7ºCapitolo

4.7K 189 12
                                    

Ale:<Roxana complimenti, per questa sera, sei stata un mito>
R:<Nessuno mi può chiamare puttana e passarla liscia>mi pulì la bocca dal sangue.
Ale:<C'è una persona che ti vuole parlare>
R:<Chi Alessio?>si sposta e vedo Harry Styles
H:<Ciao sorellina>

Mi svegliai di colpo. Ancora quel sogno. Ancora Harry che mi dice "ciao sorellina" ma perché, io non ho una famiglia, non ho fratelli e sorelle.

Mi alzai dal letto e mi vestii. Presi i jeans e una felpa nera che avevo preso da un mio amico quando stavo ancora all'orfanotrofio.
~~~
Ali:<Oggi mi viene a prendere Marcus, quindi non c'è bisogno che mi porti te>disse mentre scendeva dalla macchina.
Ad Alice gli si era rotta la macchina e dovevo fargli da autista tra scuola e casa.
R:<Bene, così posso fare un salto all'orfanotrofio>
Ali:<Sicura che vuoi che non ti accompagni? Sai potresti sentirti male>
R:<Non ti preoccupare>

Ci appoggiamo al nostro muretto, e subito dopo arrivarono anche i ragazzi, devo ancora capire perché si ostinino a stare con noi.
N:<Rox ciao>
R:<Ciao biondo>
H:<Rox ma tu che sport fai?>

Lanciai un occhiataccia a Louis, che scosse la testa in segno di negazione.
R:<Perché sta domanda?>
Z:<Curiosità, allora rispondi>
R:<Ogni tanto faccio boxe>

La campanella suonò, salutai gli altri ed entrai in classe.
~~~~~
È la sesta ora e io non ho voglia di ascoltare una vecchia megera parlare della storia.
E poi perché la studiamo? Sono tutti morti, chi si è visto si è visto. Siamo sinceri a chi importa sapere chi ha scoperto l'America, basta che l'abbiano scoperta.

Incominciai a far finta di sentirmi male.
R:<Prof sto male posso uscire dall'aula> il professore mi guardò e annui.
Uscì dalla classe e andai in caffetteria che di solito a quell'ora non c'è nessuno.

Mi piace andare in posti isolati, dove tu sei l'unico e sei libero di pensare tranquillamente senza che nessuno rompicoglione venga e ti disturbi. Ma per mia sfortuna c'è qualcuno che te lo impedisce sempre.

Zayn entro nella caffetteria e si sedette davanti a me.
R:<Malik che vuoi?>
Z:<Che fai oggi?>
R:<Cazzi miei>
Z:<Ulala e chi è il prescelto?>ma cosa va a pensare.
R:<Non intendevo quello, non sono una delle tue tante puttane>
Z<Allora cosa fai oggi?>
Io<Pensavo di andare all'orfanotrofio>
Z<Bene ti accompagno>
Non mi fece rispondere che se ne andò.

Presi il telefono e chiamai la mia amica.
#INIZIO CHIAMATA CON ALICE#
-Pronto?
-Ali sono Rox
-Rox sei fortunata che sono in bagno
-Tuo fratello si è auto invitato a venire a con me all'orfanotrofio
-Chi si è auto invitato.
-Tuo fra...Zayn
-Ah lui
-Non lo voglio tra i coglioni
-Ti tocca sopportarlo, sai com'è è fatto, se si mette una cosa in testa non se la toglie, ora devo andare che se non il prof mi ammazza, ci vediamo a casa, ciao
-Ciao.
#FINE CHIAMATA CON ALICE#
~~~
Salì sulla mia macchina e accesi il motore, proprio mentre stavo per partire, qualcuno si sedette sul sedile del passeggero.
R:<Scendi e vattene>
Z:<No vengo con te>sbuffai e partì.

Z:<Perché devi andare all'orfanotrofio?>
R:<Devo andare a trovare degli amici>
Z:<Come si chiamano i tuoi genitori?>chiese di punto in bianco.
Sbiancai peggio di un cadavere.
R:<I-io n-non lo so>
Z:<Loro sono...>
R:<No non gli ho mai conosciuti>
Abbasso il capo.

Quando arrivammo scendemmo dalla macchina e suonai alla porta verde dell'edificio.

Zayn pov's
Avevo chiesto a Rox dei suoi, ma come immaginavo disse solamente di non conoscerli. Come poteva dirmelo? Sapevo che non aveva nessuno.

BoxeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora