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4ºCapitolo

Io Alice uscimmo da scuola, le avevo raccontato tutto, dall'incontro di Liam a quello con Harry e del mio flash. Secondo lei i flash non sono casuali, bah, magari ha ragione.
Ali:<Rox siamo ancora in tempo per tornare a casa>
R:<Lo so che non sopporti il tuo non fratello e nemmeno io, ma fai uno sforzo>gli feci gli occhi da cucciolo.
Ali<.<Va bene, uffa lo sai che non resisto agli occhi da cucciolo, anche se non ho capito perché sei così ostinata ad andarci>
R:<Sinceramente non lo so nemmeno io> o forse lo sapevo, può essere per la curiosità che provo verso Harry  o il fatto che ho reso gusto a litigare con Zayn, è divertente.

Ci fermammo al nostro solito muretto, stavo per prendere il telefono per vedere se avevo qualche messaggio, ma non capisco perché lo faccio, insomma le ragazze di solito guardano se hanno dei messaggio dal proprio ragazzo e io il ragazzo non c'è l'ho e sinceramente non mi interessa averlo, oppure guardano se i genitori li hanno chiamati, ma io no, io non ho dei genitori, e devo ammettere che mi piacerebbe avere una madre o un padre, mi bastano anche solo dei parenti, anche insopportabile e noiosi va bene.

Z:<Roxana>mi girai e vidi Zayn, santo signore, perché non scendi in terra e poi mi porti via con te.
R:<Malik, te lo chiedo gentilmente, mi lasci in pace cazzo>
Z:<Fammi pensare..no finchè non mi dici di cosa parlavi con quel cosa ieri>
Alice mi guardò come per farmi capire che aveva capito tutto, con gli occhi la supplicai di salvarmi, ma scosse la testa consapevole che avrebbe potuto scatenare la terza guerra mondiale.
Liam:<Zayn lasci stare Rox>
H:<Ha ragione Liam, lascia in pace Rox>
Ringraziai mentalmente quei due.
Z:<Perché voi potete chiamarla Rox e io no?>
Io<Perché loro possono>
Arrivarono anche un biondino e un moro.
H:<Il biondo è Niall Horan e il moro Louis Tomlinson>
R:<Roxana per gli amici Rox>gli salutai con la mano.
N:<E noi ti possiamo chiamare Rox, vero?>chiese speranzoso.
Sembra molto amichevole.
R.<Dipende se sei mio amico>
Louis:<Ciao amica Rox>alzai un sopracciglio, ma alla fine gli strinsi la mano che mi aveva teso.
Z:<Non è giusto che loro possono e io no>
Ali:<Andiamo o avete intenzione di marcire qua?> per una volta tanto fui d'accordo con Alice.
Ci avviamo verso il MC, i ragazzi e camminavano davnti mentre, noi dietro e mi assorbivo le lamentele della mia migliore amica su quanto avesse voglia di tornare indietro.
Ogni tanto ricedevo qualche occhiata da Zayn, non capisco perché ci tenga così tanto a sapere cosa ho detto ad Alessio, non si può semplicemente farsi i cazzi suoi.

Arrivammo davanti al Mc, entrammo, prendemmo il mangiare e ci andammo a sedere.
Louis:<Raccontaci di te Rox, cioè di Alice sappiamo tutto perché è la so...>non fini di parlare che ricevette una occhiataccia da Zayn, ma perché non l'accetta e basta? Che problemi ha?
R:<Ho capito, chiamo Roxana e ho 19>
Z:<E nient'altro, voglio dire il tuo cognome o la città in cui sei nata>oppure il modo di farti tacere.
R:<Non sono cose che vi riguardano>

Continuai a mangiare il panino e a parlare con i ragazzi, che per mia fortuna non ripresero il discorso "presentazioni".
Ali:<Oh merda>la sentimmo imprecare.
Mi girai verso di lei con una facci interrogativa.
Mi guardò e poi rispose.
Ali:<Sono in ritardo per l'appuntamento con Marcus>Marcus è il suo ragazzo, stanno insieme da ormai tre anni, e si amano come non mai.
Z:<E chi è sto Marcus?>chiese il fratello preoccupato alla sua non sorella. Qualcuno qui è geloso.
Ali:<Ci vediamo sta sera, ciao ragazzi>ci salutò ignorando così la domanda di Zayn.
Quella brutta stronza mi ha lasciato da sola.

Ritornai a bere la mia coca-cola, ma mi sentivo troppo osservata.
R:<Vado al bagno>sgattaiolai via e mi diressi in bagno che ovviamente non era diviso da femmine e maschi.

Mi sciacquai la faccia e me la asciugai, presi un grosso respiro.
Mi guardai allo specchio e oltre il mio riflesso vidi alche quello di Zayn.
Io<Che vuoi Malik?>
Z<Chi è Marcus?>
Io<E perché? Non è tua sorella>dissi con un ghigno in faccia.
Mi imprigionò tra le sue breccia e le pareti del muro.
Z:<Tu non sai che vuol dire vedere tua sorella che si diverte e tu non essere con lei a condividere quei momenti>
R:<Forse non lo so perché non ho né una sorella e ne un fratello>si avvicinò a me.
Sorrise. Caspita che bel sorriso.
Z:<E che mi dici di Alessio, mi sembra che vi troviate bene insieme>
Io:<Lui per me è come un fratello ma non è mio fratello>

C'è una grandissima differenza tra essere come un fratello e un fratello, il primo è più un confidente, un compagno d'avventura, il tuo migliore amico; il secondo è qualcuno con cui puoi contare sempre, sai che ti appoggerà in ogni momento, è qualcuno con cui condividi il tuo compleanno ogni anno, è qualcuno che non ho.

Spinsi Zayn, e così facendo mi liberai della sua prigione. Con tutta tranquillità uscì dal bagno, e andai dai ragazzi.
R:<Scusate ma io devo andare, sono in ritardo per l'allenamento>
Senza lasciargli rispondere presi il mio zaino e me ne andai.
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Appena tornata a casa avevo preso la roba per andare in palestra, dove mi sono allenata fino alle sei. Quando ebbi finito e ritornata a casa, mi feci una doccia.
Ora sona sul divano a guardare delle cazzate al tele.
Appena la mia amica pazzerella fece capolinea sul divano con me, spensi la TV e la guardai.

Alice pov's

Ali:<Che c'è perché mi guardi ho qualcosa in faccia?>
R:<No no non ha niente in faccia>
Io<Allora perchè mi guardi?>non capivo perché continuava a guardarmi la faccia se non ci avevo niente sopra.
R:<In effetti gli assomigli>ma di chi sta parlando?
Ali:<Ma che dici?>
R:<Assomigli molto a Malik>
Ali:<E direi genio siamo fratelli>
Ali:<Cioè lo siamo ma non lo siamo, nel senso che lui non mi vuole...hai capito cosa voglio dire.
La guardai sul suo viso gli comparve un sorriso.
R:<Oggi si è preoccupato per te, ho la sensazione che avesse l'istinto omicidio verso Marcus per avergli rubato la sorella>
Ali:<Che stai dicendo?>è evidente che non sta bene.
R:<Dovresti esserne fortunata, tu hai un fratello che ti può stare vicino in ogni momento, tu hai una persona che ti vorrà sempre bene>
Oh no. Ormai era sull'orlo del pianto de ero sicura. I suoi occhi si facevano sempre più lucidi. Subito l'abbracciai.
Ali:<Hey ehy, va tutto bene, ci sono io>
R:<Sono sola, non ho una famiglia non ho nessuno>
Ali:<Shhh ci sono io qui con te>la cullai e cominciai ad accarezzarle i capelli.
È raro che abbia questi attacchi di solito è raro che pianga, le uniche volte che lo fa è quando si sente sola. Come in questo momento, ma lei non è sola, ci sono io, c'è Alessio, e forse Zayn è Harry.
Harry.
I suoi occhi verdi simili a quelli della mia amica, sono sempre più sicura che loro siano legato, i flash che ha non sono casuali, ma ben si hanno un qualcosa che gli accomuna o addirittura qualcuno.