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Lo guardo scendere e venire verso di me,per poi aprire la portiera dell'auto e porgermi la mano.

Sorrido e gliela stringo,per poi uscire dall'auto.

Poggia la sua mano sulla mia vita e mi tira a sè, per poi darmi un bacio sulla fronte.

Lo guardo e sorrido timidamente. Sento ancora l'effetto dell'alcol che mi dà una sensazione di leggerezza,mista alla pesantezza dei miei pensieri.

Ci sediamo sull'erbetta ed io mi stringo nel mio cappotto,che neanche mi ero resa conto di aver indossato.

Poggio la testa sulla sua spalla e mi rilasso sentendo il suo profumo. Sento il suo respiro sui miei capelli,mi sta guardando.

Alzo lo sguardo e osservo intensamente le sue labbra; annulliamo insieme la distanza che ci separa in poco meno di un secondo.

Ci uniamo in un bacio lento,voglioso ma dolce allo stesso tempo. Di quei baci che non puoi descrivere, ma solo vivere. Le nostre lingue si intrecciano e posso sentire il sapore del mojito che ha bevuto.

Poggia delicatamente la mano dietro la mia schiena e mi avvicina ancora di più,se è possibile. Metto le mani nei suoi capelli e li tiro piano,provocando alcuni gemiti. Sorrido e sorride anche lui; continuiamo a baciarci così per almeno mezz'ora, con la luna piena che ci guarda dal cielo e le stelle che brillano.

Ci stacchiamo quando ormai nessuno dei due ha più fiato e ci guardiamo sorridenti. Mi lascia un altro bacio a stampo si mette seduto dietro di me.

Mi incastra tra le sue cosce e poggia il mento sulla mia testa,facendomi il solletico con il suo respiro leggermente affannato.

Restiamo in silenzio a guardare la luna e le stelle per un po'.

"Non so perché io mi fidi così tanto di te." Dico senza pensare.

"Mhmh" Dice Shawn tranquillo.

"Mi fai sentire in modo diverso dagli altri." Continuo.

"Spero in senso positivo." Risponde lui toccandomi la spalla.

"Assolutamente." Dico ridendo, devo aver bevuto davvero tanto.

"E poi, sei così dannatamente sexy." Continuo a ridere e potrei giurare di sentire ridere anche lui.

"Devi aver bevuto qualche cocktail di troppo." Ridacchia "Torniamo all'hotel?" Mi chiede ed io annuisco.

Si alza e mi aiuta. Appena mi metto in piedi mi rendo conto che il vestito è alzato un po' troppo e lo aggiusto.

Arriviamo nell' hotel alle 2:37 e saliamo al terzo piano,per poi entrare in camera

Appena entrati tolgo le scarpe e apro la valigia per prendere il pigiama.

"Oh porca miseria." Dico guardando in tutti gli scomparti.

"Mh?" Dice il moro girandosi verso di me.

Lo guardo e resto imbambolata da tanta bellezza. È in piedi davanti a me,con addosso solo dei boxer. Sento un caldo improvviso,ma cerco di riprendermi.

"H-ho lasciato a casa il pigiama." Dico cercando di non guardarlo.

"Tieni." Mi porge un'altra maglia a maniche corte, stavolta nera.

Mi avvicino per prenderla e sento il cuore battere all'impazzata.

"Mi aiuti ad abbassare la zip?" Chiedo guardandolo.

Sposto i capelli e sento le sue mani che con delicatezza abbassano la zip del tubino. Appena finisce di abbassarla si sposta ed io mi giro per prendere la maglia.

Lascio cadere a terra il vestito e tolgo i collant, per poi avvicinarmi a lui. Mi guarda con gli occhi pieni di desiderio,proprio come me.

Vado in bagno per struccarmi. Non appena esco lo trovo seduto sul letto,con la schiena appoggiata al muro e vedo la maglia poggiata sulla mia parte di materasso.

La prendo,per poi indossarla con calma. Sento il suo sguardo bruciare sulla mia pelle e lo guardo. Mi siedo a cavalcioni su di lui e lo guardo dritto negli occhi. Il mio cuore batte come non mai e sono sicura che anche lui lo sente.

"Dove vuoi arrivare, eh ragazzina ?" Mi chiede avvicinandosi al mio viso.

"Dove vogliamo arrivare." Lo correggo ridendo.

Prendo il suo viso tra le mani e unisco le mie labbra alle sue. Ci baciamo delicatamente ed io inizio a muovermi su di lui.

"Oh no, Alyx non possiamo." Mi dice staccandosi.

"Come no?" Chiedo facendo il labbruccio e poi ridendo.

"Io voglio te e tu vuoi me Shawn,non è forse così?" Continuo.

"Ti voglio e non sai neanche quanto,ma..." Dice e non lo lascio finire.

"Eh allora? Qual è il problema?" Chiedo guardandolo.

"Alyx, non sei completamente lucida e non voglio che domani mattina dopo esserti svegliata tu ti penta, okay?" Mi dice accarezzandomi la guancia.

"Ma io lo voglio, ora." Dico.

"Alyx, cazzo, anche io lo voglio. Lo voglio dalla prima volta che prima volta che ti ho vista, l'ho voluto quando sei venuta in moto con me, l'ho voluto quando ti ho vista fare sport e l'ho voluto anche oggi,per tutto il giorno." Dice, lasciandomi spiazzata.

"Non sai quanto vorrei farti mia, cazzo, ma non è questo il modo giusto. Non voglio approfittare del tuo stato, sei poco lucida; non sarebbe giusto." Conclude e mi bacia prima sulla fronte,poi sulle labbra.

Mi sposto in silenzio,non per la rabbia o la vergogna,ma per lo stupore. Non pensavo che ci tenesse così tanto.

Mar❣️

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