14.

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Louis' Pov

Oggi è il compleanno della mia bambina... Mamma mia fa 14 anni...

Non riesco a perdonarmi il fatto di essermi perso 14 anni della sua vita... So che non è colpa mia, perché la madre non mi aveva detto niente, però avrei voluto essere presente a tutte le tappe fondamentali della sua vita...

La nascita, la prima parola, il primo compleanno, i primi passi e anche la sua prima marachella...

Mi sono perso tutto, ma voglio rimediare, per quanto possibile...

Avrei sicuramente potuto dargli una vita migliore di quella che ha vissuto, chiusa in un orfanotrofio senza mai nessuno dalla sua parte...

Questo è il suo primo compleanno con noi, e voglio che sia indimenticabile... Sta sera abbiamo un concerto, e penso proprio che gli faremo una sorpresona, devo ancora ingegnarmi qualcosa... E non ho più tanto tempo...

Sono sul terrazzo della camera ad osservare il paesaggio, siamo in Perù, ed è un bellissimo posto...

Vedo Harry uscire e raggiungermi, mi cinge i fianchi con le sue braccia e iniziamo a baciarci... Con tre bambine insieme, è un po' difficile ritagliare momenti solo per noi... Ma anche a questo voglio rimediare... Non sta sera, ma voglio rimediare...

H: ti amo

Io: ti amo anche io amore... Le bimbe dormono?

H: si... E noi dovremmo studiare qualcosa per Grace...

Io: sai che ci sto pensando da quando mi sono svegliato? Voglio che sia un giorno indimenticabile, è il suo primo compleanno con noi... Ne ho già persi troppi...

Abbasso lo sguardo, non volendolo guardare in faccia, ma lui prontamente mi mette le mani sulle guance e mi fa alzare la testa in modo da guardarlo negli occhi...

H: non è colpa tua, lo sai vero? Non è colpa tua se non ti è stato detto di essere padre di una bellissima bambina quale è lei... Ma adesso ci sei, ed è questo che conta... Ci sono anche io con te... E nostra figlia e le daremo tutto l'amore che le è stato mancato fino ad adesso, basta pensare al passato, siamo nel presente, al massimo preoccupiamoci del futuro...  Dato che tra un po' inizierà ad uscire con i ragazzi...

Io: oh, può scordarselo, fino ai 30 anni almeno...

H: ti amo anche quando sei geloso

Mi schiocca un bacio a stampo che io non perdo tempo per approfondire, venendo però interrotti da delle urla provenienti da dentro...

Subito accorriamo per vedere cosa sia successo e appena entriamo vediamo quei 3 cretini dei miei amici con una chitarra in mano che stanno cantando tanti auguri a te a mia figlia...

Le gemelline sono scoppiate a ridere, mentre Gray tiene uno sguardo tra l'assonato e il confuso...

Z: dai piccola su con la vita! È il tuo compleanno!

La prende in braccio e la fa voltare un paio di volte per poi farla riatterrare sul letto...

L: auguri dolcezza!

La abbraccia e le fa il gesto del bacia mano, provocando in lei, una leggera risata...

N: ciambellina auguri! Sai cos'è la cosa che mi piace di più dei compleanni?

G: mmh... I regali?

N: NO! la TORTA!

Da non so dove tira fuori una fetta di torta alla panna e gliela spiaccica in faccia...

G: NIALL!!.... PAPÀ, BABBO! DITEGLI QUALCOSA!

io e mio marito scoppiamo a ridere, nel vedere la faccia di nostra figlia già incazzata di prima mattina, ma comunque con un filo di divertimento...

P/D: auguri nipotina!

G: ma che nipotina che sono più grande di voi haha

P/D: solo di due mesi!

G: intanto sono più grande haha

Io: comunque auguri amore...

Mi avvicino e la prendo in braccio e togliendole parte della torta con un fazzoletto...

H: auguri piccola...

Lei ci abbraccia e dopo una generosa colazione e una bella doccia, siamo tutti pronti per andare al luogo del concerto, per fare le classiche prove pre-show... Mi dispiace che anche il giorno del suo compleanno non riusciamo a stare con lei per quanto vorremmo... Ma ci tocca...

***

Grace's Pov

È sera, oggi è stata una giornata bellissima! È il mio compleanno, l'abbiamo festeggiato a pranzo, siccome questa sera hanno un concerto e di certo non potevamo andare a cena...

Mi hanno fatto tantissimi regali, anche i ragazzi mi hanno detto dei bellissimi regali, non pensavo che se lo ricordassero pure loro...

Non mi è mai piaciuto festeggiarlo, perché quello che facevamo in orfanotrofio come "regalo" era darti il doppio dei compiti e delle mansioni da svolgere... Uno schifo insomma...

Questo invece è stato bellissimo, risate, sorrisi, scherzi, neanche una sgridata e solo divertimento...

Ogni persona ha contribuito a farlo diventare un giorno bellissimo, e non potevo desiderare di meglio...

Le gemelle mi hanno fatto fare una gigantografia di una nostra foto, dove siamo presenti tutte e tre mentre ridiamo e scappiamo da tutti i ragazzi alle calcagna, dopo che ne avevamo combinata una delle nostre...

Non so come abbiano fatto ad avere quella foto, ma non importa, mi piace perché raffigura la realtà, siamo semplicemente noi...

Ora siamo nel camerino dei ragazzi e ci stiamo godendo lo spettacolo dai comodi divanetti presenti...

Arriva però un' assistente che mi dice che devo seguirla... Non so come mai... Però sono curiosa...

A: ascoltami, i tuoi papà mi hanno detto di bendarti...

Io: perché?

A: non lo so, però non preoccuparti sarà una cosa bella sicuramente...

Mi faccio bendare e condurre in quello che penso sia una specie di ascensore...

A: stai qui ferma, e miraccomando togliti la benda solo quando senti che stai salendo...

Io: come salendo?! Ma vado sul palco?

A: si...

Io: no ma io non so se sono pronta...

A: tranquilla, ci sono i tuoi papà sopra e tutti i ragazzi, non rischi niente... Fidati...

Io: mh.. va bene...

A: ti lascio che tra un po' inizi a salire.... tranquilla

Io: va bene...

Come annunciato dalla ragazza, quella specie di ripiano in cui sono, inizia a salire ed io mi sbendo, proprio come indicato precedentemente dalla ragazza...

Inizio a sentire delle urla provenire da sopra e tempo di togliere completamente la benda mi ritrovo sopra il palco, messa su un ripiano rialzato, rispetto a dove sono gli altri...

Sento le fan urlare ed io mi sento abbastanza in imbarazzo, ho tutti gli occhi puntati addosso e mi sforzo di sorridere...

In poco tempo parte la base di una canzone a me sconosciuta e iniziano a cantarla rivolti verso di me...

Le loro voci, mischiate all'accompagnamento musicale degli strumenti è qualcosa di bellissimo...

Le fan che urlano, tutti i ragazzi che mi guardano, cantano e sorridono ed io li, imbambolata come avessi visto la Madonna, che mi assaporo ogni singola nota di quella bellissima canzone dedicata a me...

Inizio a piangere dall'emozione, finalmente mi sento parte di qualcosa, ma qualcosa di bello, qualcosa in cui voglio rimanere e che definisco famiglia...

L'ho sognata per così tanto tempo che ora mi sembra un miraggio... È stato l'anno più bello della mia vita, l'anno in cui ho conosciuto delle persone importanti, se non le più importanti della mia vita...

E poter condividere questi momenti con loro, è la cosa più bella che potesse capitarmi...

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