23.

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Mi sveglio ma non so che ora sia... Ho mal di testa perché mi sono addormentata piangendo

Vado a guardarmi allo specchio e noto di avere del trucco colato sulle guance che mi fa sembrare un panda...

Ho deciso, devo andare a chiarire con loro... Saranno anche esagerati però quello che gli ho detto non è stato bello...

Esco da camera mia e sul pendolo appeso nel corridoio leggo le 11:30 di sera

Cavolo... Ho dormito tantissimo..

Scendo di sotto e li vedo abbracciati seduti sul divano con attorno tutte le loro sorelle... Si voltano verso di me ma senza dire niente si rigirano facendomi salire un groppo alla gola

Io: papà, babbo?

B: che c'è Grace...

Ha un tono di voce distaccato, e inoltre parla senza distogliere lo sguardo dalla televisione, se non mi danno un minimo di attenzioni potrei scoppiare a piangere seduta stante

Io: possiamo parlare? Perfavore

Entrambi si alzano e iniziano a salire le scale per andare in camera loro, ed io li seguo, non possono continuare a tenermi il muso a vita

Entrano in stanza ma lasciano la porta aperta così entro pure io... Subito mi accolgono i loro sguardi severi che continuano a fissarmi mettendomi in soggezione

Io: allora... Io non so perché ho detto quella cosa brutta, non è assolutamente vero che mi fate schifo, e mi dispiace che sia passato questo... Ero solo arrabbiata perché sto vivendo una nuova esperienza e voi mi siete venuti subito contro, io non volevo farvi stare male, io vi amo... Così per come siete e non vi cambierei con nulla e nessuno al mondo... Scusatemi perfavore

Inizio a piangere ma penso più per l'ansia di ricevere un rifiuto da parte loro, cosa che non avviene perché sento la mano di babbo tirarmi a sé e circondarmi con le sue braccia

B: anche noi ti amiamo piccola, però capisci che per noi è difficile?

P: ti vediamo ancora come una bambina, magari sbagliamo, però devi darci tempo di accettare questa cosa...

B: anche il fatto che sei con noi da neache un anno, ci fa strano che stai già iniziando a diventare grande...

Io: quindi mi state dicendo che posso stare con Theo?

P: s-si... Però miraccomando sii giudiziosa, tu hai 14 anni e lui 16, non fare cose frettolosamente, falle col tuo tempo

Io: siiiii! Grazie papini miei!!

Li abbraccio entrambi e me li sbaciucchio tutti, sono felice di aver fatto pace con loro, non riuscivo a sopportare di vederli col muso, di solito quella arrabbiata col mondo sono io

L: lecchina! E ricordati che questo... Non lo può toccare nessuno, se no lo tocco io ma ti faccio male

Mi tira una pacca leggera sul sedere per frasi intendere meglio

L: chiaro?

Io: trasparente!

G(gemma): ragazzi venite giù?... Oh avete fatto pace finalmente! Dai venite sotto che tra 5 minuti è Natale!

Tutti scendiamo, accorgendoci di essere gli ultimi che mancano all'appello, riesco a vedere Theo che vedendomi avvinghiata a papà sorride...

Ancora non ci credo che stiamo insieme, tutto quel ben di dio è tutto mio... È un sogno!

Ph: Grayyy!!

Io: dimmi phebs?

Ph: quando avevi intenzione di dirci che ti sei fidanzata con mini-Niall?

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