My Little Life

37.

Mi risveglio nel mio letto con il sorriso stampato in viso, finalmente ho fatto pace con il mio ragazzo, era troppo tempo che ci tenevamo il muso a vicenda, ma ora finalmente siamo di nuovo felici...

Mi alzo dal letto e scendo in cucina per fare colazione, la casa è stranamente silenziosa, e dei genitori e di mio fratello non c'è traccia...

Arrivo al piano di sotto e subito si inebria nelle mie narici il buonissimo odore di torta, certo che sono cattivi però...

Io: BABBOOOOOO! Perché mi devi far deprimere di prima mattina?

Arrivo frettolosamente in cucina, pronta per insultare qiunque abbia osato farmi trovare una torta al cioccolato proprio il giorno dopo aver scoperto di essere diabetica!

Per mia enorme sorpresa ci vedo il mio fidanzato al posto di mio padre

T: prima che tu mi uccida è una torta apposta, puoi mangiarla anche tu...

Io: oddio ma che ci fai qui...

Mi avvicino a lui e avvinghio le mie braccia attorno al suo busto

T: sorpresa!

Si volta verso di me e mi prende in braccio iniziando a baciarmi

Io: no no amore, i miei genitori...

T: siamo soli a casa, i tuoi sono andati in studio questa mattina presto, mentre Jacob è a scuola...

Io: cazzo la scuola! Ma che ora è?!

T: ehi ehi tranquilla, sono i tuoi genitori ad avermi detto di non svegliarti, volevano che ti riprendessi del tutto...

Io: oh... Quindi siamo soli

T: già

Theo si avvicina a me e inizia a baciarmi, per poi spostarsi verso il collo, le sue mani si avvicinano al mio copro e lentamente cerca di alzarmi la maglietta... Io però non credo di essere pronta, gli blocco dolcemente i movimenti e lo guardo negli occhi

Io: n-no theo, non penso di essere pronta

T: tranquilla, ti do tutto il tempo che ti serve, deve essere un piacere anche per te, non voglio obbligarti a fare niente se non te la senti

Io: grazie

Gli lascio un bacio a stampo, e poi mi vado a sedere sulla sedia del tavolo

Io: allora chef, questa torta?

T: arriva subito principessa!

Me ne porta subito una fetta che non perdo tempo ad addentare... Si, ovvio che non è buona come quelle normali, però sempre meglio che non mangiare più dolci

Io: comunque non mi hai ancora detto perché sei qui, i miei lo sanno vero?

T: certo, anzi sono stati loro a chiedermi di farti compagnia, hanno detto che probabilmente non riescono a tornare per pranzo, Jacob mangia a scuola e non volevano farti stare a casa da sola

Io: wow hanno fatto passi da gigante, da che non volevano che stessimo nella stessa stanza insieme, adesso si fidano a lasciarci in casa da soli haha

T: si, senza contare che mi hanno minacciato di  spellarmi vivo se solo scoprono che ti ho sfiorato, devo dire che hanno fatto progressi haha

Io: ah oddio... Sono sempre esagerati ahah

T: sono le 11

Io: eh allora?

T: devi farti l'insulina

Io: no... Dai ti prego... Non costringermi, i miei non ci sono, se per un giorno salto non lo scoprono...