LANDO NORRIS

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"Mi accompagneresti al gala della FIA?"

Per poco l'acqua non mi va di traverso. Incomincio a tossire e Lando ride. In risposta gli faccio il dito medio visto che non riesco a parlare.
Appena riprendo fiato lo guardo male.

"Perché mi guardi così?"
"Cosa c'è di tanto divertente?"
"Ti ho solo chiesto di accompagnarmi al gala.. che c'è di male?"
"Che c'è di male? C'è mezzo mondo di solito e non lo so Lando.. quante storie possono venire fuori dopo?"
"Non posso neanche invitare una mia amica?"
"E secondo te loro capiscono che siamo solo amici? Lando io ti accompagno molto volentieri ma l'unica cosa che non voglio sono storie false e finire in prima pagina su qualche giornale"
"Stai tranquilla.. al massimo smentiamo tutto okay? Le amicizie tra maschio e femmina esistono ancora"

Sorride dolcemente e ricambio.

"Ti voglio bene Lando"
"Anche io Jas, un sacco"

Finiamo la cena tranquillamente con il tramonto che si vede dalle vetrate.

***

📍Parigi

6 dicembre '19

Nervosa è un eufemismo. Per non parlare dell'abito che mi è arrivato come pacchetto regalo in camera. Semplice ma elegante che lascia poco spazio all'immaginazione per non parlare del fatto che è colore McLaren adornato con un semplice tacco e una collana con una L minuscola. Il trucco è semplicissimo che neanche si vede e guardandomi alla specchio sono completamente diversa di come lo sono di solito.

Il turbine di pensieri che mi frullano viene interrotto dal bussare alla porta. Prendo un respiro profondo e apro trovandomi i due piloti McLaren.
Lando mi fissa quasi con la bocca aperta e quindi è Carlos il primo a prendere parola.

"Jas sei bellissima ma dobbiamo assolutamente andare! Vi aspetto giù e cazzo Lando, dí qualcosa", gli tira una sberla sul collo e se ne va via. Mi lascio scappare una risata.

"Wow, sei stupenda"
"Anche tu non stai male Norris"

Indossava una smoking con tanto di papillon e un fazzoletto arancione nella tasca destra.

"Andiamo?", dice. Prendo la mini borsetta ed entrambi ci avviamo nella hole che brulica di piloti, team principal e chi ne ha più ne metta. Sento molti sguardi addosso ma cerco di non farci caso e con Lando e Carlos raggiungiamo la macchina che ci porterà al Museo del Louvre.

Appena siamo arrivati, i fotografi sono impazziti e non la smettevano di urlare i nostri nomi a destra e manca.. per non parlare della quantità industriale di domande che hanno fatto a Lando ma ha smentito tutto come avevamo detto.
Adesso siamo seduti al tavolo che stiamo finendo il dolce mentre stanno consegnando il trofeo a Bottas visto che ha vinto il mondiale.
Fa un discorso stupendo e quando cita la moglie come sua ragione di vita, fatalità gli sguardi tra me e il MilkBoy si incrociano e sorridiamo entrambi.
Siamo a tavola con tutto il team McLaren e dopo di che ci spostiamo in un'altra parte della museo dove ci sarà l'after party. Nel mentre Lando mi presenta un sacco di persone e passo del tempo anche con George, Alex e la sua morosa.

Dopo ci spostiamo nella sala da ballo e trovando un tavolino con George e la coppiietta, ci sediamo e Lando con i due vanno a prendere da bere.
Rimango con Lily a parlare.

"Allora con Lando?"
"Eh? Siamo solo amici, niente di più"
"Mm scusa ma sono una persona che osserva e i vostri sguardi dicono tutt'altro"
"Sarà Lily ma siamo solo amici, te lo assicuro"

"Ecco a voi donzelle", dice Alex porgendoci un bicchiere di quello che deve essere Gin Lemon e infatti appena lo porto alle labbra, sospiro.
Stiamo per un buon venti minuti a parlare quando noto un Schumi Jr avvicinarsi al nostro tavolo.
Il primo a vederlo è George che si alza congratulandosi con lui visto che ha vinto il campionato di F2 e l'anno prossimo debutterà in F1.
Saluta tutti e il suo sguardo si sofferma su di me più di qualche secondo.

"Jas ti va di ballare?", mi chiede Mick e per poco il drink non mi va di traverso.
Guardo Lando e a quanto pare è indifferente quindi annuisco e mi alzo. Mi prende per mano e ci mettiamo in pista e fatalità c'è un lento. Sento comunque la mia schiena bruciare e immagino di chi sia lo sguardo.

"Sei bellissima sta sera, più del solito"
"Grazie Mick anche tu stai bene così"
"Credo che Lando mi voglia uccidere visto che sto ballando con te"
"Ma no tranquillo, siamo solo amici"
"Se lo dici tu perché i miei occhi vedono lui che ci fissa cupo"
Mi lascio scappare una risata e appoggio la testa sulla sua spalla e mi lascio cullare.

"Mick posso?", la voce gelida di Lando fa staccare Mick che se ne va senza dire niente mentre il milkboy mette la mani sui miei fianchi e di conseguenza io sulle sue spalle. 
"Te l'ho già detto che sei bellissima sta sera?"

Annuisco e incrocia i suoi occhi con i miei. Mi perdo in quelle due pozze e sinceramente non vedo l'ora di lasciare il gala e stare con lui solamente.
Balliamo per un'infinità di tempo e dopo finalmente riusciamo a scappare via.

***

Lando per tutto il tempo in ascensore non ha staccato la mano dalla schiena di Jas e neanche vuole farlo, si sta trattenendo dal spogliarla subito in quello spazio ridotto. Appena arriva al loro piano, entrambi si fiondano fuori e Jas apre velocemente la camera.
Appena dentro viene sbattuta delicatamente contro la porta e lui incastra i suoi occhi con quelli di lei.

"Cosa stiamo facendo?", sussurra lei.
"Non lo so ma per adesso non voglio pensarci"

Avvicina le labbra a un centimetro di quelle di lei ed è proprio lei a prendere l'iniziativa e incollare le loro bocche. È un bacio che di casto non ha nulla forse perché tenuto da troppo tempo.
Le mani di lei tolgono la giacca di lui insieme al papillon per poi incominciare a sbottonare la camicia. Appena fatto armeggia con la cintura ed è Lando a togliersi del tutto i pantaloni e i calzini restando in boxer. Velocemente le sfila il vestito e lei si toglie i tacchi.

La osserva perché avere davanti lei in intimo coordinato nero in pizzo gli fa venire pensieri per niente casti.
Incolla di nuovo le sue labbra con quelle di lei e le fa allacciare le gambe attorno alla sua vita e si siede sul letto.
Le loro bocche si stanno esplorando così come le mani di lui che scorrono sulla schiena di lei armeggiando con il reggiseno per poi toglierlo.
Si staccano entrambi senza fiato e lui la guarda come se fosse l'ottava meraviglia del mondo.

"Sei bellissima"

Jas sorride con un leggero rossore sulle sue guance e lascia dei baci umidi sul collo di Lando per poi trovare il suo punto sensibile e succhiare. Lui fin troppo eccitato con un rigonfiamento evidente nei boxer stringe i fianchi di lei. Ribalta la situazione e vuole assaporare ogni centimetro della sua pelle visto che è sempre stata lei alla fine.
Lascia una scia di baci tra i suoi seni per poi succhiare i capezzoli e quando sente Jas gemere è come musica per le sue orecchie.
Le sue mani intanto toccano il petto e la schiena di lui facendogli venire brividi lungo tutto il corpo. Si ferma solo quando arriva all'elastico dei boxer e lo stesso fa lui quando arriva all'inizio delle mutandine.
Si toglie da sopra sedendosi, confusa lei fa lo stesso senza provare vergogna ad essere in topless davanti a lui.

"Jas sei vergine?"
Spera tanto in una risposta positiva perché il solo pensiero di qualcun altro che l'abbia toccata, lo mando fuori di testa.
"Si Lando"
Subito i muscoli di lui si rilassano e gira la testa incastrando i suoi occhi con quelli di lei.
"Vuoi fare l'amore con me? Voglio sentirti perché sei sempre stata tu"

Poteva averle detto che con queste parole l'amava ma sinceramente non gliene importava perché quella sera era la loro.

"Si Lando voglio fare l'amore con te"

Si sorridono entrambi, sapendo che nel profondo sono stati sempre loro due. 

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