My Little Life

48.

Io: papi ho paura

Mi avvinghio al busto di papà, il quale inizia a farmi le carezze sulla testa per tranquillizzarmi

P: non devi avere paura amore, puoi dire quello vuoi, nessuno ti obbliga a dire cose di cui non ti va di parlare

Siamo qui in uno studio televisivo, perché come annunciato ieri dai ragazzi, avrei preso parte a questa intervista, insieme a mio fratello e ovviamente i ragazzi

Io: e se mi fanno una domanda a cui non so rispondere?

B: beh tesoro noi comunque siamo lì, se non ti va di dire qualcosa ci fai un cenno e noi le facciamo cambiare argomento

Io: mh... Va bene

J: sorellina! Pronta ad andare in tele?

Si avvicina euforico Jac che evidentemente non vede l'ora di prendere parte all'intervista

P: dai un po' del tuo entusiasmo a tua sorella haha

J: perché non sei contenta?

Io: direi più ansiosa

J: beh... Dai ti metti vicino a me così qualunque cosa ti calmo io

Z: ragazzi, dieci minuti si va in onda

L: ci hanno detto che prima entriamo noi e dopo loro

Io: quindi dobbiamo pure entrare da soli?!

N: si, ma non ti preoccupare, non succede niente

Quindi tutti gli occhi saranno su di noi, e a me non piace per niente stare al centro dell'attenzione...

B: bene, miraccomando ragazzi, appena vi sentite nominare entrate da quella porta ok?

J: va bene!

B: dai amore tranquilla

Mi dà un buffetto sul naso e mi sorride, per poi sparire dietro la porta dopo da lì a poco saremmo usciti anche noi

J: dai Gray non ti preoccupare! Vedrai che andrà tutto bene!

Io: e se mi chiedono di raccontare quello che ho provato quando... Beh insomma

J: hai sentito i papà no? Puoi dire solo quello che ti senti di dire... E poi non credo che siano così stronzi da chiedere una cosa del genere

Io: mh... Speriamo

X: oggi qui con noi abbiamo anche altri due ospiti speciali, che facciamo subito entrare, ecco a voi: Grace e Jacob Tomlinson-Styles!

La produzione dietro le quinte ci invita ad entrare e così facciamo

Subito sento applausi, urla e anche scatti di fotocamere... Non c'è niente da fare, non mi abituerò mai a tutto questo

CI avviciniamo a dove sono seduti tutti, ma noto che non c'è abbastanza spazio per entrambi

Ma io dico... Chi è l' incapace che pur sapendo quanti eravamo, non ha messo abbastanza posti?!

Babbo accorgendosi che non so dove sedermi mi invita ad accomodarmi sulle sue gambe, e così faccio, scatenando una serie di "aaw" all'interno dello studio

X: bene ragazzi, siamo tutti molto felici  di avervi qui con noi, sappiamo che non è stato un periodo facile per entrambi ma siamo felici che state bene

Menomale che non doveva mettere in mezzo l'argomento eh...

X: ragazzi, avete voglia di raccontare un po' la vostra esperienza, insomma cosa avete provato a essere allontanati così brutalmente dai vostri genitori?