riesco a stare in silenzio con me stessa.

Dopo circa venti minuti esco dalla doccia  e cammino velocemente sulla moquette della mia camera per chiudere a chiave la porta.

Metto l'intimo e indosso velocemente un leggins nero e una felpa vecchia. Guardo le buste sul pavimento da ieri e noto una coda muoversi.

"Ehi Pie." Dico accarezzando la micetta,che dopo poco fa le fusa.

In questa casa non viene mai presa in considerazione,povera.

Dopo poco prendo le buste e le svuoto sul letto appena fatto, è già passata mamma da queste parti.

Sistemo i vestiti in delle pile ordinate e apro l'armadio per sistemarli. Dopo qualche minuto li guardo soddisfatta e inizio a pensare che dovrei avere un armadio più grande,o meglio una cabina armadio.

Appunto il tutto nella mia lista mentale dei buoni propositi per l'anno prossimo. E prendo quello che invece ho intenzione  di indossare oggi: un cargo nero i pelle,un maglioncino corto rosso in ciniglia e le vans old skool nere.

Asciugo i miei lunghi capelli biondo cenere e decido di renderli mossi,come quelli di mamma.

Tutti mi dicono che assomigli in tutto e per tutto a mia madre,tranne che per gli occhi e,in parte,per i capelli. Lei,come me,non è altissima, è piuttosto magra e ha i capelli biondo cenere come i miei,con la differenza che lei li porta all'altezza della spalla e che sono mossi. La differenza più evidente però sono proprio gli occhi: i suoi sono di un azzurro cielo,i miei sono verdi,come quelli di papà.

Sono l'unica figlia ad avere gli occhi di papà.

Mi guardo allo specchio mentre metto solo un filo di mascara e un po' di rossetto rosso.

Decido di sistemare gli ultimi regali mentre Pie sale sulle mie cosce e miagola.

Scrivo su ogni pacchetto il nome del destinatario: a mamma ho preso un outfit intero (ammetto che inizialmente queste cose erano per me,ma non saprei davvero cosa farmene e in ogni caso se dovessero servirmi le prenderò in prestito) composto dal cappotto teddy che ho comprato ieri,un pantalone a sigaretta nero, una blusa elegante rosa cipria e un foulard dello stesso colore,so che li adora.

A papà ho deciso di prendere un profumo di Calvin Klein e un maglione verde petrolio di Calvin Klein Jeans.

Per Noah ho preso un set da Gucci,che credo apprezzerà molto.

Mi sono divertita però a comprare i regali per Lily: i due libri di Piccole Donne,un vestito lilla invernale,un basco nero,un jeans culotte azzurro con dei fiori suo toni del rosa e un maglione in ciniglia dello stesso colore dei fiori.

Ho comprato regali a tutta la famiglia: Un maglione di Ralph Lauren al nonno,un libro di cucina occidentale e un buon profumo alla vaniglia per la nonna,per i miei tre cugini più piccoli o un libro o una felpa e per gli zii e le zie ho preso dei libri e dei bracciali.

Ho preso davvero di tutto per tutti,ma sono stata molto fortunata perché con i saldi e gli altri sconti ho speso davvero poco;tra tutti i regali che ho fatto e ciò che ho comprato per me ho speso circa 470 dollari. Sono davvero felice di fare dei regali alla mia famiglia e ai miei amici perché è il mio modo di ringraziarli per il supporto che mi hanno dato.

Tra l'altro mi sento molto fortunata: ho una bella famiglia,siamo tutti in salute e abbiamo una disponibilità economica più che sufficiente.

"Oh,giusto, c'è qualcosa anche per te." Dico a Pie accarezzandola.

Caccio dalla busta di Primark un collare di velluto arancione e lo metto al suo collo.

Miagola, strusciandosi  alla mia mano e io apro la porta e vado in soggiorno con tutte le buste.

"Questi sono per voi." Dico contenta dando ad ognuno le proprio buste e ricevendone altrettante.

Ci abbracciamo forte e scartiamo i regali.

"Ragazzi aiutatemi a portare giù dalla nonna la pasta!" Grida mia madre dalla cucina.

Mar❣️

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