My Little Life

1.

Sono per l'ennesima volta a pulire questi schifossismi bagni di questo cazzo di orfanotrofio!

Lo odio!

Lo odio con tutta me stessa!

Avrei preferito morire in mezzo ad una strada piuttosto che finire in questo inferno..

Sono tutti cattivi... Ti picchiano, ti fanno del male, e quando provi a far vedere un qualche misero sentimento, cercano di fartelo reprimere...

Se piangi... Sei una debole

Se ridi... Non hai motivo di ridere, perché tanto non ti vorrà mai nessuno

Se sei arrabbiato.... Sei un maleducato senza controllo...

Non hai il diritto di essere nessuno, perché non vali niente...

Sono queste le parole che mi vengono ripetute da ormai 10 anni...

Non ce la faccio più...

Mi chiamo Grace, ho 13 anni, e vivo qui da quando ne avevo 3...

I primi tre anni della mia esistenza sono stati i più belli, eravamo io e la mamma, non mi ricordo tanto di lei... Però mi manca tanto... Mi raccontava sempre del suo principe azzurro, capelli castani ed occhi azzurri...

Mi ha sempre raccontato che un giorno mi avrebbe salvato, come ha fatto con lei..

Io ci ho creduto fino a poco tempo fa, poi ho perso le speranze... Altro che principe azzurro, qui mi devo salvare da sola... Ma come?

Adesso sono qui a pulire questi cessi per punizione, ho risposto male alla direttrice... E dopo che mi sono guadagnata 50 frustate sul culo, ora sono qui, per terminare la mia punizione...

Ho intenzione di andarmene, non so dove o per quanto tempo... Ma voglio andarmene... Non me ne frega più niente, voglio solo che tutta questa merda finisca...

Salto cena, tanto mi si è chiuso lo stomaco, vado in camera e prendo l'unica valigia che ho... Non è tanto grossa, ma tanto per le poche cose che ho è più che sufficiente...

La nascondo sotto il letto per evitare che mi becchino ancor prima di iniziare il piano e poi mi metto a letto...

Tra un po' passeranno a controllare le stanze, a vedere che sia tutto in ordine, se così non fosse, sono 10 frustate con la Varga sul sedere... E direi che di oggi ne ho già prese abbastanza...

Mi corico a letto e faccio finta di dormire, anche se non si farebbero problemi a svegliarmi se qualcosa non andasse...

Come anticipato ecco che la porta si apre, sento dei passi fare il giro della stanza per esaminare il tutto, pregando che non apra l'armadio per vedere se i vestiti sono in ordine... Fortunatamente questo mio desiderio si realizza e dopo poco esce dalla stanza.

Apro gli occhi e decido di mettermi a leggere, per evitare di addormentarmi e riuscire a scappare durante la notte...

Ho paura? Si, però è sicuramente meglio che stare qui...

                 ***

Sono le tre di notte, lo so dati I colpi che ha battuto il campanile situato dietro l'orfanotrofio...

Direi che posso procedere... Prendo la valigia e facendo meno rumore possibile esco dalla stanza... A passi felpati scendo le scale ed arrivo nell'entrata... Certo che questo posto fa ancora più paura di notte...

Quando sono sicura che non ci sia nessuno, prendo un respiro profondo ed esco da quella che per 10 lunghissimi ed interminabili anni, è stata la mia casa...